REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
MONITORAGGIO E CONTROLLO DEL PROGETTO: PORTO DI SALERNO - LAVORI DI ESCAVO DEI FONDALI

Inviato il 5/03/2022 | Di SMAW | @SMAW_Marconi

Descrizione

Il progetto prevede di rendere l’entrata del porto di Salerno più capiente per permettere l’ingresso di navi di nuova generazione e di maggiore stazza, le dimensioni maggiori delle navi permetterebbero di aumentare il flusso di merci e di turisti nell’area campana raggiungibile dal porto di Salerno. Questo intervento, in dettaglio, riguarda il dragaggio del fondale del porto in modo da aumentarne la profondità e contemporaneamente di ampliarne la capienza. Questo permetterebbe di garantire a tutte le navi la possibilità di manovra, in entrata o in uscita, con mare mosso e in bassa marea. L’intervento di dragaggio riveste un ruolo fondamentale per il porto di Salerno, in quanto consentendo l’accesso alle nuove tipologie di navi, grandi navi da crociera (che potrebbero raddoppiare di numero), portacontainers, unità RO-RO e General CARGo, garantisce di non estromettere lo scalo dalla rete europea dei trasporti e dalla scena del mercato globale, in più c’è un impatto importante per gli operatori sia turistici che dei trasporti di tutta la regione Campania e a livello nazionale e delle relative filiere del turismo e dei trasporti. Da un punto di vista finanziario il progetto è stato finanziato con il Piano FSC Infrastrutturale, era previsto un finanziamento di 38 milioni di euro per sostenere le attività dal 2020 fino alla fine del 2021. Nello stato attuale le attività svolte nel 2020 sono state principalmente attività preparatorie allo scavo e al dragaggio del fondale e hanno usato il 22% del finanziamento, ossia 8,5 milioni di euro, dalla fine del 2020 ad oggi marzo 2022 sono stati usati altri 25 milioni di euro per arrivare a circa il 90% della realizzazione delle attività pianificate. Si prevede di completare le attività nel 2023 con l’utilizzo dei fondi restanti (circa 5 milioni di euro).

Cosa abbiamo scoperto

Avanzamento

Abbiamo raccolto le informazioni relative al progetto delle seguenti fonti: base dati di OpenCoesione, incontri con esperti dell'Università di Salerno, intervista al referente di progetto dell'Autorità di sistema Portuale del mar Tirreno Centrale ed un questionario di gradimento rivolto alla cittadinanza di Salerno, distribuito attraverso i seguenti canali: facebook, instagram, twitter, whatsapp e i rappresentanti della consulta degli studenti di Salerno (rispettando le normative vigenti anti-covid). A seguito della elaborazione delle informazioni ricavate con il monitoraggio, possiamo affermare che quest'ultimo si trova in uno stato avanzato di realizzazione (il progetto è stato quasi ultimato). Il monitoraggio è stato effettuato sulle attività macroscopiche di progetto, non essendo in nostro possesso un dettaglio maggiore di ciò che è stato incluso nella Work Breakdown Structure. Abbiamo monitorato le attività a livello di milestone progettuali, le attività monitorate sono: l'escavo del fondale del porto, il consolidamento della banchina e l'ampliamento dell'imboccatura di ingresso al porto. Sebbene l'attività principale del progetto che stiamo monitorando consiste nell'escavo del fondale, le altre due attività sono strettamente connesse alla prima e ne impattano i risultati e le modalità di completamento, per cui abbiamo ritenuto di considerare anch'esse nella seguente valutazione. L'attività di escavo è terminata, quindi le navi di una maggiore stazza possono accedere al porto ed effettuare le relative manovre. Quest'attività si è conclusa a fine 2021. Per consolidare il risultato raggiunto con l'attività di escavo c'è bisogno di rafforzare le banchine con delle travi di cemento, attività che non ci risulta essere parte integrante del progetto monitorato (come sopra indicato), che però ha un impatto significativo sui suoi risultati e allo stato dell'arte non è stata completata. L'ampliamento dell'ingresso del porto, da 100 a 200 metri, è stato ultimato. Permangono alcune attività minori per completare l'escavo (queste attività sono considerate minori perché riguardano la parte terminale dell'escavo non interessata direttamente dalle manovre delle imbarcazioni). Esse non sono state ancora effettuate perché si è riscontrato un problema dovuto a formazioni rocciose difficili da rimuovere con gli strumenti previsti da piano. Inoltre l'escavo nelle vicinanze delle banchine non è stato effettuato per poterlo rendere congruente con l'attività di rafforzamento delle stesse, di conseguenza i tempi di queste attività si sono inevitabilmente allungati, per cui la fine di questi lavori è prevista per il 2023, attualmente sono stati dragati 2.968.000 mc a fronte di 2.993.000 mc.

