REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
Domus Discipuli

Inviato il 16/03/2023 | Di Team Span! | @TeamSpan2023

Cosa abbiamo scoperto

Obiettivi del progetto

Il nostro Team SPAN! ha scelto di dedicarsi al progetto che prevede la realizzazione di un alloggio per studenti sito in Via Veneto nell’edificio dell’ex provveditorato agli studi. Questo ha una notevole importanza per gli studenti pendolari che ogni giorno sono costretti a viaggiare per raggiungere il proprio istituto scolastico con grandi difficoltà a nei trasporti pubblici e nelle infrastrutture. La città di Nuoro, capoluogo di provincia con un alto numero di scuole secondarie di secondo grado in cui confluiscono alunni provenienti da tutta la provincia e da quelle limitrofe, nonostante ciò non ha una Casa dello studente che possa ospitare gli studenti che provengono da sedi lontane e che non possono usufruire appieno dell’offerta formativa dei vari istituti scolastici e anche delle università presenti in città. Questa sede sarà in grado di offrire un alloggio dotato di tutti i comfort in una posizione centrale e strategica.

Attività previste

Le attività previste per la riqualificazione della struttura hanno comportato numerosi interventi perché l’edificio si presentava in uno stato di degrado con problemi di facciata, delle parti strutturali e di finitura anche a causa di importanti e continue infiltrazioni di acqua che hanno comportato grossi problemi perché estese a gran parte dell’edificio. All’interno nei piani superiori, erano presenti numerosi rigonfiamenti dell’intonaco dovute alle perdite dell’impianto idrico e fognario mentre all’ultimo piano a causa di problemi di impermeabilizzazione si riscontrava un’importante presenza di muffa che interessava gran parte del piano. Nella pavimentazione dell’edificio è stata riscontrata la presenza di fibre di amianto per cui è stato necessario provvedere alla rimozione del pavimento per evitare rilevanti danni alla salute dei lavoratori presenti all’interno dell’immobile.
La ristrutturazione ha previsto una nuova distribuzione degli spazi, la realizzazione di un nuovo impianto elettrico, idrico, e di riscaldamento e raffreddamento con solare termico. Sono stati installati pannelli termoisolanti e nuovi infissi.
Attualmente si è in attesa della verifica del collaudo degli impianti per poter completare la pannellatura del controsoffitto e successivamente provvedere al montaggio degli arredi per i quali la gara d’appalto è stata già espletata.
La consegna dei lavori è prevista entro il 2023.

Origine del progetto

La procedura che ha dato origine a questo progetto è 4.1.2 - 4.2.1 - 4.3.1, Interventi di Sviluppo Locale per la Promozione del Territorio - Programmazione Territoriale Sardegna, e il progetto è stato finanziato dal Patto Sardegna, con fondi europei di Coesione.

Soggetti Beneficiari

A beneficiare del progetto per la realizzazione della casa dello studente saranno gli studenti pendolari che frequentano ogni giorno gli istituti cittadini e rappresentano il 68% della popolazione studentesca, A nostro avviso la presenza di un luogo dove soggiornare durante il periodo scolastico non può che apportare benefici per tutti quei ragazzi che sono costretti a viaggiare per raggiungere i vari Istituti scolastici con tempi di percorrenza che vanno da una a due ore rispetto al proprio paese.
lo studentato prevede la realizzazione di camere adatte ad ospitare persone diversamente abili, circa 220, presenti nelle varie scuole cittadine, con lo scopo di promuovere e garantire l'inclusione di tutti gli studenti.
Sono esclusi solamente gli studenti che vivono già in città.

Contesto

Uno dei principali motivi della realizzazione è stata la mancanza di strutture dedite al gran numero di pendolari presenti nelle scuole nuoresi. La distanza tra i centri abitati e l’inadeguatezza del trasporto pubblico, infatti, costituiscono un serio problema per quegli studenti che ogni giorno affrontano un viaggio per avere garantita l’istruzione con orari di arrivo in città e di ritorno a casa eccessivamente pesanti. Il progetto nasce quindi dall’esigenza di veder garantito a tutti gli studenti fuori sede il diritto inderogabile all’istruzione.
L’edificio oggetto del nostro monitoraggio è molto importante per la città di Nuoro in quanto non sono presenti né in città né nella provincia strutture con la stessa finalità.

