REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
DAI MONTI ALLA COSTA - CONNESSIONE TRA LE RETI ESCURSIONISTICHE DELL' AREA COSTIERA DEL SUD-OVEST MINERARIO (BUGGERRU E AFFINI) E LA FORESTA DEMANIALE DEL MARGANAI

Inviato il 14/03/2023 | Di Sulcis Trails | @SulcisT2223

Cosa abbiamo scoperto

Obiettivi del progetto

Il progetto si propone di valorizzare la zona del Sulcis Iglesiente e, in particolare, le zone ad alto potenziale turistico e naturalistico nell'area compresa tra Buggerru e la foresta demaniale del Marganai.
In particolare, si vogliono ripristinare e migliorare i percorsi escursionistici esistenti, creandone anche di nuovi.
Gli itinerari saranno tracciati attraverso la cartellonistica e i segnali come da istruzioni del CAI.
Lo scopo è quello di incrementare l'offerta turistica e rendere fruibili percorsi di trekking alla comunità locale, ai gruppi scout, alle associazioni turistiche e agli escursionisti.

Attività previste

Il progetto si propone di ripristinare e migliorare i percorsi escursionistici esistenti, creandone anche di nuovi.
Le attività prevedono, una volta ripristinati o creati i percorsi, la manutenzione dei sentieri, l'aggiunta di segnaletica, come da istruzioni CAI al fine di aumentare la fruibilità dei territori e dei siti coinvolti.
Inizialmente il periodo di attuazione era compreso tra il 01/03/2020 e il 31/03/2022 ma, a causa del Covid19, è stata prevista una proroga e la fine dei lavori è attualmente pianificata per il 2024.

Origine del progetto

Il progetto è stato programmato dalla Regione Autonoma della Sardegna con il coinvolgimento di FoReSTAS.
Il fondo è il FESR.
Il codice locale del progetto è: 050104661 aPRATT132520168 e il CUP è D65D20000040006.
Il nome linea di attività è: Sub-Azione 6.6.1 a.

Durante le ricerche non sono emerse evidenze sull'organizzazione di eventi particolari o di consultazione pubblica.
Non si rilevano criticità per quanto riguarda le persone impattate dal progetto

Soggetti Beneficiari

Il progetto si propone di permettere ad associazioni turistiche, alla comunità residente, agli escursionisti e, in generale, ai turisti di beneficiare di tracciati studiati per valorizzare al meglio il territorio in cui sono situati.

Contesto

Il bisogno principale è quello di valorizzare aree naturalistiche ad alto potenziale creando opportunità di turismo con benefici sia sul lato di influssi economici derivati dai visitatori che influssi economici derivati dalla creazione di nuovi posti di lavoro (guide turistiche, operatori forestali, ecc...).
Tra i progetti affini, si segnala il finanziamento europeo per la realizzazione del Cammino di Santa Barbara, oggetto di analisi da parte del team Walking miners nel progetto ASOC 21-22. Il Cammino di Santa Barbara è infatti un percorso complementare al progetto in oggetto, il cui obiettivo è quello di creare percorsi tra i più importanti siti minerari e monumentali della Sardegna e, in particolare, del Sulcis Iglesiente.
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Avanzamento

Il progetto è in fase di conclusione, come è stato riferito durante l'intervista effettuata al dottor Tidda, referente dell'ente FoReSTAS.
Nei percorsi manca la cartellonistica e deve essere ancora ultimato qualche lavoro di manutenzione.
I due terzi dei fondi sono stati spesi e non sono ancora stati rimborsati dal FESR che ha rimandato la data di rimborso al 2024.

Risultati

I beneficiari potranno usufruire pienamente del servizio solo tra qualche mese, quando il lavoro sarà effettivamente giunto a termine e si provvederà alla pubblicità, alla divulgazione e al meritato riconoscimento del valore dei percorsi in questione.
Riteniamo che i lavori siano a buon punto e che avranno un buon impatto sul territorio, valorizzando delle zone finora poco conosciute all'interno anche dei percorsi turistici.
Durante la nostra visita di monitoraggio civico, oltre a poter intervistare Dott. Tidda dell'ente FoReSTAS, abbiamo avuto la possibilità di parlare con una referente dell'associazione startUno che si occupa della gestione del sito del Tempio di Antas e con uno speleologo della Grotta di Su Mannau. Entrambi si sono detti molto entusiasti dall'esistenza e dalla manutenzione del percorso, visto che una parte collega proprio i due siti e altri sentieri si trovano nei dintorni, pertanto gli escursionisti potrebbero decidere di visitarli contestualmente.

