REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
Centro Polifunzionale Giovanile

Inviato il 15/03/2023 | Di Yellow Owls | @__yellowowls__

Cosa abbiamo scoperto

Obiettivi del progetto

Il progetto monitorato ha come obiettivi quelli di elevare la qualità della vita attraverso il miglioramento delle condizioni ambientali e la lotta ai disagi derivanti dalla congestione e dalle situazioni di marginalità urbana.
Abbiamo scelto questo progetto di coesione perché ci sembra attinente al nostro percorso di studi in quanto valorizza l'importanza della relazione per promuovere l'autonomia personale e sociale, per rafforzare l'identità personale dei cittadini e ridurre il disagio individuale, culturale e sociale. Ha un forte valore per la comunità, dà la possibilità di usufruire di strumenti utili per persone che ne hanno bisogno, mettendo a disposizione spazi di studio, computer e strumenti tecnologici.

Attività previste

Il “Centro” ha per finalità l’ utilizzo come centro polifunzionale e multidisciplinare a servizio della comunità̀ locale e territoriale, con particolare riferimento all’associazionismo giovanile, per lo svolgimento di attività̀ a carattere socio-culturale-artistico-sportivo, di formazione per l’avviamento al lavoro, di specializzazione post-diploma secondo le vigenti normative nazionali e regionali. E’ utilizzabile per conferenze, mostre d’arte, studiare, corsi di formazione e ha anche una sala di incisione musicale.
L’amministrazione comunale di Piano di Sorrento nell’anno 2014 grazie ad un finanziamento europeo di sviluppo regionale FESR, fondi strutturali relativi alla programmazione 2007-2013, ha ricevuto i fondi necessari per un piano di costruzione che ha dato vita ad un centro polifunzionale per i giovani.
Si è trattato di un cofinanziamento, ciò vuol dire che il 53% del finanziamento viene da Bruxelles, il 30% dal Comune, l’8% dalla regione e infine il 10% da un fondo di rotazione nazionale.
Il programmatore di questo stanziamento è la regione Campania, attuato poi dal Comune di Piano di Sorrento, fortemente voluto dall’amministrazione comunale per la ristrutturazione di questo centro fondamentale per la comunità del paese.

Origine del progetto

Il Consiglio Regionale ha approvato la “Legge per la dignità e la cittadinanza sociale. Attuazione della legge 8 Novembre 2000, n.328”, n.11 del 23 Ottobre 2007;
Con D.P.G.R n.16 del 23 Novembre 2009 è stato approvato il “Regolamento di attuazione della L.R. 23 Ottobre 2007 n. 11 Legge per la dignità e la cittadinanza sociale. Attuazione della legge 8 Novembre 2000, n.328”;
Nell’ambito delle suindicate norme venivano previsti “interventi finalizzati a potenziamento E alla qualificazione del sistema delle infrastrutture sociali, per istruzione e di conciliazione, al fine di contribuire ad elevare l’accessibilità e l’integrazione dei servizi territoriali per i cittadini;
Il suddetto obiettivo operativo prevedeva, tra l’altro, la seguente tipologia di attività: “realizzazione di centri polifunzionali di quartiere”
Le strategie venivano delineate nell’ambito della Programmazione 2007/2013 è attribuito un ruolo rilevante all’Asse III del POR Campania FSE “Inclusione Sociale”;
Che l’asse III promuove, attraverso l’obiettivo specifico g, interventi finalizzati a sviluppare percorsi di integrazione e a migliorare il reinserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati per combattere ogni forma di discriminazione nel mercato del lavoro;
L’Obiettivo Operativo g)2: sostenere l’azione “nelle aree urbane degradate” dei centri multifunzionali per l’integrazione sociale lavorativa di soggetti deboli e nelle aree marginali a rischio di desertificazione”;
Sulla base degli elementi sopra delineati veniva favorita la realizzazione e la gestione di centri polifunzionali rivolti a soggetti a rischio di esclusione sociale, in particolare alla popolazione giovanile;
Il bando con decreto dirigenziale n.284 del 28/07/2011 della Regione Campania A.G.C. 18 Assistenza Sociale, Att. Sociali, Sport, Tempo Libero, Spettacolo, Settore 1 Assistente Sociale, Programmazione e Vigilanza sui servizi sociali.
POR CAMPANIA 2007/2013 FESR -ASSE VI OBIETTIVO SPECIFICO 6.A, OBIETTIVO OPERATIVO 6.3 -FSE -ASSE III OBIETTIVO SPECIFICO G, OBIETTIVO OPERATIVO G)2: veniva approvato e pubblicato l’ AVVISO PUBBLICO “REALIZZAZIONE E GESTIONE CENTRI POLIFUNZIONALI”.
Con deliberazione di giunta comunale n. 199 del 27/9/2011, esecutiva, il Comune di piano ha stabilito:
• Di partecipare all’avviso pubblico “realizzazione e gestione centri polifunzionali” indetto con il decreto dirigenziale n. 284 del 28/07/2011;
• Di approvare i Protocolli di intesa, disponibili agli atti dell’ufficio di Piano di Zona, rivolti a garantire la migliore implementazione delle attività del Centro Polifunzionale, nonché la sostenibilità della proposta progettuale da presentare, in relazione alle prospettive di continuità del progetto; tali protocolli sono sottoscritti dall’ufficio di Piano di Zona con i soggetti elencati nella citata deliberazione;
• Di approvare Il Verbale Del Coordinamento Istituzionale dell’Ambito Territoriale Napoli Tredici, del giorno 19 Settembre 2011, redatto ai sensi dell’articolo 11 della L.R. 11/07, nonché il formulario del progetto sottoscritto dal legale rappresentante del Comune di piano di Sorrento;
• Di stabilire le modalità di cofinanziamento dell’opera, a carico del Comune, per l’importo di€ 300.000;
• Di individuare il Responsabile Unico del Procedimento per l’Azione 1- Realizzazione dei Centri Polifunzionali, e di prendere atto che il Comune di Sorrento, in qualità di Comune Capofila dell’Ambito Territoriale Napoli Tredici, hai individuato il Responsabile Unico del Procedimento per l’Azione 2- Gestione dei Centri Polifunzionali;
• Di approvare il progetto definitivo dei lavori di “Riqualificazione di locali terraneo e di proprietà comunale del complesso conventuale di Santa Teresa” (Azione 1- Realizzazione dei Centri Polifunzionali) redatto dall’ufficio tecnico comunale, avente l’importo complessivo di euro 999.844,51

