REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
RESTAURO E RISANAMENTO CONSERVATIVO DEL SANTUARIO SS ANNUNZIATA AL RIONE ANGRI IN SANT'AGNELLO

Inviato il 19/03/2024 | di Tesori_nascosti

Cosa abbiamo scoperto

Obiettivi del Progetto

Il progetto nasce per tutelare e valorizzare il patrimonio artistico e l'identità culturale del comune di Sant'Agnello nella Città metropolitana di Napoli, nell'ottica di una riqualificazione del suo centro storico, ma anche al fine di accrescere i flussi turistici sul territorio.
Il Santuario della SS.Annunziata, con la bellissima tavola dell'Annunciazione, potrebbe diventare un polo d'attrazione per un turismo di qualità.

Giudizio

Il Rione Angri costituisce il centro storico della cittadina di Sant'Agnello ed ha bisogno di una rivalutazione e di maggior attenzione dal punto di vista turistico. All'interno del territorio comunale risultano solo due progetti a tema cultura e turismo: uno riguarda la riqualificazione e la destinazione ad agrumeto pubblico con annesso impianto sportivo e un altro un incentivo ad un'impresa. Più in generale, in Penisola Sorrentina nel comune di Meta risulta un progetto di restauro che riguarda la Basilica del Lauro e nel comune di Vico Equense uno della stessa tipologia relativo al Santuario San Michele sul monte Faito, in base alle ricerche effettuate sul sito di OpenCoesione.
Il progetto è stato concluso qualche mese fa, ma il santuario è stato aperto solo recentemente per l'organizzazione delle attività legate alla Settimana Santa e per consentire le prove del coro della processione. Abbiamo avuto la possibilità di visitarlo in più occasioni e abbiamo constatato che i lavori sono stati effettivamente conclusi. Abbiamo visionato il progetto presentato nel settembre del 2018 dall'architetto Balsamo e nel corso della visita di monitoraggio abbiamo intervistato il priore per avere informazioni sul santuario, l'architetto per i dettagli del progetto e l'assessore al turismo di Sant'Agnello, per valutare l'impatto che il progetto poteva avere sul territorio. Inoltre nella fase iniziale abbiamo sottoposto ai cittadini e ai turisti un semplice sondaggio, caricato nei documenti sottostanti, dal quale è emerso che il santuario non è conosciuto abbastanza per il suo effettivo valore e questo è l'obiettivo principale del nostro progetto.
La visita di monitoraggio e le interviste fatte ci hanno permesso di verificare l'effettiva conclusione dei lavori. Il santuario è stato nuovamente aperto per l'organizzazione delle attività della Settimana Santa, ma l'inaugurazione ufficiale ci sarà il prossimo 25 marzo, con la presenza del vescovo. Pochi cittadini intervistati hanno avuto la possibilità di entrarvi, in quanto la riapertura solenne è stata posticipata a causa di un serio problema di salute del parroco. Dalle nostre interviste al priore e all'assessore risulta che sono in cantiere dei progetti per far conoscere ulteriormente la storia del santuario, anche in collaborazione con le scuole.

Punti di debolezza

Non ci sono stati particolari aspetti negativi, perché il lavoro di restauro è avvenuto in un lungo arco di tempo e quindi ci sono state anche le necessarie tempistiche per eseguire un lavoro sistemato e con il giusto impatto.

Punti di forza

I lavori sembrano ben eseguiti, secondo il progetto iniziale. Il controsoffitto in legno presenta modanature simili a quelle presenti nel soffitto a volta dell'altare; tutto è stato intonacato e ritinteggiato, un vecchio cancello in ferro battuto, che era stato tolto precedentemente, è stato riverniciato e riposizionato davanti alla porta d'ingresso, anch'essa riverniciata. Non si vedono attualmente tracce di umidità, presenti in passato. Il punto di forza del progetto ci sembra il fatto che l'ambiente risulta più accogliente, pulito ed ordinato e sicuramente la piazzetta del rione Angri appare più bella.

Suggerimenti

Potrebbe essere magari reso maggiormente noto ai turisti, organizzando delle visite guidate, magari anche in lingua straniera. Si potrebbe pubblicizzare il santuario, sfruttando i social e magari creando anche un opuscolo illustrato contenente informazioni utili, per cittadini e turisti.Inoltre sarebbe utile aprire le porte di questo luogo di culto con maggiore frequenza. Sono progetti ambiziosi, ma non irrealizzabili perché, con un occhio di riguardo in più da parte del comune, si possono sicuramente realizzare.