REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
W.A.Y- WELFARE ACTIVITY FOR YOUNG

Inviato il 24/02/2023 | Di saveME

Cosa abbiamo scoperto

Obiettivi del progetto

Il progetto "Welfare Activity For Young", nella città di Messina, ha come obiettivo quello di intervenire su zone della città particolarmente fragili sotto il punto di vista sociale, come evidenziato dai dati raccolti durante la ricerca del team saveME che ha analizzato alcuni indicatori significativi delle condizioni sociali delle zone interessate ( https://infogram.com/incidenza-disagio-sociale-1h7j4dv3k0wx94n?live ). In particolare, si vorrebbe potenziare l'attività di alcuni "Poli di Comunità e Cittadinanza" già esistenti, al fine di migliorare le condizioni dei giovani che gravitano attorno a queste realtà.

Attività previste

Il progetto potrebbe, potenzialmente, favorire l'ingresso nel mondo del lavoro di giovani che presentano disagi a livello individuale o familiare, attraverso attività e percorsi di accompagnamento, coaching e formazione.
Altre attività previste riguardano l'inclusione sociale, culturale e sportiva attraverso l'attivazione di laboratori con il fine di spingere i ragazzi alla scoperta di sé e delle proprie potenzialità, e anche l'erogazione di contributi per l'accesso ai servizi socio-educativi.

Origine del progetto

Il progetto WAY è inserito nel piano Pon Metro. La realizzazione del progetto è pianificata dal comune di Messina e sarà affidata principalmente all'azienda Messina Social City.

Soggetti Beneficiari

Come già anticipato in precedenza, i possibili beneficiari del progetto dovrebbero essere i giovani, di conseguenza neonati, bambini e adolescenti che presentano disagi a livello personale o familiare. Saranno compresi anche i soggetti le cui condizioni di difficoltà riguardano la marginalità abitativa ed il contesto urbano delle zone prese in considerazione o dei quartieri degradati.

Contesto

Dai dati raccolti dal team è possibile intendere le motivazioni che giustificano la realizzazione del progetto. Infatti, si potrebbe mettere in luce la possibile arretratezza delle zone target dal punto di vista sociale e inclusivo grazie ai dati che riguardano: il tasso di disoccupazione giovanile, l’incidenza delle famiglie con potenziale disagio economico, l’incidenza delle famiglie numerose, la tendenza dei giovani che non studiano e non lavorano. Da ciò emerge un'evidente differenza tra le cinque aree prese in considerazione dal progetto, cioè Giostra, Camaro, Bordonaro, Santa Lucia sopra Contesse e Fondo Fucile, e altre meno periferiche.

Avanzamento

Il progetto, stando ai dati del sito OpenCoesione, si sarebbe dovuto avviare nel 2022 e concludersi nello stesso anno. Sicuramente si sarebbe trattato di un traguardo difficile da raggiungere, ma ad oggi non vi sono evidenze nemmeno di un effettivo esordio. Dalla visita di monitoraggio da noi effettuata, infatti, non è stato possibile individuare interventi o attività relative al progetto.

Risultati

Per quanto riguarda i risultati effettivi del progetto, quest’ultimo non risulta ancora avviato, di conseguenza è impossibile definirne l’utilità e l’efficacia.

Punti di debolezza

Il progetto presenta diversi punti di debolezza, i quali riguardano principalmente l'articolazione dello stesso. Potrebbe essere infatti considerato poco chiaro e definito in diversi ambiti che riguardano: le tempistiche, già attenzionate in precedenza; le modalità di attuazione; la destinazioni dei fondi, dei quali non è emersa in modo chiaro la gestione dalle fonti prese in considerazione.

Punti di forza

Il progetto è stato scelto sulla base dei potenziali risultati che ha come obbiettivi, i quali riguardano in particolare: l'aumento delle risorse del quartiere legato ai disagi sociali dei giovani; la promozione della legalità, la quale è una condizione precaria delle zone; il ruolo centrale dei ragazzi con disagi, a cui si dovrebbero garantire maggiori opportunità.

