REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
INTERVENTI PER IL MIGLIORAMENTO DEL SERVIZIO DI RACCOLTA DIFFERENZIATA NEL COMUNE DI REGGIO CALABRIA (RC)
Inviato il 20/03/2021 | Di Trash Team
| @trashteam2021
Descrizione
Il nostro Team ha analizzato, verificato e raccolto dati sull'attuazione del progetto relativo al miglioramento della raccolta differenziata dei rifiuti a Reggio Calabria, finanziato dall' Unione Europea, dalla Regione Calabria e dal Fondo di Rotazione: l’Unione Europea per il 65%, il Fondo di Rotazione per il 22% mentre la Regione per il 13%. Il suddetto progetto si inserisce a pieno titolo nella più complessa tematica della gestione del ciclo dei rifiuti cioè l’insieme delle azioni volte a gestire l’intero processo di smaltimento degli stessi, dalla loro produzione fino alla loro sorte finale. Le varie fasi si articolano in raccolta, trasporto, trattamento e smaltimento. L’obiettivo della gestione è quello di annullare o almeno contenere gli impatti ambientali e sanitari, riducendo anche la produzione dei rifiuti e recuperando il più possibile risorse da essi.
Il costo totale dell'intervento è di euro 6.845.829,72. Il soggetto programmatore è la Regione Calabria mentre il soggetto attuatore e beneficiario è il Comune di Reggio Calabria. Obiettivo specifico del progetto è l'ottimizzazione della gestione dei rifiuti urbani secondo la gerarchia comunitaria.
Cosa abbiamo scoperto
Avanzamento
Il progetto non è ancora concluso. La data di inizio prevista ed effettiva era il 16/04/2018 mentre la data prevista di fine intervento era il 31/12/2019. Ad oggi i pagamenti effettuati sono pari a euro 4.971.493,29, pari al 72% della somma totale stanziata (euro 6.845.829,72). Da ciò si evince che la data di fine dell'intervento non è stata rispettata dal Comune di Reggio Calabria.
Risultati
Intervento utile ma presenta problemi - Ha avuto alcuni risultati positivi ed è tutto sommato utile, anche se presenta anche aspetti negativiAnche se il progetto monitorato è ancora in corso dei risultati sono stati raggiunti. In base ai dati raccolti dal Trash Team, tra l’anno 2009 e il 2019, a Reggio Calabria c’è stato un importante incremento della raccolta differenziata nel 2018, precisamente il 43,76% rispetto all’anno 2013 (8,29%). Dagli stessi dati si evince, inoltre, che i materiali presenti in quantità maggiore sono la plastica e l'umido. Basandoci sui dati del 2019, forniti dall'ARPACAL, nella città di Reggio Calabria sono presenti circa 5000 tonnellate di plastica e circa 8500 tonnellate di rifiuti organici. Non mancano, comunque, altre tipologie di rifiuti: 5540,390 tonnellate di carta e cartone e poco più di 4 tonnellate di vetro. C'è da fare, infine, una precisazione su plastica e vetro: la maggior parte dei rifiuti è composta da imballaggi fatti di questi materiali e i prodotti in vetro e plastica corrispondono solamente a 216,07 grammi.
Punti di debolezza
Purtroppo i punti di debolezza nella realizzazione del progetto monitorato sono tanti. Una delle debolezze è la mancanza di rispetto e di civiltà di alcuni cittadini che li porta a gettare i rifiuti per strada. A posteriori possiamo dire che non è stata sicuramente una scelta vincente da parte del Comune quella di non consegnare i mastelli a coloro che non erano in regola con il pagamento della TARI e di rimuovere tutti i cassonetti pubblici. Tali soggetti, infatti, invece di regolarizzare la loro posizione debitoria nei confronti del Comune, hanno preferito continuare a disfarsi della spazzatura buttandola per la strada o in zone periferiche ( che si sono trasformate in discariche a cielo aperto). Da sottolineare, inoltre, che i ritardi nella raccolta e i cumuli di rifiuti in ogni angolo della città spingono anche i cittadini più civili a non rispettare la differenziata.