Risultati

Intervento utile ma presenta problemi - Ha avuto alcuni risultati positivi ed è tutto sommato utile, anche se presenta anche aspetti negativi

Il lavoro è stato quasi ultimato, infatti, permette già il passaggio di alcune navi di stazza maggiore. Bisogna ancora rimuovere alcuni detriti per il completamento dei lavori. Come detto in precedenza, l'intervento di dragaggio permette l'ingresso, il transito e le manovre di ormeggio in condizione di sicurezza, alle navi di nuova generazione, sia destinata al traffico passeggeri, sia destinata al traffico merci unitizzate. Questo flusso di turisti e merci ha un forte impatto sull'economia locale e nazionale permettendo un afflusso di navi provenienti da un numero maggiore di porti di partenza e di creare percorsi alternativi rispetto a quanto finora possibile. E' da rilevare anche un miglioramento dell'impatto ambientale conseguente a questi lavori, infatti, le navi di nuova generazione sono caratterizzate da ridotti consumi di carburante ed un minor tenore di emissioni di agenti inquinanti.

Punti di debolezza

Durante il consolidamento della banchina, per effettuare l'escavo dei fondali, è stata rinvenuta una roccia che impedisce il completamento dei lavori.

Punti di forza

Il porto di Salerno è una realtà a noi vicina, di grande importanza economico-commerciale e turistico.

Rischi

Rischio cedimento delle banchine risalenti agli anni '70.

Soluzioni e Idee

Riteniamo che il progetto sia già ben impostato e che non siano necessari suggerimenti.

Risultati e impatto del monitoraggio

Diffusione dei risultati

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  • Facebook
  • Instagram
  • Blog/Sito web del Team

Connessioni

Contatti con i media

Contatti con le Pubbliche Amministrazioni per discutere i risultati del Monitoraggio

Non le abbiamo contattate

Descrizione del caso

Con il monitoraggio non ci siamo limitati ad osservare solo l'avanzamento del progetto, l'aspetto economico e l'aspetto tecnico-strutturale ma abbiamo anche sondato le opinioni della cittadinanza salernitana sugli impatti del progetto e sul livello di gradimento dello stesso, attualmente non abbiamo condiviso queste informazioni con l'autorità portuale ma contiamo di farlo in apposito incontro per capire se questi risultati possono giovare all'andamento del progetto o almeno rassicurarci sul successo percepito dello stesso.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Visita diretta documentata da foto e video
  • Intervista con gli utenti/beneficiari dell'intervento
  • Intervista con altre tipologie di persone
  • Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)

Dott. Spagnuolo Elio. Esso è un commercialista e lavora nella Autorità portuale di Salerno ed ha il ruolo di capo area amministrazione. Da numerosi anni si occupa del porto di Salerno e delle attività ad esso correlate.

Domande principali

1 Come è nata l'idea del progetto?
2 Quanti soldi sono stati spesi fino ad ora per il progetto? E in che modo sono stati spesi?

Risposte principali

1 Il progetto è stato ideato allo scopo di ovviare alla profondità insufficiente del canale, permettendo alle imbarcazioni di effettuare le manovre di ormeggio in totale sicurezza.
2 Sono stati devoluti, ai fini del progetto, 38 milioni; sono stati spesi 33 milioni di cui 25 per la realizzazione e 8 per il monitoraggio. Analizzando la curva dell'andamento degli impegni di spesa e dei pagamenti complessivi, si stanno gradualmente allineando, infatti, dal 2017 il trend è cambiato.