REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
Restauro del Palazzo del Principe di San Nicola Arcella

Inviato il 2/04/2020 | Di principi_anti | @AntiPrincipi

Descrizione

Ci occupiamo del monitoraggio dei lavori al Palazzo del Principe di San Nicola Arcella, commissionato alla fine del XVIII secolo come residenza estiva dalla famiglia Spinelli, signori di Scalea. Si trova al margine settentrionale dell’altopiano che volge verso capo Scalea, su uno sperone roccioso che affaccia sul Golfo di Policastro. Si tratta di una struttura a pianta quadrata, che serviva da residenza al piano superiore e da deposito di derrate alimentari al piano terra.
Il suo restauro definitivo sarebbe utile ad incrementare la cultura e il turismo della zona.

Cosa abbiamo scoperto

Avanzamento

Il progetto risulta in corso

Risultati

Intervento utile ma presenta problemi - Ha avuto alcuni risultati positivi ed è tutto sommato utile, anche se presenta anche aspetti negativi

Punti di debolezza

Il progetto non è ancora concluso, la strada di accesso è sterrata, in seguito ad un forte nubifragio molti infissi sono andati distrutti e ciò ne rende impossibile l'utilizzo

Punti di forza

Il progetto, una volta terminato, avrà di sicuro risvolti positivi sul piano economico e culturale

Rischi

In rischio futuro potrebbe essere che il palazzo, anche al termine dei lavori, non venga valorizzato come dovrebbe

Soluzioni e Idee

Vanno sicuramente risistemati gli infissi e la stradina resa agibile. Il palazzo è molto bello, con numerose stanze, un grande cortile con doppio scalone di accesso alla porta principale. Il balcone al lato nord offre un panorama mozzafiato sulla baia di San Nicola Arcella e sull'intero Golfo. Potrebbe quindi essere utilizzato come sede di un museo, di una pinacoteca e perchè no? Anche di un conservatorio. I suoi ampi saloni potrebbero essere sfruttati per meeting e convegni.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Intervista con altre tipologie di persone

Giuseppe Solano (membro del direttivo della Pro loco)

Domande principali

1. Perchè il palazzo è in disuso?
2. Quando sono iniziati i lavori di restauro del palazzo e per quale motivo hanno subito un rallentamento?

Risposte principali

1. Il palazzo è purtroppo diventato pericolante in alcuni punti a causa di agenti atmosferici sfavorevoli verificatosi tra febbraio/ marzo 2019; alcuni infissi e alcune tegole del tetto sono andati distrutti rendendo il palazzo inagibile. La Pro loco organizzava delle visite guidate all'interno del palazzo, ma ultimamente, a causa di questi spiacevoli eventi, anche queste sono state bloccate.
2. Già verso la fine degli anni '80 erano stati avanzati progetti per il restauro dell'edificio. Si sono susseguite poi diverse amministrazioni, il che ha portato a un rallentamento dei lavori. La maggior parte dei lavori sono stati fatti negli ultimi 10/15 anni fino al 2014, con l'ultimo intervento fatto avanti dal Ministero dei Beni Culturali ed è proprio quest'ultimo che ha dato la possibilità a San Nicola Arcella di acquisirne la proprietà.