REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
Tutti su per Terra!

Inviato il 26/03/2021 | Di il regno di Arcadia | @RegnodiArcadia

Descrizione

Il progetto scelto riguarda il finanziamento concesso alla SOGESID S.p.A. dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione della Regione Campania al comune di Marcianise per la rimozione di rifiuti su 18 aree residenziali. L'obiettivo è quello di garantire le condizioni di sostenibilità ambientale dello sviluppo e livelli adeguati di servizi ambientali per la popolazione e per le imprese, e accrescere di conseguenza la qualità del servizio di gestione dei rifiuti

Cosa abbiamo scoperto

Avanzamento

Il progetto iniziato il 13 Novembre 2017 con un finanziamento totale pubblico di € 391155,65 di cui € 377409,74 provenienti dal fondo per lo sviluppo e la coesione , €13746,91 provenienti dalle economie totali. Ad oggi si trova al 74% del completamento poiché i pagamenti effettuati sono €280231,91. Dunque, restano ancora dal fondo per lo sviluppo e la coesione €97176,83.Attraverso l’analisi attuata dalla Sogesid S.P.A. sulle 18 aree residenziali è emerso che i rifiuti presenti in maggiore quantità sono quelli non riciclabili.

Risultati

Intervento molto utile ed efficace - Gli aspetti positivi prevalgono ed è giudicato complessivamente efficace dal punto di vista dell'utente finale

Al momento il progetto risulta completo al 74%, 18 siti sono stati ripuliti e il Comune sta ora procedendo alla bonifica di 10 ulteriori siti. Si è proceduto con l'installazione di strumenti di videosorveglianza per vigilare che i progressi ottenuti non vengano vanificati trasformando nuovamente queste zone in piccole discariche abusive. Il comune di Marcianise ha chiesto nuovi finanziamenti POR FESR Campania 2014 – 2020, obiettivo specifico 6.2, azione 6.2.1.

Punti di debolezza

Riguardo i 90 mila euro non investiti, l'Assessore all'Ambiente Giuseppe Riccio ci ha informato che le economie avanzate saranno sicuramente oggetto di riesame da parte del funzionario responsabile del comune di Marcianise che al momento è assente a causa di un problema di salute.

Punti di forza

Questo progetto ci è piaciuto molto, in particolare perché ha fatto maturare in noi una nuova sensibilità ecologica, ci ha permesso di comprendere maggiormente le problematiche ambientali del nostro territorio e di aumentare la consapevolezza riguardo l'ambiente che ci circonda; ci ha aiutati a prendercene cura e a sentirlo nostro, rafforzando il senso di comunità e soprattutto di corresponsabilità.

Rischi

Negli ultimi anni la produzione dei rifiuti è aumentata in maniera esponenziale dato il consumismo crescente nella società. Tuttavia le risorse naturali non sono illimitate e la capacità di carico di un ecosistema è limitata, per cui gli scienziati sono d'accordo sull'impossibilità di sostenere il ritmo attuale di produzione dei rifiuti.

Soluzioni e Idee

Ogni cittadino per ridurre la produzione di rifiuti può:
-preferire imballaggi biodegradabili e limitare l'acquisto di prodotti con materiali d'imballaggio eccessivi e inquinanti;
-limitare l'acquisto di prodotti usa e getta;
-riutilizzare i sacchetti di plastica;
-preferire il riutilizzo domestico.
Per raggiungere questi obiettivi è fondamentale che il cittadino sia informato e cosciente della sua incidenza e del suo ruolo nell'inquinamento ambientale. Campagne di sensibilizzazione sono quindi necessarie a questo scopo. In un contesto complicato come quello che stiamo vivendo solo una certezza, le politiche di transizione ecologica restano al centro degli obiettivi europei e anzi vengono rafforzate con il piano Next Generation Eu. Per questo l’economia circolare deve essere uno dei pilastri per la ripresa e la resilienza dell’Italia. Gli obiettivi e le aree di intervento a livello europeo si concentrano sulla promozione della prevenzione e della minimizzazione dei rifiuti, sul rafforzamento delle istituzioni nella gestione dei rifiuti, sulla massimizzazione del riciclaggio e del recupero e sulla promozione di sistemi da punto di vista ambientale compatibili per il trattamento e lo smaltimento dei rifiuti. La normativa ha fatto propri questi obiettivi specificando che i rifiuti devono essere recuperati o smaltiti senza pericolo per la salute.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Visita diretta documentata da foto e video
  • Intervista con i soggetti che hanno programmato l'intervento (soggetto programmatore)
  • Intervista con altre tipologie di persone
  • Intervista con i referenti politici

Abbiamo intervistato il luogotenente della Polizia Municipale Sinibaldo Fabozzi, l'Assessore all'Ambiente Giuseppe Riccio del comune di Marcianise e il presidente Domenico Giuliano dell'associazione " Comitato Fuochi" di Marcianise.

Domande principali

Al luogotenente Fabozzi abbiamo posto la domanda: quali sono i recenti sviluppi e le novità che arrivano dalla gestione dei rifiuti sul territorio?
All'Assessore Riccio abbiamo invece chiesto: nel territorio sono presenti varie associazioni a tutela dell'ambiente, l'amministrazione organizza attività in sinergia?

Risposte principali

Il luogotenente Fabozzi ci ha informato dell'attività del comune nella bonifica di 10 ulteriori territori che hanno bisogno di essere ripuliti da rifiuti pericolosi. dato che la procedura risulta essere complessa è probabile che possa richiedere tempo, ma il comune sta procedendo con una tempistica costante e collabora con l'ASL locale a tutela dei cittadini.
L'Assessore Riccio ha affermato che ha fortemente voluto stingere i contatti con le associazioni a tutela dell'ambiente e che il Consiglio Comunale ha approvato la Consulta Ambientale, un organo presieduto dall'Assessore delegato al ramo in cui le varie associazioni si riuniscono e possono dare il loro contributo professionale.