REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
Laboratorio aperto di Modena

Inviato il 9/03/2023 | Di Gli umarells della 4E | @gli_umarell

Cosa abbiamo scoperto

Obiettivi del progetto

Il Laboratorio aperto di Modena è importante perché permette la diffusione della cultura fra le diverse fasce d'età della popolazione. Esso infatti collabora con le scuole superiori come l'istituto tecnico Barozzi per permettere agli studenti di usufruire di bracci meccanici utili per le materie pratiche. Inoltre, offre corsi per gli anziani per imparare a usare internet; ha un'aula con capienza massima di 150 persone che può essere usata per delle conferenze. Nel Laboratorio aperto sono stati tenuti numerosi eventi aperti al pubblico, come Vinokilo. È anche presente un corso di teatro. I principali partecipanti alle attività appartengono alla fascia d'età dai 13 ai 30 anni, ma non mancano anche le persone di età più avanzate. Gli obbiettivi principali del Laboratorio aperto, oltre alla diffusione della cultura, sono principalmente due: permettere agli anziani di diventare più autonomi, e offrire ai cittadini la possibilità di svolgere attività e corsi piacevoli e utili anche a fini lavorativi.

Attività previste

Per quanto riguarda le attività specifiche previste dal Laboratorio aperto di Modena:
- sono presenti corsi per gli stranieri per imparare a usare lo smartphone;
- è possibile affittare spazi per delle iniziative aperte al pubblico (es. Vinokilo, il mercato...);
- è presente un corso di teatro in italiano;
- le scuole possono prendere in affitto degli spazi;
- sono presenti dei bracci meccanici che possono essere affittati per le attività scolastiche a istituti tecnici come il Barozzi;
- sono presenti corsi per gli anziani per imparare a usare internet e lo spid
- sono presenti corsi per coloro che hanno preso un diploma e vogliono trovare lavoro in un certo ambito
- l'aula conferenze (capienza massima 150 persone) può essere affittata per conferenze e riunioni.
Il Laboratorio aperto è attivo da settembre a giugno, periodo coincidente con l'apertura delle scuole.

Origine del progetto

La creazione del progetto è stata finanziata dal Comune di Modena. Sono stati impiegati i fondi, oltre che del comune stesso, dell'Emilia Romagna e, in misura minore, dell'Unione Europea. Per la definizione a monte del progetto sono stati organizzati degli eventi di presentazione. Sembra che nessuna categoria delle persone impattate dal progetto sia stata esclusa dalla sua definizione. Le fonti di finanziamento sono state ricavate dal sito di OpenCoesione.

Soggetti Beneficiari

La cittadinanza in generale, in particolare coloro che dopo essersi diplomati vogliono svolgere un corso per trovare lavoro in un certo ambito; gli studenti delle scuole superiori, dell'università; gli anziani e i migranti possono trarre vantaggio dagli esiti del progetto.

Contesto

Il Laboratorio aperto è stato creato per avere un nuovo spazio per tenere attività a cui possa partecipare la cittadinanza. Il laboratorio aperto di Modena è solo uno dei laboratori aperti presenti in Emilia Romagna. Gli altri sono a Padova, Forlì, Ferrara, Piacenza e Ravenna. Ciascuno si occupa di una specifica tematica. Il Laboratorio di Parma, per esempio, si occupa prevalentemente di cibo.

Avanzamento

Sulla base di una visita di monitoraggio svoltasi a febbraio 2023, e di un colloquio con la responsabile del Laboratorio aperto di Modena, possiamo affermare che il progetto è stato ufficialmente concluso nel 2022. La sua realizzazione era cominciata nel 2017, ed era stata interrotta nel 2020 a causa della pandemia. I lavori erano ripartiti due anni dopo. Oggi, il laboratorio è sede di eventi, riunioni e corsi di teatro, laboratori su come usare gli strumenti tecnologici ecc.

Risultati

Da quanto ci è stato riferito dalla responsabile del Laboratorio aperto, esso tiene eventi popolari soprattutto fra i giovani. Sembra che ogni anno gli affluenti siano circa 2500.

