Cosa abbiamo scoperto

Obiettivi del progetto Tweet

Il nostro progetto si basa sul monitoraggio civico dell'area del castello Ursino. Attraverso alcuni incontri con i diretti responsabili del castello, abbiamo potuto condurre un'indagine per comprendere le reali condizioni della struttura del monumento stesso. Per la città di Catania è molto importate perché ha un grosso significato simbolico dal punto di vista storico e culturale. Il castello si trova in una zona della città in chiara decadenza sociale ed è per questo motivo ci siamo prefissati degli obiettivi per il suo rinnovo. Questi sono:
- ottenere una reale ristrutturazione del castello
- rendere la struttura pragmatica, abolendo anche le barriere architettoniche che rendono la struttura non accessibile a persone con disabilità
- rendere il castello più coinvolgente agli occhi dei cittadini e dei visitatori, aggiungendo alle numerose esposizioni, molte delle opere conservate presso le zone interdette (es. i depositi)

Attività previste

I lavori mirano ad ampliare la superficie museale attraverso la realizzazione di una scala che renderà fruibile altre sale e un secondo ascensore che permetterà ai disabili una visita più completa del museo.
Verranno inoltre realizzati un impianto di areazione e di climatizzazione per tutelare le opere e rendere più fruibile la struttura durante tutto l'anno.
Il sito di Opencoesione non riporta una data di fine lavori, al momento è difficile prevedere una data di consegna anche perché è in un atto un ricorso contro l'aggiudicazione dell'ultima gara di appalto da parte della ditta arrivata seconda.

Origine del progetto

Il progetto ha avuto origine grazie a un finanziamento comunitario e la procedura è stata predisposta dagli uffici dell'assessorato del Comune di Catania ai lavori pubblici con un bando di gara che ha per oggetto "Lavori di riqualificazione integrata del Museo Civico di Castello Ursino" del 16 Giugno del 2022.Degli allestimenti interni al castello si occuperà la Direzione Cultura con un successivo bando di gara.

Soggetti Beneficiari

Il beneficio sarà comune per tutti gli abitanti di Catania, della provincia e addirittura per tutti gli abitanti della Sicilia e per i turisti. In particolare, i responsabili del castello, si stanno occupando di far iniziare delle ristrutturazioni che possono aiutare le persone afflitte da handicap, che potranno visitare tranquillamente l'interno del castello. Attualmente è presente una sola scala, che collega i quattro livelli, che risulta non essere a norma per la legge dal punto di vista, ad esempio, del pericolo incendiario.

Contesto

Questo progetto è solo uno dei tanti tasselli che possono rendere la città di Catania, un luogo sicuro e più attraente. Molte strade sono collegate a questo monumento per la sua grande importanza, ma che molte volte risultano essere sconnesse o addirittura chiuse. Questo piano di ristrutturazione apparteneva al "Patto per Catania", un programma operativo e finanziario tra il comune di Catania e la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Avanzamento

Dopo la visita del castello e i colloqui avuti con il personale, siamo riusciti ad ottenere varie informazioni sui progetti futuri di ristrutturazione di miglioramento delle condizioni del castello. Il progetto si può definire ancora in stato di avanzamento perché abbiamo riscontrato diversi ritardi e problematiche varie. La nostra visita di monitoraggio presso il castello è avvenuta martedì 14/03/2023 e ci siamo serviti, per formulare le domande ad esempio, di numerosi articoli presi sul web e grazie alle interviste che abbiamo avuto modo di fare durante l'esecuzione di questo progetto.

Risultati

Ancora non abbiamo modo di descrivere i risultati ottenuti, poiché il progetto non si è ancora concluso.

Rischi

Secondo noi, il rischio maggiore, è rappresentato dal fatto che potrebbe essere interrotto, come è già successo precedentemente, facendo sì che questi somme di denaro rimangano inutilizzate per lungo tempo.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

• Raccolta di informazioni via web
• Visita diretta documentata da foto e video
• Intervista con l'Autorità di Gestione del Programma
• Intervista con i soggetti che hanno programmato l'intervento (soggetto programmatore)
• Intervista con i referenti politici

Principalmente sono state quattro
- la Dottoressa Noto - Responsabile Castello Ursino
- la Dottoressa Cappadonna - Dipendente e guida del Castello Ursino
- il Dottore Di Caro - Direttore Servizi Rete Museale Comune di Catania
- la Dottoressa Donzuso - Giornalista di VideoMediterraneo, emittente locale.

Domande principali

Su cosa dovranno intervenire le politiche di Coesione?
Quali sono stati i lavori che sono stati fatti? Quali dovranno essere ancora compiti?
Le domande sono state poste al dott. Di Caro, Direttore Servizi Rete Museale del Comune di Catania e alla dott.ssa Valentina Noto Responsabile del Castello Ursino.

Risposte principali

Sia il dottor DI Caro che la dott.ssa Noto ci hanno detto che ci sono stati parecchi ritardi e che ancora i veri lavori di ristrutturazione devono essere pianificati. Inoltre il vecchio bando era scaduto ed è stata pubblicata una nuova gara d'appalto. Dopo una prima assegnazione però è stato fatto ricorso e attualmente la situazione è in fase di stallo.