Avanzamento

Come team abbiamo avuto la possibilità di intervistare l’architetto Paolo Maylander che, come progettista, si è occupato dei lavori fino al momento del suo pensionamento nel 2022. La Regione Sardegna ha stanziato un finanziamento per la realizzazione di infrastrutture scolastiche, come centro di accoglienza per gli studenti pendolari, non un convitto, ma una casa destinata a tutti gli studenti delle scuole superiori di Nuoro. La progettazione della struttura architettonica è stata realizzata dall’Ufficio tecnico della Provincia mentre la realizzazione dei lavori è stata affidata ad una ditta esterna, CESI SRL. I lavori hanno avuto inizio l’8 giugno del 2020, mentre la data di consegna, prevista per il 28 gennaio 2022, è slittata per motivi indipendenti dalla ditta stessa come la presenza di fibre di amianto nel pavimento. Pertanto, come prevede la legge n.257 del 1992, si è dovuto procedere alla rimozione dello stesso. Inoltre, poiché la struttura inizialmente ospitava il Provveditorato agli Studi, il personale dipendente è stato trasferito in altra sede mentre i numerosi documenti spostati all'Archivio di Stato comportano un ulteriore rallentamento dei lavori. Non sono mancate le verifiche di carattere idrogeologico e sismico nonché sulla stabilità della struttura, come previsto dall’O.M. n 3274 del 2003. A seguito dei rilievi eseguiti dai VVFF l’intera area è stata messa in sicurezza, è stato sostituito l’ascensore perchè non a norma.
Grazie al monitoraggio civico, sotto la guida di Costantino Tidu, commissario straordinario della Provincia di Nuoro, Fabrizia Sanna, dirigente dell’Ufficio Tecnico di Edilizia Scolastica della Provincia di Nuoro, e l’ingegnere Lai, direttore dei lavori, abbiamo avuto la possibilità di poter visitare l’edificio e di avere un quadro completo sullo stato effettivo dei lavori in corso. Lo stabile, suddiviso in cinque piani, prevede all’ingresso del piano terra una postazione per il custode, una sala d’informatica, una stanza fitness. Nel seminterrato vi è un grande open space destinato alla mensa a catering. Dal primo fino al terzo piano vi sono le stanze, doppie, ognuna con dei servizi igienici personali. La struttura può ospitare 60 persone in stanze doppie e 2 singole riservate agli studenti con disabilità. Ogni piano avrà in dotazione un servizio cucinino, con frigorifero, lavello e una dispensa, visto che nel servizio mensa non è compresa la colazione e sarà anche presente un servizio lavanderia. L’edificio è provvisto di un impianto fotovoltaico che fornirà l’energia per l’utilizzo di condizionatori e per il riscaldamento idrico. Insomma la struttura è da considerarsi autosufficiente sul piano energetico.
Tuttavia all' interno c'è ancora tanto lavoro da fare: mobili per allestire le stanze, computer da installare, tutto il contro soffitto da completare e l'impianto idrico ed elettrico da attivare. Si auspica che i lavori vengano portati a termine nel più breve tempo possibile cosicché in tanti ne possano beneficiare.

Risultati

I risultati del progetto si potranno vedere non appena i lavori saranno terminati, una volta che la struttura sarà stata affidata all' ente per la sua gestione, come riportato dal Commissario Straordinario della Provincia di Nuoro, Costantino Tidu. Solo alora si potrà avere un riscontro positivo o negativo da parte dell'edificio. Al momento sappiamo che una buona percentuale di pendolari sarebbe disposta a soggiornare nell'edificio, dato che è emerso dal sondaggio svolto tra gli studenti della nostra scuola tramite Social: su 166 studenti, il 38% ha risposto di Si alla possibilità di alloggiarvi.

Punti di debolezza

Il nostro team in data 16 marzo 2023 ha potuto visitare l'edificio della Casa dello Studente. Per noi il progetto non presenta punti di debolezza, se non il fatto che alcune camere potrebbero ospitare più persone e quindi più studenti avrebbero accesso alla struttura.