Punti di forza
Migliorare la raccolta differenziata dei rifiuti urbani nella città di Reggio Calabria ha dimostrato una sensibilità delle istituzioni comunali e regionali sul tema della tutela dell'ambiente e della salute dei cittadini.
La distribuzione dei mastelli e delle informazioni relative alla raccolta differenziata e ai giorni di esposizione delle diverse tipologie di rifiuti è stata ben organizzata e capillare.
Rischi
L'accumularsi dei rifiuti nel futuro prossimo porterà gravi problemi di salute alla popolazione per via dei liquami prodotti dai rifiuti e dei fumi tossici sviluppati dai frequenti incendi dolosi. Tutto ciò arrecherà inevitabilmente danni all'ambiente.
Soluzioni e Idee
Il nostro team propone:
1) Utilizzo di cassonetti intelligenti con tessere e raccolta punti
2) Aumento dei punti di raccolta per olio e rifiuti speciali
3)Maggiore sfruttamento del riciclo anche tramite associazioni volontarie come "Plastic Free" o "Non si jetta nenti".
Risultati e impatto del monitoraggio
Diffusione dei risultati
- Settimana dell'Amministrazione Aperta
Connessioni
- ASSESSORE ALLA TUTELA DELL'AMBIENTE, REGIONE CALABRIA
Contatti con i media
- Blog o altre news outlet online
Contatti con le Pubbliche Amministrazioni per discutere i risultati del Monitoraggio
- Risposta parziale
Descrizione del caso
Il nostro monitoraggio ha destato l'interesse dei dirigenti e funzionari regionali dei settori Comunicazione e Tutela ambientale.
Metodo di indagine
Come sono state raccolte le informazioni?
- Raccolta di informazioni via web
- Intervista con i soggetti che hanno programmato l'intervento (soggetto programmatore)
Il Trash Team ha intervistato l'Assessore alla Tutela dell'Ambiente della Regione Calabria Colonnello Sergio De Caprio. Si ricorda che la Regione Calabria è l'Ente programmatore dell'intervento monitorato.
Domande principali
1) Quali sono le competenze della Regione e del Comune in materia di gestione del ciclo dei rifiuti?
2) Dall'analisi dei dati, relativi alla raccolta differenziata nella nostra città, il Team non si spiega come sia possibile che ad un incremento della raccolta differenziata in città negli anni 2018 e 2019, rispetto agli anni precedenti, sia corrisposto un aumento più che proporzionale dell'immondizia nelle nostre strade e accanto ai nostri portoni.
Risposte principali
1) Per quanto riguarda la prima domanda, l'assessore afferma che le competenze in materia di rifiuti sono assegnate agli ambiti territoriali ottimali, quindi non direttamente alla regione, poiché quest'ultima le ha cedute ad essi per legge.
Quindi la realizzazione di questa attività, cioè lo smaltimento e ciclo dei rifiuti, viene principalmente organizzata dal Comune seguendo le indicazioni del CONAI ( Consorzio Nazionale Imballaggi) e dei consorzi di filiera, in modo che esso possa supportare tutti i Comuni; questi ultimi possono rivolgersi a esso raggiungendo alti livelli di raccolta differenziata in modo funzionale. In tal modo anche la Calabria potrà raggiungere questo obiettivo. Il CONAI sta infatti seguendo molto attentamente la situazione attuale nella nostra città.
2) Riguardo la seconda domanda, l'intervistato ha inizialmente affermato che i dati che abbiamo raccolto sono, naturalmente, dati alquanto approssimativi.
In questi giorni il CONAI sta donando alla Regione Calabria un software che permette di monitorare tutta la raccolta differenziata che viene svolta nei Comuni, in modo tale da ricavarne una tracciabilità trasparente e corrispondente alla realtà, in quanto monitora i passaggi che la raccolta percorre tra i produttori di rifiuti fino allo smaltimento.
Per finire, egli afferma che è compito di tutti noi aiutare il Comune, così come il Sindaco, per fare in modo che sull'interesse dei privati prevalga sempre l'interesse pubblico, facendo cenno al concetto di fratellanza.