Punti di debolezza

Al momento il progetto non dispone di grande sponsorizzazione quindi rimane sconosciuto al pubblico cittadino e all'offerta turistica che sono ignari delle grandi potenzialità delle risorse presenti in questi bellissimi percorsi realizzati.
Per il futuro speriamo che venga effettuata una divulgazione adeguata affinché i sentieri possano essere conosciuti dagli escursionisti, dai turisti, dai cittadini e, in generale, da chiunque si trovi a frequentare la zona.

Punti di forza

Il punto di forza principale del progetto consiste nel permettere di valorizzare zone rurali, spesso trascurate, della Sardegna, nel rispetto dell'ambiente e della natura, creando i presupposti per incentivare il turismo e la conoscenza del territorio sia da parte degli abitanti che dei visitatori.

Rischi

Dalle interviste effettuate non sono emerse particolari criticità nella realizzazione del progetto.

Soluzioni e Idee

Il progetto è in fase di conclusione e, pertanto, non ancora sufficientemente pubblicizzato.
Al termine delle attività sarebbe auspicabile una sponsorizzazione del progetto, attraverso brochure, video, foto, etc, anche tramite i social degli enti territoriali o, al coinvolgimento di travel blogger e content creator.
L'ente FoReSTAS potrebbe organizzare degli incontri formativi nel territorio con anche il supporto dei gestori dei siti presenti lungo i percorsi (ad esempio Tempio di Antas, Grotte Su Mannau, Galleria Henry, etc)
Sarebbe ulteriormente utile prevedere la presenza di guide esperte per la realizzazione di tour lungo i percorsi e con la visita dei siti turistici.

Risultati e impatto del monitoraggio

Diffusione dei risultati

  • Twitter
  • Facebook
  • Instagram
  • Eventi territoriali organizzati dai team
  • Blog/Sito web del Team

Connessioni

  • Direttore dei lavori, FoReSTAS
  • Referente, Europe Direct Sardegna
  • Sindaco, Comune di Iglesias
  • Referente, Sardegna2050
  • Referente/Guida turistica, StartUno
  • Referente, USR
  • Referente, USR

Contatti con i media

Contatti con le Pubbliche Amministrazioni per discutere i risultati del Monitoraggio

  • Progetto più efficace

Descrizione del caso

La nostra ricerca di monitoraggio è stata apprezzata dai soggetti gestori e attuatori e non solo; grazie alla loro disponibilità e alla loro passione hanno permesso la buona riuscita di essa. In particolare durante la visita di monitoraggio e durante l'evento finale proposto dal team, le persone coinvolte, non solo hanno evidenziato l'importanza di fare progetti come questo, ma anche accolto i nostri consigli e feedback. Con la presentazione del nostro lavoro, le persone coinvolte hanno accolto le nostre proposte come la divulgazione delle attività sui social network, ritenuto anche da loro importante per valorizzare turisticamente al meglio il territorio, ribadendo il valore di "fare rete". Ci hanno fatto capire di essere stati per loro una speranza per il futuro e uno stimolo affinché noi stessi possiamo proporci come promotori di ulteriori progetti, magari collegati direttamente a loro, in un contesto di cittadinanza attiva. Noi come team vogliamo continuare a rimanere in contatto con loro per monitorare la conclusione dei lavori.
E concludiamo scrivendo che è stata una bellissima esperienza perché eravamo convinti che le istituzioni fossero distanti da noi, rendendoci invece conto che ogni singolo cittadino può fare la differenza.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Visita diretta documentata da foto e video
  • Intervista con l'Autorità di Gestione del Programma
  • Intervista con i soggetti che hanno programmato l'intervento (soggetto programmatore)
  • Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)

Il team ha intervistato il direttore dei lavori ovvero il Dottor Giovanni Tidda che appartiene all'associazione FoReSTAS.
Inoltre, durante la visita di monitoraggio civico, abbiamo avuto la possibilità di interfacciarci con la referente dell'associazione startUNO che gestisce il sito del tempio di Antas e uno degli speleologi della grotta di Su Mannau.

Domande principali

Perché si è deciso di investire su questo progetto? (Dottor Tidda, FORESTAS)
Quale è stato l'impatto sulla comunità? (Dottor Tidda, FORESTAS)

Risposte principali

Il progetto è stato iniziato per valorizzare il territorio e recuperare vecchi sentieri precedentemente tracciati e per unire le reti escursionistiche fra la foresta demaniale del Marganai e della zona costiera e mineraria di Buggerru.
La comunità al momento non è ancora stata coinvolta completamente ma nell'immediato futuro, attraverso un'adeguata pubblicità, si prevede di divulgare l'esistenza dei percorsi al fine di mettere a conoscenza tutti i possibili beneficiari.