Punti di forza

Il progetto ha molti punti di forza. In primo luogo la sua validità, perché pensato per gli studenti pendolari delle scuole secondarie di secondo grado di Nuoro costretti spesso a molte ore di viaggio per avere garantita l'istruzione.
La struttura è dotata di ampi spazi con una sala studio, un'area fitness e un'ampia e luminosa mensa nel sotto piano. Nei piani 3-4-5 sono presenti 31 stanze doppie ognuna dotata di bagno e sono inoltre presenti due stanze per persone diversamente abili.
I progetto può definirsi inclusivo, moderno, funzionale, ecosostenibile, tecnologicamente avanzato negli impianti di riscaldamento e raffreddamento con solare termico.

Rischi

Non abbiamo riscontrato problemi significativi, a eccezione dell’eventualità in cui alcuni studenti potrebbero non ottenere una stanza per via del numero limitato di posti, i quali ammontano a 64 o, nel caso in cui le due stanze adibite all'accoglienza di studenti diversamente abili venissero utilizzate come semplici stanze doppie, 68.

Soluzioni e Idee

Per favorire la stabilità ed efficacia del proseguimento del progetto si potrebbe:
•implementare le relazioni fra il Team, i progettisti e la provincia
•facilitare l'accesso gli open data inerenti alla costruzione e ai fondi della casa dello studente
•migliorare le disponibilità al monitoraggio pubblico
•rendere prioritaria la gestione del tempi concordati e rispettando le scadenze previste
•aiutare gli studenti più bisognosi con un sostegno economico specialmente per i trasporti
•pubblicizzare e promuovere l'edificio sui social

Risultati e impatto del monitoraggio

Diffusione dei risultati

  • Twitter
  • Facebook
  • Instagram
  • Eventi territoriali organizzati dai team
  • Richiesta di audizioni o incontri a porte chiuse
  • Interviste ai media

Connessioni

  • Dirigente, Europe Direct Comune di Nuoro
  • Commissario Straordinario, Provincia di Nuoro

Contatti con i media

  • Blog o altre news outlet online

Contatti con le Pubbliche Amministrazioni per discutere i risultati del Monitoraggio

  • Promesse concrete
  • Progetto più efficace

Descrizione del caso

Nell'incontro con il Commissario Straordinario della Provincia di Nuoro, il sig.Costantino Tidu e l'ing.Fabrizia Sanna, il team ha illustrato la propria attività di ricerca sui dati e il monitoraggio sullo stato di avanzamento dei lavori per il rifacimento dell'Ex Provveditorato. Il progetto ha positivamente impressionato i Funzionari della Provincia per l'approfondita conoscenza e analisi degli open data e per l'impegno profuso nell'elaborazione degli stessi

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Visita diretta documentata da foto e video
  • Intervista con l'Autorità di Gestione del Programma
  • Intervista con i soggetti che hanno programmato l'intervento (soggetto programmatore)
  • Intervista con gli utenti/beneficiari dell'intervento
  • Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)
  • Intervista con i referenti politici

Per il nostro report abbiamo intervistato diverse figure che, a vario titolo, sono coinvolte nella progettazione e realizzazione dello studentato:
• Dr. Costantino Tidu Commissario straordinario della provincia di Nuoro;
• Ing. Fabrizia Sanna Dirigente Ufficio edilizia scolastica della provincia di Nuoro;
• Ing. Lai Direttore dei lavori del progetto;
• Arch. Paolo Maylander progettista dell'edificio oggetto, ex dipendente della Provincia
L'intervento è stato positivo per la disponibilità degli intervistati a chiarire i nostri dubbi ed incertezze e per le risposte esaustive che ci hanno dato.

Domande principali

1 - Perché non sono stati rispettati i tempi di consegna della struttura stabiliti previsti per il 2022? (all'Ing. Lai Direttore dei lavori del progetto)
2 - Quanti sono i posti letto previsti? (all'Ing. Lai Direttore dei lavori del progetto)

Risposte principali

1 - I tempi stabiliti non sono stati rispettati come ci è stato spiegato dall' Ingegner Lai, per questioni amministrative connesse al procedimento con gli enti gestori di acqua ed elettricità, rispettivamente Abbanoa ed Enel, che non hanno ancora attivato gli allacci; e anche a causa della pandemia di Covid19.

2 - L'edificio è. suddiviso in 5 piani e sono previste 33 camere di cui 31 doppie e 2 singole destinate ai diversamente abili. Pertanto la struttura può accogliere un totale di 64 studenti pendolari.