GRUPPO DI PROGETTAZIONE:
CAPOGRUPPO: Arch. Rosa Iaccarino, Arch. Felice De Silva, Arch. Bruna Di Palma.
COLLABORATORI STRUTTURE: Ing. Giuseppe La Manna Ambrosino, Ing. Antonino Pollio, Ing. Marco D’Esposito, Alessandro Iossa.
RUP: Geom. Dario Pappalardo
FUNZIONARIO RESPONSABILE V SETTORE – LL PP: Ing. Graziano Maresca
SINDACO: Prof. Giovanni Ruggiero

Soggetti Beneficiari

Possono richiedere l’uso del “Centro”, per lo svolgimento delle proprie attività̀ e/o per pubbliche iniziative, eventi e manifestazioni i seguenti soggetti:
1. Enti Pubblici di qualunque natura;
2. Scuole, Università̀, Centri di Educazione e Formazione;
3. Associazioni Culturali, Artistiche, Teatrali, Musicali, Sportive, Cinematografiche, di Promozione Sociale, Onlus, regolarmente costituite e iscritte nei relativi albi comunali e/o regionali e nazionali;
4. Artisti per mostre pittoriche e fotografiche;
5. Ordini Professionali; Associazioni di Categoria; Sodalizi di natura religiosa;
6. Società̀ private (a scopo commerciale – for profit), per finalità̀ e scopi compatibili e coerenti con quelle del “Centro”;
7. Partner, che abbiano in essere accordi od intese con il Comune.
8. Ragazzi del territorio per studiare o prepararsi per esami e utilizzare computer.
9. E’ frequentato da tutti i cittadini, donne, uomini, ragazzi e ragazze perché’ essendo un centro che ha come scopo l’inclusione sociale non esclude nessun cittadino.

Contesto

In tutta la Penisola Sorrentina che comprende sei sette Comuni: Vico Equense, Meta, Piano di Sorrento, Sant’Agnello, Sorrento, Massa Lubrense e Capri non esisteva un’area di aggregazione, quindi c’era la necessità di creare un luogo di coesione sociale. Quando abbiamo visitato il Centro nato da un’idea di progettazione con una visione futura oltre ad un’esatta cognizione delle necessità del presente abbiamo realizzato che è stato fatto un ottimo lavoro perché il risultato era proprio quello sperato.
Il Piano Sociale di Zona Ambito n.33 (composto da tutti i Comuni della Penisola Sorrentina più Capri), ha deciso di convogliare i finanziamenti verso il Comune di Piano di Sorrento perché aveva a disposizione il luogo.
Al momento non sono presenti strutture simili con questa specifica destinazione d’uso.

Avanzamento

Il progetto del centro polifunzionale è stato realizzato tra il 24/06/2015 e il 19/12/2015. La delibera della realizzazione e della gestione del progetto è la n. 48 del 14/03/2014 della Giunta Comunale della città di Piano di Sorrento E' stato inaugurato il 18/06/2019, come risulta dal sito web ufficiale del Comune di Piano di Sorrento e dai giornali locali. il regolamento è stato approvato con delibera del Consiglio comunale della città di Piano di Sorrento n. 98 del28/114/2023, sebbene sul sito di Opencoesione il progetto risulti ancora in corso. L'utilizzo effettivo, come è stato confermato dai consiglieri comunali e dal presidente del Forum dei giovani, è del 02/08/2021, poiché, dopo l'inaugurazione, il Centro è stato richiuso dalla precedente amministrazione comunale per problemi amministrativi non ben specificati.

