REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
RISANAMENTO AMBIENTALE E VALORIZZAZIONE DEI LAGHI DEI CAMPI FLEGREI

Inviato il 24/03/2021 | Di sherlakeh2olmes | @sherlakeh2olmes

Descrizione

Il grande progetto “Risanamento ambientale e valorizzazione dei laghi dei Campi flegrei” ha come obiettivo il risanamento, la riqualificazione ambientale e la valorizzazione delle aree a vocazione turistica culturale ed ambientale, riguardante il territorio dei comuni di Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida e Quarto, più precisamente è rivolto ai laghi d'Averno, Lucrino, Miseno e Fusaro con la conseguente rivitalizzazione del sistema della impresa turistica e balneare operante sul territorio.
I finanziamenti sono stati utilizzati per rimodernare alcuni elementi della rete fognaria, al risanamento idraulico dei bacini dei laghi Miseno, Lucrino e Averno, e al lavoro di pulizia straordinaria delle coste, scogli e spiagge.
Il fine è quello di valorizzare i laghi come risorsa naturalistica ed economica inserendoli così nel percorso turistico individuato dal PIT di riferimento e più in generale nei percorsi naturalistici legati ai siti di interesse comunitario, offrendo, in tal modo, un’occasione di sviluppo economico della zona.

Cosa abbiamo scoperto

Avanzamento

Come si evince dal sito di OpenCoesione, circa la metà delle somme stanziate, sono state erogate progressivamente e regolarmente dal 2016 al 2018, con un rallentamento dal 2018 al 2019. I lavori, iniziati nel marzo 2015 si prevede finiscano il 31/03/2022 ma con molta probabilità tale data dovrà essere rideterminata.
Come riportato sul sito ufficiale della regione Campania, degli 11 interventi previsti dal progetto, sono stati ultimati quelli relativi al risanamento idraulico del bacino del lago Miseno e alla pulizia straordinaria delle coste, scogli e spiagge, mentre sono ancora in corso quelli inerenti a: il risanamento idraulico di bacini del lago d'Averno e del lago Lucrino; i lavori sulla sistemazione fognaria nell'area Torre di cappella; i lavori sugli Impianti di sollevamento e condotte; i lavori di realizzazione della rete fognaria su via Casalanno e via Kennedy (Quarto); i lavori sulla rete fognaria di via Cigliano; i lavori sulla nuova rete fognaria per gli insediamenti di via Campana e Monteruscello; i lavori di ristrutturazione ed adeguamento funzionale del sistema fognario depurativo intercomunale Monte di Procida - Bacoli – Pozzuoli; i lavori sulla nuova rete fognaria per gli insediamenti del comprensorio Cuma - Licola; i lavori di realizzazione fognature su via Pantaleo - via Campana - via Marmolito.

Risultati

Non è stato possibile valutare l’efficacia dell’intervento - Es. il progetto non ha ancora prodotto risultati valutabili

Esso, nonostante non sia stato ancora concluso, ha comunque già garantito alcuni vantaggi alla popolazione flegrea perché ha consentito il completamento di 47 km di infrastrutture per le acque reflue, collegando alla rete fognaria circa 9000 nuovi utenti e riqualificato 4km di costa tra Miliscola e Punta di Torre Fumo.

Punti di debolezza

Punti di forza

Attraverso la conclusione di questo progetto i campi Flegrei acquisiranno un maggiore splendore, dal punto di vista turistico e ambientale.

Rischi

Se gli interventi di risanamento e valorizzazione non verranno attuati nel rispetto delle normative europee per la tutela delle aree SIC, c'è il rischio che possa essere revocato il finanziamento europeo, e che la Campania venga sanzionata per danni ambientali.

Soluzioni e Idee

Riteniamo che oltre ad incrementare le politiche ecosostenibili per la corretta fruizione e valorizzazione delle risorse del territorio da parte degli operatori economici, dei cittadini e dei turisti, sia necessario, promuovere ulteriormente la sinergia tra le attività svolte dagli uffici comunali dei comuni flegrei. Ad esempio una stretta ed efficace cooperazione tra gli uffici tecnici interessati alla realizzazione di uno stesso intervento tra gli undici previsti dal progetto eviterebbe che le azioni intraprese si svolgano con modalità e tempi diversi causando inevitabilmente maggior dispendio di risorse, ritardi nei tempi di attuazione e ulteriori disagi per i cittadini.
Anche l’interazione tra ente comunale e cittadini dovrebbe essere curata maggiormente e non avvenire solo attraverso telegiornali e i siti; ad esempio in prossimità dei cantieri, dei luoghi dove è necessario interrompere la circolazione di autoveicoli e treni, o modificare il l senso della viabilità, si potrebbero esporre con congruo anticipo cartelli informativi che riportino non solo i tempi della durata del “disagio” ma anche i motivi, il tipo di lavoro che si sta effettuando , il progetto a cui fanno riferimento e le finalità. Cittadini ben informati e più consapevoli saranno più disponibili a sopportare i disagi, agevolati nell’organizzare le personali attività quotidiane, ad assumere ruoli attivi di monitoraggio e di collaborazioni attraverso suggerimenti, proposte alternative ecc.

Risultati e impatto del monitoraggio

Diffusione dei risultati

Connessioni

Contatti con i media

Contatti con le Pubbliche Amministrazioni per discutere i risultati del Monitoraggio

  • Promesse concrete

Descrizione del caso

Il nostro monitoraggio al momento non ha avuto impatto su i soggetti che gestiscono o attuano il progetto.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Intervista con altre tipologie di persone

Musto Maria Ferdinando (geologo dell'ente LUPT dell'università Federico II di Napoli), Francesco Maisto (Architetto urbanista, presidente dell'ente regionale dei parchi Flegrei), Giulio Monte (tecnico di supporto con esperienza ventennale, presso l'ente regionale dei Campi flegrei)

Domande principali

Quali sono stati gli effetti del progetto sull'ambiente?

Risposte principali

Non è ancora possibile dare dei risultati precisi e certi, ma solo teorici sull'impatto che avrà sull'ecologia del territorio; mentre qualche vantaggio è già riscontrabile per i cittadini dell'area, dato che una parte della rete fognaria è stata già completata.