REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
Riqualificazione di Via Roma a Cuneo

Inviato il 9/04/2020 | Di TeaMostroV.Roma1920 | @TRoma1920

Descrizione

Il nostro Team ha monitorato il progetto di riqualificazione di Via Roma di Cuneo, la nostra città, concluso nel 2015. L’ obiettivo principale è descrivere i miglioramenti a livello di interazioni sociali e culturali che questo progetto ha portato. L' intervento di riqualifica ha previsto la ristrutturazione delle facciate delle case della via, il rifacimento della pavimentazione e la chiusura al traffico automobilistico. Questo ha determinato la trasformazione della via in un'isola pedonale anche con l'aggiunta di arredi urbani.
Dal portale di Opencoesione risulta che il costo pubblico totale per la riqualificazione di Via Roma è di 2.545.786,55 euro con fondi FERS. L’ Unione Europea ha contribuito con 805.894 euro, il fondo di rotazione con un cofinanziamento nazionale di 538.479 euro e altre fonti pubbliche con 509.157 euro. I primi finanziamenti arrivarono già nel 2013 pari al 4%, nel 2014 raggiunsero la soglia del 45% e nel 2015 i pagamenti furono saldati.

Cosa abbiamo scoperto

Avanzamento

L’inizio dei lavori fu previsto per il 1 maggio 2014 ma la data fu anticipata al 14 aprile dello stesso anno. Il progetto si concluse il 31 dicembre del 2015 nonostante il giorno previsto fosse il 3 marzo 2015.

Risultati

Intervento molto utile ed efficace - Gli aspetti positivi prevalgono ed è giudicato complessivamente efficace dal punto di vista dell'utente finale

I risultati raggiunti sono: la trasformazione di via Roma in una via pedonale con il miglioramento dell'illuminazione e dell'arredo urbano, la ristrutturazione delle facciate dei palazzi che costeggiano la via , il rifacimento della pavimentazione. Grazie a questi miglioramenti si sono potenziate le occasioni di incontro e di scambio interpersonale.

Punti di debolezza

Il punto debole da parte degli attuatori del progetto è stato la mancanza di tempo per poter realizzare tutti gli interventi programmati come la realizzazione di un parcheggio nelle vicinanze della via per agevolarne l'accesso. Per quanto riguarda il gradimento dell’opera, si sono manifestati dissensi da parte di alcuni abitanti e commercianti della via che non hanno gradito la chiusura al traffico automobilistico perché ritenuta scomoda e di ostacolo per lo shopping nella via.

Punti di forza

I punti di forza del progetto da noi monitorato sono stati:
- la conoscenza degli aspetti: sociali, politici ed economici-lavorativi;
- il confronto con diversi punti di vista: i cittadini di Cuneo , i lavoratori, i residenti e i funzionari pubblici;
- l'opportunità di monitorare per la prima volta un progetto e confrontarci con dati statistici;
- abbiamo potenziato le capacità di lavorare in gruppo.

Rischi

I rischi ai quali Via Roma potrebbe andare incontro non sono molti, infatti la via dopo la riqualificazione è diventata un luogo più sicuro e adatto a tutti i cittadini. Probabilmente, come pericolo, si potrebbe temere un aumento della criminalità soprattutto nelle viuzze laterali meno frequentate . A tale proposito sarebbe opportuno continuare a dare valore a tutto il centro storico di Cuneo.

Soluzioni e Idee

In seguito alle nostre indagini siamo giunti alla conclusione che sia necessario promuovere attività culturali, sportive e musicali, al fine di aumentare l'affluenza nella via di cittadini e di turisti e di migliorare le relazioni sociali. A livello economico bisognerebbe sempre sostenere le attività commerciali e favorirne di nuove. Inoltre sarebbe opportuno potenziare i collegamenti pubblici della via con tutti i quartieri della città.

Risultati e impatto del monitoraggio

Diffusione dei risultati

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  • Facebook
  • Instagram

Connessioni

  • amministratore re comunale, Comune di Cuneo
  • amministratore comunale, Comune di Cuneo
  • architetta, Comune di Cuneo
  • ristoratore,
  • Amici di ASOC, ISTAT
  • Amici di ASOC, Europe Direct
  • ingegnere, Comune di Cuneo

Contatti con i media

Contatti con le Pubbliche Amministrazioni per discutere i risultati del Monitoraggio

