REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
PIANI DI INTERVENTI EDILIZIA SCOLASTICA SECONDO LOTTO RISTRUTTURAZIONE DELL'EDIFICIO SCOLASTICO

Inviato il 19/03/2024 | di Vidda'eccia

Cosa abbiamo scoperto

Obiettivi del Progetto

Il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione relativo alla programmazione 2014-2020 ha consentito all'amministrazione del comune di Viddalba di avviare il progetto monitorato, relativo alla ristrutturazione dell'edificio scolastico. Sito in via Gramsci, ospita la scuola dell'infanzia, la scuola primaria e la secondaria di 1° grado. Nell’arco di tempo che va dal 10 marzo 2015 al 16 marzo 2017 due imprese hanno portato a termine le opere di ristrutturazione. Il comune di Viddalba è stato l’attuatore, il beneficiario e il realizzatore; un intervento di manutenzione straordinaria con un costo monitorato di € 533.895,28; la somma spesa è stata di €498.405,61 per una differenza di €16.104,72. L'edificio che accoglie la scuola secondaria di 1° grado nasce nel 1980; scuola primaria e infanzia erano invece ospitate in un edificio abbastanza distante. Attualmente i tre ordini di scuola occupano lo stesso immobile, in spazi distinti ma comunicanti, consentendo così eventuali collaborazioni.
Il sindaco e gli assessori ci hanno concesso un’intervista in cui hanno illustrato il progetto nei dettagli; attenti a soddisfare le nostre curiosità e richieste ci hanno fatto anche capire quanto complessa sia la gestione dell’attività amministrativa.
Non era mai stato realizzato un tetto e gli infissi erano ormai usurati: il microclima all’interno delle aule era pertanto inadeguato con infiltrazioni d’acqua ed evidente dispersione del calore in inverno e surriscaldamento in estate… e a maggio in Sardegna è già estate! Con la coibentazione dell'edificio, la sistemazione dei solai e l’inserimento di controsoffitti, il microclima è notevolmente migliorato. Si verificava inoltre un notevole spreco di carburante; oggi gli amministratori hanno rilevato un buon risparmio in termini economici. Le barriere architettoniche sono state abbattute mediante l’ installazione di un ascensore e la scala antincendio ripristinata per rendere la nostra scuola più sicura. Sono stati rifatti i servizi igienici e curati gli spazi esterni, con un occhio di riguardo anche all’estetica .

Giudizio

E’ evidente che il progetto è stato ben eseguito se i risultati della nostra indagine sono più che positivi! Sottoposto ai docenti, ai collaboratori scolastici e agli alunni della scuola secondaria di 1° grado, il sondaggio proposto ha registrato giudizi positivi su tutti gli interventi di ristrutturazione eseguiti.
La maggioranza degli intervistati è soddisfatta della qualità dell'edificio.
In particolare il 92,5% degli intervistati dichiara di sentirsi a proprio agio all’interno degli spazi scolastici.
La sensazione di benessere, la pulizia, l’ordine e la sicurezza in tutti gli ambienti scolastici migliora anche l’efficacia nello studio e nell’insegnamento; vivere il proprio tempo scuola in ambienti gradevoli e accoglienti accresce la motivazione e aiuta.

Punti di debolezza

Abbiamo valutato tutto in modo positivo ma abbiamo notato che il teatro ha una pessima acustica e un’illuminazione inadeguata; sarebbe necessario realizzare delle pareti laterali, delle quinte, magari mobili.
Spesso poi accade di trovare rifiuti abbandonati sia nello spazio antistante la scuola sia nella scala antincendio. Mantenere questi spazi ben delimitati e chiusi al libero accesso potrebbe risolvere il problema. Inoltre proponiamo che anche il cortile interno possa diventare uno spazio didattico e non solo una gradevole area di svago durante la ricreazione: si potrebbe realizzare un semplice orto botanico con le essenze mediterranee o un piccolo spazio sportivo outdoor; con un progetto scolastico, se l’amministrazione ci darà una mano, potremmo essere noi gli attuatori realizzatori e beneficiari di questo progetto.

Punti di forza

L’efficientamento energetico è sicuramente l’aspetto più rilevante. Vivere lo spazio scuola in un ambiente confortevole oltre ad essere un diritto per gli studenti e per il personale scolastico agevola l’efficacia dell’insegnamento e dell’apprendimento.
Abbiamo chiesto agli amministratori se hanno in cantiere altri progetti, simili o complementari, che possano apportare dei vantaggi anche alla struttura scolastica.
Innanzitutto il sindaco cita il progetto di ristrutturazione della palestra, spazio indispensabile per promuovere la cultura della salute, della cura del nostro corpo e della nostra mente.
Un altro progetto molto interessante già approvato e finanziato dal Ministero dell’ambiente, prevede la realizzazione di un’importante infrastruttura energetica mediante l’utilizzo di energie rinnovabili; sfruttando la risorsa geotermica delle nostre terme di Casteldoria, Viddalba avrà a disposizione l’energia così prodotta. Ciò porterà notevoli vantaggi: un bel risparmio economico per tutti e la salvaguardia dell’ambiente poiché saranno assenti le emissioni di anidride carbonica. Insomma la nostra scuola sta per avere impianti di teleriscaldamento e teleraffrescamento GREEN!
Non “ripariamo” soltanto le scuole, ma rendiamole protagoniste della transizione ecologica - Legambiente

Suggerimenti

Ci troviamo di fronte ad un problema che interessa sia l’amministrazione comunale sia quella scolastica, faremo da anello di congiunzione tra le due amministrazioni in modo da risolvere quanto prima.
Quest'anno nella nostra scuola è in corso una sperimentazione didattica: per una settimana le attività scolastiche si concentrano su proposte operative varie di didattica laboratoriale, i club…insomma una didattica innovativa! Abbiamo svolto attività teatrali, progettazione architettonica, realizzazione di un semplice circuito elettrico, e poi costumistica e scenografia. Abbiamo riflettuto sul fatto che ormai la scuola sta cambiando e che le lezioni frontali vengono sempre più sostituite da metodi alternativi. Ci siamo sentiti protagonisti, più motivati, abbiamo socializzato di più…ma…avremmo sicuramente potuto lavorare meglio se gli spazi fossero stati più adeguati.
Le aule esistenti sono state realizzate quando la didattica era prevalentemente di tipo frontale. Oggi la scuola è in trasformazione, avremmo necessità di spazi pensati diversamente. Inoltre spesso il materiale vecchio da eliminare viene accatastato aspettando che le operazioni burocratiche possano consentirne la rimozione; e gli spazi rimangono inutilizzati: peccato!
Il sindaco ci ha invitati a partecipare ad un prossimo consiglio comunale aperto; nell’attesa di questo evento ci prepariamo per esporre le nostre idee. E quel giorno non saremo solo osservatori ma protagonisti.