Rischi

Un potenziale rischio del progetto è il degrado, legato alla realtà difficile che riguarda le zone interessate. Inoltre, la poca pubblicizzazione potrebbe portare ad un disuso delle strutture, o le soluzioni proposte potrebbero non rispecchiare le reali esigenze degli enti target.

Soluzioni e Idee

Per aumentare l'efficacia del progetto si potrebbe implementare la pubblicizzazione delle strutture coinvolte e la diffusione pubblica degli intenti e dello stato attuale del progetto, così da coinvolgere gli utenti interessati, in modo da soddisfare le vere esigenze di questi ultimi.

Risultati e impatto del monitoraggio

Diffusione dei risultati

  • Facebook
  • Instagram

Connessioni

  • Presidente della V municipalità, Città di Messina
  • Presidente III commissione V municipalità, Città di Messina
  • Presidente II commissione V municipalità, Città di Messina
  • Vicepresidente I commissione V municipalità, Città di Messina

Contatti con i media

Contatti con le Pubbliche Amministrazioni per discutere i risultati del Monitoraggio

  • Risposta parziale

Descrizione del caso

A metà gennaio abbiamo provato a contattare l’assessore alle politiche sociali e il presidente di Messina Social City. A distanza di un mese, in seguito ad un incontro informale, l'assessore si è reso disponibile ad organizzare un incontro con il team, il presidente di Messina Social City e il responsabile unico del procedimento, ma non abbiamo avuto più notizie nonostante varie sollecitazioni e tanta attesa. Oltre a ciò, durante una visita di monitoraggio della zona, abbiamo cercato di accedere ad un Centro Socio-Educativo, "Il Mosaico", ma non ci è stata data la possibilità di effettuare interviste agli operatori, poiché questi ultimi non erano stati autorizzati a rilasciare dichiarazioni. Le uniche istituzioni che abbiamo avuto l'opportunità di intervistare sono stati il presidente della V municipalità e tre suoi consiglieri, che sono venuti ad incontrarci a scuola e si sono resi subito disponibili ad aiutarci.
Ad oggi, non avendo avuto modo di interagire con gli attuatori del progetto, non possiamo essere consapevoli dell'impatto effettivo della nostra ricerca, nonostante quest'ultima sia stata proficua per sensibilizzare il nostro team e, più in generale, i giovani.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Visita diretta documentata da foto e video
  • Intervista con i referenti politici

In primo luogo abbiamo contattato l'assessore alle politiche sociali, che si è inizialmente resa disponibile ad un confronto ma successivamente non ci ha più fornito delucidazioni in merito. Abbiamo poi chiesto un incontro al presidente di Messina Social City, che non abbiamo finora ottenuto. Ci siamo inoltre recati sul luogo, cercando di intervistare gli educatori del centro socio educativo di una zona che dovrebbe essere coinvolta nel progetto, ma non essendo autorizzati non hanno potuto rispondere. L'unico incontro che è stato possibile organizzare è stato quello con i rappresentanti della V municipalità: Raffaele Verso, presidente del quartiere, e tre dei suoi consiglieri.

Domande principali

Come secondo voi dovrebbero essere impegnati i fondi a disposizione del progetto? (al presidente del quartiere)
In quanto rappresentanti della V municipalità come potreste facilitare la nostra ricerca di informazioni? (a tutti gli intervistati)

Risposte principali

Il presidente ha risposto che i fondi potrebbero essere spesi per varie attività ludico-ricreative che favorirebbero l'inclusione sociale, per fornire attrezzature idonee allo svolgimento delle attività proposte dai vari centri che al momento scarseggiano.
Presidente e consiglieri si sono ripromessi di contattare i loro "colleghi" della giunta comunale per aiutarci a reperire maggiori informazioni in merito allo sviluppo del progetto.