  • Risposte generiche
  • Risposta parziale
  • Promesse concrete

Descrizione del caso

Per il momento non abbiamo riscontrato notevoli cambiamenti a seguito del nostro monitoraggio; in particolare perché le nostre idee che prevedevano un afflusso maggiore di persone nella Via , a causa della situazione portata dal Covid-19, non si sono potute progettare e concretizzare . Confidiamo però che in futuro i nostri consigli legati al miglioramento della qualità e quantità delle interazioni sociali nella Via vengano presi in considerazione.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Visita diretta documentata da foto e video
  • Intervista con l'Autorità di Gestione del Programma
  • Intervista con i soggetti che hanno programmato l'intervento (soggetto programmatore)
  • Intervista con gli utenti/beneficiari dell'intervento
  • Intervista con altre tipologie di persone
  • Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)
  • Intervista con i referenti politici

Luca Serale: assessore all'urbanistica, commercio e agricoltura quartieri e frazioni ed era il referente del progetto di riqualifica;
Alessandro Spedale: assessore al bilancio, alla cultura, finanziamenti europei e piano strategico, in carica durante l'attuazione del progetto, attualmente responsabile dei finanziamenti europei e Presidente del consiglio comunale;
Greta Morandi: responsabile dell’ufficio urbano, progettista della realizzazione, rifacimento e riqualificazione delle facciate durante l'attuazione del progetto;
Walter Martinetto: ingegnere della pavimentazione della Via durante l'attuazione del progetto;
Paolo Tallone: titolare del Bar Côni Veja;
i cittadini di Cuneo e i residenti della via.

Domande principali

1) Luca Serale e Alessandro Spedale → La riqualificazione ha avuto ricadute positive in ambito politico, sociale ed economico? Potete illustrarne alcune?
2) Greta Morandi e Walter Martinetto → La ristrutturazione delle facciate e il rinnovamento della pavimentazione quali aspetti hanno fatto emergere e di che cosa si è dovuto tener conto?
3 )Paolo Tallone, i cittadini di Cuneo e i residenti della via→ Come pensate che l’intervento abbia migliorato il contesto dove operate, dove risiedete , dove vi recate per soddisfare il vostro bisogno di svago?

Risposte principali

1) Il progetto ha previsto specifici e cospicui finanziamenti per raggiungere gli obiettivi. Si è partiti con 12.800.000 di euro di fondi europei cui si sono aggiunte diverse sovvenzioni di privati fino ad arrivare alla cifra di circa 20 milioni. La policy era fare interventi sulla via del centro storico della città che va da Piazza Torino a Piazza Galimberti. La riqualificazione non ha avuto ricadute negative in ambito commerciale grazie anche al fatto che i rifornimenti avvengono in mattinata dove l'affluenza nella via è minore; mentre al pomeriggio e alla sera la via accogliere coloro che usufruiscono dei servizi presenti. Ricadute positive sono state rilevate in un'ottica di inclusione sociale grazie alle manifestazioni che si svolgono durante l’anno, quali la Fiera del Marrone, l’Illuminata e alle opportunità di incontro nella quotidianità .
2) Le facciate ristrutturate hanno riacquistato il loro antico splendore; è stato riqualificato anche il corredo urbano; sono state studiate delle zone per il riposo con delle panchine e dei totem informativi che illustrano la storia di Cuneo. Sono stati eliminati i marciapiedi che rappresentavano barriere architettoniche e la pavimentazione è stata uniformata. I requisiti principali di cui abbiamo tenuto conto sono stati: la versatilità e gli scopi di utilizzo della via per un grande numero di individui; infatti la parte centrale è larga 6,50 metri ed è percorribile anche da mezzi pesanti quali autobus e camion proprio come prima dei lavori quando in Via Roma passavano fino a 450 autobus al giorno. La pavimentazione è di pietra sicuramente più nobile e preziosa rispetto alla precedente. Si può notare la presenza di pietre tagliate in maniera precisa e di altre con una forma più irregolare, queste ultime appartengono alla pavimentazione originale di Via Roma risalente al 1956. La via ha ampliato la zona adibita ai marciapiedi tenendo conto di non creare gradini perché le barriere architettoniche sono state eliminate per rendere la via veramente inclusiva.
3) Il vero vantaggio è stato pedonalizzare un’area così importante perché è un valore aggiunto per tutte le categorie di persone che la devono utilizzare: lavoratori, cittadini e turisti. Dal punto di vista economico c'è un grande cambiamento perché è un processo ancora in evoluzione: è iniziato con l'isola pedonale, con la ristrutturazione degli edifici e la nascita di nuove attività commerciali ma, affinché si possano cogliere appieno i risultati per tutta la popolazione e per l'economia in generale, occorreranno anni di "abitudini e trasformazioni". La riqualificazione di Via Roma ha migliorato il contesto sia dal punto di vista ambientale che sociale perché questa è diventata "l’enorme Via" di cui tutta la cittadinanza, e non solo, ne gode: è stato un intervento necessario. Via Roma sta diventando un luogo inclusivo ricco di opportunità sociali, economiche e culturali.