Punti di debolezza

L'acustica del Laboratorio aperto è di scarsa qualità. Questo potrebbe essere dannoso soprattutto nella sala riunioni, in cui decine di persone devono essere in grado di sentire chi parla anche da una certa distanza. Questo è ciò che abbiamo riscontrato nella nostra visita di monitoraggio.

Punti di forza

Fra gli aspetti positivi del progetto ci sono la varietà di attività disponibili, e il fatto che sono presenti attività adatte a diverse fasce d'età. Fra le attività proposte dal Laboratorio aperto, quella più bella è, secondo noi, il corso di teatro. Quella più utile è probabilmente il corso per imparare a usare lo smartphone.

Rischi

Oltre all'acustica, anche la posizione non molto visibile e accessibile del Laboratorio aperto potrebbe rivelarsi problematica per la sua efficacia. La posizione del laboratorio aperto è piuttosto scomoda. Infatti, la presenza del cantiere dove sorgerà il Teatro delle passioni rende più difficile il passaggio di bici e, in misura minore, di auto. Pertanto, meno persone passano nei pressi del Laboratorio, che quindi ha meno possibilità di farsi conoscere.

Soluzioni e Idee

Per rendere il progetto più efficace bisognerebbe migliorarne l'acustica. Inoltre, per compensare la posizione sfavorevole, il laboratorio aperto dovrebbe farsi più pubblicità. Infatti, come già detto, la presenza del cantiere dove sorgerà il Teatro delle passioni rende più difficile il passaggio di bici e, in misura minore, di auto. Pertanto, la struttura ha meno possibilità di farsi conoscere.

Parità di Genere

Nel progetto è coinvolta, direttamente o indirettamente, la parità di genere.

Risultati e impatto del monitoraggio

Diffusione dei risultati

  • Twitter
  • Facebook
  • Instagram
  • Eventi territoriali organizzati dai team
  • Blog/Sito web del Team
  • Interviste ai media

Connessioni

  • Assessore all'istruzione , Comune di Modena

Contatti con i media

  • TV Locali
  • Blog o altre news outlet online

Contatti con le Pubbliche Amministrazioni per discutere i risultati del Monitoraggio

  • Risposte generiche

Descrizione del caso

Abbiamo rilevato un incremento nella promozione delle attività che si svolgono presso il Laboratorio Aperto di Modena.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Visita diretta documentata da foto e video
  • Intervista con altre tipologie di persone
  • Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)

Sono state contattate:
- la responsabile del Laboratorio aperto
- i progettisti
- la responsabile di Europe Direct
Tutte le persone citate sono state intervistate.

Domande principali

Le domande principali poste ai progettisti sono state:
1) Cosa vi ha spinti a decidere di creare il Laboratorio aperto?
2) Sono sorti problemi nel corso della realizzazione del progetto?
Queste domande sono state poste ai progettisti, che hanno dato le risposte in seguito riportate.

Risposte principali

Risposta alla prima domanda:
L'iniziativa di creare strutture come il Laboratorio aperto viene dalla Commissione Europea, che mette a disposizione delle risorse che possono essere impiegate nei vari territori. Le necessità di ciascuna regione italiana possono essere anche basilari, per esempio un maggior numero di scuole. L'Emilia Romagna lavora sulla creazione di questi laboratori per diffondere la cultura. È una delle regioni più ricche d'Europa quindi, siccome possiede già le cose basilari, può investire sulla promozione delle arti e e della cultura. Il laboratorio aperto di Modena è un tassello per il raggiungimento di questo obbiettivo.

Risposta alla seconda domanda:
Sono sorte una serie di problematiche che era impossibile prevedere a monte. Sono state trovate delle vasche prima usate per raffreddare la centrale elettrica, quindi sono stati frenati i lavori e le vasche sono state bonificate. I lavori quindi sono stati leggermente rallentati da questo imprevisto.
Poi si sono resi conto che era difficile creare un laboratorio con una buona acustica a causa dei soffitti alti, quindi sono stati impiegati altri fondi per intervenire sull'acustica.
La pandemia ha bloccato le attività del Laboratorio aperto. Si è cercato di fare delle attività online per far conoscere il più possibile il Laboratorio. Oggi le attività sono di nuovo in presenza.