REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
Ecosisteam's Interviews

Inviato il 1/03/2022 | Di Ecosisteam

Descrizione

Abbiamo deciso di monitorare come progetto il Parco di Gallipoli Cognato, che si estende per 27.027 ettari nel territorio dei comuni di Accettura in provincia di Matera. La nostra scelta deriva dal desiderio di scoprire nuove aree sul territorio incrementando il turismo e sfruttando la bellezza della natura della nostra regione. L’obbiettivo che ci siamo posti è quello di implementare i sentieri del parco o comunque di ristrutturarli attraverso la realizzazione di strutture tese ad aumentare l’offerta turistica, la quale porterebbe anche al miglioramento della qualità della vita e della coesione sociale dei residenti. L’ente si sta iniziando a movimentare per aumentare tale offerta turistica cercando di incrociarla con le richieste che vengono fatte, ma non ci sono ancora state fornite informazioni su come procedere per raggiungere gli obbiettivi prima citati.

Cosa abbiamo scoperto

Avanzamento

Progetto concluso si evince dal sito di OpenCoesione https://opencoesione.gov.it/it/progetti/2ba732010151/

Risultati

Intervento utile ma presenta problemi - Ha avuto alcuni risultati positivi ed è tutto sommato utile, anche se presenta anche aspetti negativi

E' avvenuto l'ampliamento dei sentieri, da 11 a 19, tutti catalogati e hanno dato una buona cooperazione a livello sociale: lo deduciamo da due interviste che abbiamo fatto al Direttore del parco e al Presidente di Legambiente.
Il presidente di Legambiente afferma che questo ampliamento è certamente è avvenuto, inserendosi in un contesto di buona gestione del territorio da parte del Parco e quindi nel tempo i residenti hanno incrementato un senso di comunità e di legame con il territorio anche grazie alla presenza e alle azioni promosse dal Parco.

Punti di debolezza

Non sono presenti percorsi adibiti alla visita di persone diversamente abili

Punti di forza

Riesce a far entrare a stretto contatto i visitatori con la flora e la fauna. Attraverso un'App, all'interno dell'orto botanico, quando ci si avvicina alla pianta, la voce illustrata la descrive.

Rischi

I rischi futuri che si potrebbero riscontrare, da quel che è sorso dalle ricerche effettuate, potrebbero essere quelli legati al turismo, in caso si ripeta la stessa situazione di questi ultimi 2 anni a causa della pandemia. Inoltre il Parco di Gallipoli Cognato è ancora in fase di crescita, pertanto è difficile ipotizzare altri rischi che potrebbero esserci in futuro.

Soluzioni e Idee

Abbiamo consigliato al dott.re Delorenzo di poter includere anche persone con altri tipi di disabilità, magari mettendosi in contatto con associazioni del settore.

Risultati e impatto del monitoraggio

Diffusione dei risultati

  • Instagram

Connessioni

Contatti con i media

Contatti con le Pubbliche Amministrazioni per discutere i risultati del Monitoraggio

  • Nessuna risposta

Descrizione del caso

Abbiamo provato a far riflettere ponendo delle domande e magari indirettamente anche suggerimenti

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Intervista con l'Autorità di Gestione del Programma

È stato intervistato il dottore forestale Marco Delorenzo. Egli è il direttore del parco Gallipoli Cognato

Domande principali

1) Quando decidemmo di scegliere questo progetto, notammo che nella descrizione, e quindi tra gli obiettivi, c'era quello di migliorare la qualità della vita dei residenti e anche la coesione sociale. Vorremmo quindi sapere se questo miglioramento è avvenuto.
2) I percorsi che sono stati realizzati e ristrutturati sono adibiti anche alle persone disabili?

Risposte principali

1) " La qualità della vita si migliora in vari modi; una popolazione locale che vive in un’area di montagna fondamentalmente chiede due cose, da un lato servizi alla persona, quindi i famosi servizi sociali, dall’altro lato, migliorare la propria condizione economica: se si migliorano i servizi sociali, quindi si migliora anche la qualità della vita e si migliora la coesione sociale. È ovvio che l’implementazione di strutture tese ad aumentare l’offerta turistica, fa aumentare il prodotto interno lordo del territorio, cioè fa aumentare la quantità economica e le attività presenti sul territorio. Questo fa buon pro al miglioramento sociale e fa buon pro al miglioramento della coesione sociale, perché se si vuole fare impresa in qualsiasi settore non si vive più da soli, come isole deserte, ma bisogna essere coesi. L’economia la si può vedere sia in termini di zeri e di uno, cioè di euro, ma l’economia è anche un veicolo di coesione e condivisione sociale di un territorio."
2) "Oh, allora, ti dicevo prima dell’evoluzione dei sentieri: erano 11, ora sono 19 e sono tutti catalogati, sono tutti stati non solo tabellati, ma i sentieri desso, se andate sul nostro sito Internet, sono visitabili in remoto attraverso il sistema Oculus Quest 2, sono tutti stati ripresi con la tecnologia immersiva a 360 °, e non solo i sentieri, anche i principali punti di interesse. "

Non ci è stata data una risposta alla seconda domanda, per questo abbiamo posto la stessa domanda al Presidente di Legambiente che ci ha risposto così: "Non ho una competenza specifica per dare indicazioni in questo senso. Il Parco ha sicuramente implementato attività destinate anche ai disabili, ma non sono sicuro che i sentieri oggetto dell'intervento siano adatti ai disabili. E' un argomento molto importante, oggetto d iinterventi in molti Parchi italiani, per esempio, con percorsi specificamente dedicati ai disabili. Pur non possedendo competenze specifiche in merito per dare indicazioni. anche il Parco di Gallipoli-Cognato dovrebbe fare di più su questo tema."