Risultati

Il progetto è concluso ed è attualmente utilizzato a servizio della comunità locale e territoriale con una presenza prevalentemente giovanile, per attività di carattere culturale, sportivo, formazione e sociale. Ciò si evince dalla delibera in data 28/11/2019 del Consiglio Comunale della città di Piano di Sorrento

Punti di debolezza

Non abbiamo trovato dei punti di criticità importanti se non la difficoltà di fruizione h24.

Punti di forza

Mi sono piaciuti gli spazi grandi, ben illuminati e divisi con arredi moderni e funzionali per le molteplici attività in modo da tener insieme tante persone che svolgono attività diverse permettendo la socializzazione tra i giovani.

Rischi

I rischi futuri potrebbero essere rappresentati da difficoltà di apertura costante e la limitazione ad eventi organizzati.

Soluzioni e Idee

Creare all'interno della struttura delle fonti di reddito. dalle interviste effettuate al presidente del consiglio comunale, Giovanni Ruggiero, e al presidente del Forum dei Giovani , si evince il progetto di aprire il centro ad attività di enti esterni con un piccolo canone di locazione e di affidare la bouvette ad una cooperativa esterna per poter avere un'entrata che possa rendere autosufficiente economicamente la struttura e/o pensare ad un dipendente comunale demandato alla gestione del centro.

Parità di Genere

Nel progetto è coinvolta, direttamente o indirettamente, la parità di genere?

SI, IMPATTO DI GENERE DIRETTO

Il progetto Benessere Giovani e l'evento "Le Donne si Raccontano...Testimonianze di Vita"

Nel progetto i partecipanti (a volte chiamati beneficiari) sono distinti per genere (donne, uomini, altri), utilizzando - per esempio -parole come donne, bambine, anziane, studentesse, lavoratrici, etc.

SI

Rivoluzione Rosa.

Il progetto stanzia risorse finanziarie esplicitamente destinate ad azioni che promuovono la parità di genere?

NO

Sono stati indicati esplicitamente indicatori (es. numero di operatrici formate o percentuale di aumento delle studentesse iscritte a corsi STEM) per monitorare e valutare l’impatto del progetto in termini di promozione della parità di genere?

NO

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Visita diretta documentata da foto e video
  • Intervista con l'Autorità di Gestione del Programma
  • Intervista con i soggetti che hanno programmato l'intervento (soggetto programmatore)
  • Intervista con gli utenti/beneficiari dell'intervento
  • Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)
  • Intervista con i referenti politici

Abbiamo contattato e intervistato il Professore Giovanni Ruggiero sindaco della Città di Piano di Sorrento al momento dell'approvazione della delibera del progetto, oggi presidente del Consiglio comunale; il Consigliere Comunale, delegato alle politiche giovanili Monica Russo; il Presidente del Forum dei Giovani, Giuseppe Arpino, coinvolto nell'organizzazione della struttura dal Comune e presidente di un'associazione che ha lì sede legale.
E' stato organizzato un questionario con un modulo google anonimo sottoposto agli alunni delle scuole superiori del territorio e sono stati intervistati dei cittadini residenti nella città di Piano di Sorrento e della Penisola Sorrentina (come potenziali utenti della struttura oggetto del monitoraggio).
Intervista con gli architetti Bruna De Palma e Rosa Iaccarino, architetti del gruppo di progettazione del progetto esecutivo .

Domande principali

1) quali soggetti possono trarre vantaggio da dagli esiti del progetto o subire le conseguenze?
2) Sulla piattaforma open coesione non sono definiti chiaramente i finanziamenti soprattutto nella cronologia, come mai riportata un'unica data come data di inizio di fine dei lavori?

Risposte principali

1) la finalità del progetto e per un target di giovani che possono trovare una possibilità di aggregarsi, trovare spazi e luoghi, i giovani sono l'obiettivo principale, ma gli stessi giovani poi si aprono ad altre realtà, è un centro aperto dove si fanno esperienze di passaggio, da anni questa struttura aiuta i giovani tutta la penisola Sorrentina. Inoltre viene utilizzata oltre che per lo studio per le conferenze anche presentazioni di libri.
2) nel 2014 la prima delibera, i comuni della penisola sorrentina scelsero come comune quello di piano di Sorrento, come Comune dove convogliare il finanziamento anche perché era l'unica ad avere una struttura che poteva essere adibita a centro polifunzionale per i giovani, il centro polifunzionale vieni inaugurato nel 2019, viene chiuso di nuovo la pandemia e ricomincio a vivere nel 2021 e continua tuttora.