REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
Verso la fruibilità turistica della Sicilia antica
Inviato il 26/03/2021 | Di Trinacria Antica
Descrizione
Al progetto hanno partecipato 23 comuni di 5 province diverse. Ci sono diversi distretti tematici e territoriali come il distretto antichi mestieri, sapori e tradizioni popolari di Sicilia, il tema comune di tutti i distretti sono gli antichi mestieri cioè tutti i lavori manuali, i sapori di Sicilia e le tradizioni popolari per esempio i pupi e il carretto siciliano e il festival cinema di Taormina. L'obiettivo era quello di coordinare e gestire l’offerta turistica, realizzando direttamente la promo-commercializzazione dei servizi/prodotti degli operatori del settore aggregati per club di prodotto, benché, ovviamente, supportati dalle istituzioni locali. Il progetto nasce con lo scopo di creare 2 porti ideali, Taormina e Favignana, che danno accesso al mercato internazionale. Infine le iniziative del progetto sono state tutte portate al termine e in più sono state fatte delle proposte migliorativi da parte dei distretti.
Cosa abbiamo scoperto
Avanzamento
Il progetto è stato concluso nel 2017.
Risultati
Intervento utile ma presenta problemi - Ha avuto alcuni risultati positivi ed è tutto sommato utile, anche se presenta anche aspetti negativiIn questo progetto tutte le iniziative prefissate sono state concluse ma nel 2017, ultimato il progetto, la regione cambia prospettiva e chiude i distretti turistici soprattutto perchè ha eliminato tutte le risorse finanziarie a disposizione dei distretti turistici in quanto dovevano trasformarsi in DMO (Destination Management Organization)
Punti di debolezza
Le debolezze del progetto riguardano un cambio di orientamento nella politica siciliana che ha portato allo smantellamento dei distretti turistici senza la costruzione di organismi in sostituzioni e quindi vanificando, in un certo senso, il lavoro svolto con il progetto che di fatto non ha avuto seguito.
Punti di forza
Di questo progetto ci è piaciuto lo scopo cioè quello di promuovere il fenomeno turistico in Sicilia attraverso una attività di marketing territoriale con ampia ricaduta economica sull'intera isola.
Rischi
I rischi futuri saranno che il progetto non potrà proseguire per la mancanza di fondi.
Soluzioni e Idee
Si auspica che la politica regionale possa tornare a valorizzare i distretti turistici che sono serbatoio di esperienze, conoscenze, culture, vision al fine di riallacciare l'attività da essi condotta con le attività già svolte consentendo quindi di riprendere l'attività di marketing territoriale intrapresa e consolidata con il progetto monitorato che tanto ha fatto in termini di promozione turistica per l'intero territorio siciliano.
Metodo di indagine
Come sono state raccolte le informazioni?
- Intervista con i soggetti che hanno programmato l'intervento (soggetto programmatore)
- Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)
Il non ritrovamento dei dati ci ha portato ad avere delle difficoltà per il monitoraggio del progetto. Infatti per avere maggiori dettagli abbiamo dovuto chiedere i documenti all'attuatore del progetto, Comune di San Pietro Clarenza, che ci ha fornito gentilmente le informazioni per contattare il presidente del distretto turistico, Lo Monaco Michelangelo, che si occupa di misteri, sapori e tradizioni popolari in Sicilia al quale abbiamo fatto un intervista.
Domande principali
1-Da una tabella inserita nella relazione tecnica, sono indicati solo due comuni per la provincia di Trapani, Valderice e Favignana, come mai questa scelta?
2-Tutte le somme sono state rendicontate?
Risposte principali
1-Sono stati i comuni a scegliere il progetto e il percorso tematico.
2-Si, sono state tutte rendicontate.