REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
Il mancato ampliamento dell'Ospedale Perrino
Inviato il 4/03/2022 | Di Opendatori
| @opendatori
Descrizione
Il progetto in questione ha il fine di migliorare ed ampliare i servizi sanitari riguardanti l'ospedale Perrino di Brindisi, puntando così ad aumentare l'innovazione nel campo della salute ed espandere la capienza ospedaliera dell'edificio. Tra i servizi del quale era previsto un miglioramento c'è il reparto di radioterapia e l'adeguamento del centro grandi ustioni, tra gli ampliamenti, ci sarebbe dovuto essere quello degli ambienti con componenti e materiali conformi ai requisiti normalmente accettati per la contaminazione controllata. L'attenzione si è rivolta anche sulle aree protette con flussi non direzionali o unidirezionali, sulle protezioni delle aree più critiche e sulla realizzazione di un apposito impianto di trattamento aree. Inoltre ci sarebbe dovuto essere una modernizzazione generale delle sale d'attesa e d'assistenza oltre che sui macchinari con particolari impieghi. (fonte: Ufficio urbanistica Comune di Brindisi)
Cosa abbiamo scoperto
Avanzamento
Il progetto è iniziato nel 2007 ma è stato bloccato nel 2013 per motivi a noi sconosciuti; nonostante l'improvviso blocco però il progetto risulta ancora in corso, ma non ci sono modifiche, né sugli investimenti né sulle procedure di avanzamento da allora.
(Fonte: https://opencoesione.gov.it/it/progetti/1pufe3100137/ )
Risultati
Non è stato possibile valutare l’efficacia dell’intervento - Es. il progetto non ha ancora prodotto risultati valutabiliDalla pagina di Opencoesione possiamo leggere come la data effettiva di fine progetto sia il 31/12/2013. Nonostante ciò, il mancato utilizzo della maggioranza dei fondi stanziati, ci fa dedurre che il progetto sia stato probabilmente bloccato, anche perché lo stato d'avanzamento risulta tuttora “in corso”. Se è stato bloccato e non sono stati utilizzati i fondi, probabilmente non saranno stati conclusi gli interventi di ampliamento. Non abbiamo modo di confermare le nostre ipotesi in quanto, anche tramite il partner del progetto di Asoc, i responsabili ASL non hanno dato alcuna disponibilità ad un incontro e/o a rispondere a domande inerenti tale questione, in modo asincrono (via email, ad es.).
Punti di debolezza
Una delle grosse debolezze è stata il fatto non siano riusciti a concludere effettivamente il progetto rientrando nei piani previsti per la scadenza e di conseguenza i lavori sono rimasti incompleti ancora oggi.
Punti di forza
Ci è piaciuta l'utilità dell'iniziativa, perché l'ospedale in quegli anni aveva un gran bisogno di migliorie nei dipartimenti sanitari (soprattutto di radioterapia e del reparto di "Grandi ustioni").
Rischi
Il progetto è stato bloccato, di conseguenza non ci sono presenti rischi in quanto è già fallito. Ciò è deducibile dalla pagina del progetto su Opencoesione che mostra chiaramente i pagamenti non completati e sostanzialmente ridotti in un anno.
(Fonte: https://opencoesione.gov.it/it/progetti/1pufe3100137/ )
Soluzioni e Idee
Nessuna, perché ormai il progetto è stato bloccato; però se fosse ancora in corso (come effettivamente dovrebbe essere) bisognerebbe monitorare gli investimenti futuri per capirne l'andamento e quindi provvedere ad un ammodernamento consono ad un edificio sanitario.
Risultati e impatto del monitoraggio
Diffusione dei risultati
Connessioni
Contatti con i media
Contatti con le Pubbliche Amministrazioni per discutere i risultati del Monitoraggio
- Risposta parziale
Descrizione del caso
Non hanno impattato, siccome nessuno ha accolto le nostre richieste, o comunque non abbiamo informazioni al riguardo.
Metodo di indagine
Come sono state raccolte le informazioni?
- Raccolta di informazioni via web
Nulla, contattati referenti progetto che non hanno dato disponibilità per intervista, a causa di difficoltà interne.
Domande principali
Nessuna
Risposte principali
Nessuna