REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
Centro antiviolenza e casa di accoglienza

Inviato il 29/03/2021 | Di GET CLOSER! | @GetCloser2019

Descrizione

Il progetto che il nostro team ha scelto di monitorare riguarda l’attivazione di un centro di accoglienza per donne vittima di violenza. Un bene importante per tutta la comunità bagherese, simbolo della lotta alla mafia dato che la struttura utilizzata era un bene che è stato confiscato ad essa.

Cosa abbiamo scoperto

Avanzamento

Il progetto è concluso.

Risultati

Intervento molto utile ed efficace - Gli aspetti positivi prevalgono ed è giudicato complessivamente efficace dal punto di vista dell'utente finale

Il progetto è concluso e attualmente attivo, vi si può usufruire tramite appuntamento.

Punti di debolezza

L'erogazione dei fondi da parte del comune adesso è stata interrotta, e per questo il servizio non è più attivo giornalmente come lo era inizialmente.

Punti di forza

Le violenze domestiche sono purtroppo un problema radicato in tutte le società e questo progetto è la giusta occasione per dare aiuto a tante vittime che sembrano non vedere la luce in fondo al tunnel.

Rischi

Il rischio primario è che appunto venga abbandonato il progetto data la mancanza di fondi, causando la perdita sia della struttura che del servizio offerto, diventano un punto di debolezza per la comunità.

Soluzioni e Idee

Vogliamo provare a portare l’attenzione della cittadinanza sulla presenza di questo servizio e di conseguenza anche l’attenzione del comune. Reputiamo importante che le istituzioni del nostro territoro capiscano che questo è un servizio necessario a cui vanno dedicate attenzioni e che non va messo in secondo piano, e perciò sarebbe opportuno rivedere il piano della distribuzione dei fondi per mettere in rilievo questo servizio di fondamentale importanza.

Risultati e impatto del monitoraggio

Diffusione dei risultati

  • Twitter
  • Facebook
  • Instagram
  • Blog/Sito web del Team

Connessioni

  • Assessore, Bagheria
  • Assistente sociale, Bagheria

Contatti con i media

  • Blog o altre news outlet online

Contatti con le Pubbliche Amministrazioni per discutere i risultati del Monitoraggio

  • Risposte generiche

Descrizione del caso

Il nostro intervento ha dato un moderato impatto sul puntare i riflettori sul progetto.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Intervista con gli utenti/beneficiari dell'intervento
  • Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)
  • Intervista con i referenti politici

Daniele Vella, assessore per i beni confiscati alla mafia del Comune di Bagheria; Dott.ssa Gabriella Barone, assistente sociale del centro antiviolenza.

Domande principali

All'assessore: sono stati registrati dei dati che hanno indotto ad attivare questo servizio?
Alla Dottoressa: Una volta uscite dal centro antiviolenza, come si può garantire la sicurezza di queste donne?

Risposte principali

1. Non sono stati registrati particolari denuncie ma il Comune si è mobilitato ad attivare questo servizio in quanto non ne era presente uno simile nel territorio.
2. Dopo essere uscite dal centro antiviolenza, le donne prese in esame potranno risiedere in strutture apposite con indirizzo sconosciuto (per appunto garantire loro maggiore sicurezza); in questo percorso verranno affiancate da uno psicoterapeuta che le aiuterà a riscoprire se stesse e magari a rendersi indipendenti trovando un lavoro.