REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
Auditorium G. Scelsi - Valva (SA)

Inviato il 17/03/2023 | Di Classe 1D - Scuola sec. I grado Valva

Cosa abbiamo scoperto

Obiettivi del progetto

La nostra classe ha deciso di partecipare, con entusiasmo, al Progetto Asoc “A scuola di opencoesione” .Ci siamo divisi in due gruppi ed ogni gruppo è entrato nel portale di Asoc per iniziare una ricerca sui Comuni e sui finanziamenti ricevuti per la realizzazione di opere pubbliche .

Un gruppo ha scelto il progetto di Trasformazione dell’ex scuola elementare in asilo nido e micro nido. L’altro gruppo ha scelto la Trasformazione dell’ex chiesa della congregazione in sala concerti di musica.

Dopo un intenso confronto, uno scambio di riflessioni, e un’ampia discussione sui pro e contro dei progetti, i due gruppi hanno votato per scegliere un solo progetto. La maggioranza ha scelto il progetto: la trasformazione dell’ex chiesa della congregazione in sala concerti di musica.

A questo punto abbiamo messo in evidenza la motivazione della scelta e il perché abbiamo preferito l’uno all’altro. Il progetto scelto ci è sembrato più vicino a noi giovani perché ci dà grandi possibilità di esprimere le nostre idee e le nostre necessità. Inoltre il tema :Inclusione sociale e salute e l’obiettivo operativo: Edifici pubblici sicuri, ci hanno maggiormente ispirati alla scelta, perché parole chiave come inclusione, salute e sicurezza fanno parte delle problematiche attuali e di cui si parla costantemente.

Lo step successivo è stato quello di dividerci ed assegnarci un ruolo. Tutti i ruoli erano presenti sulla piattaforma ed ognuno di noi ha scelto il ruolo che più sentiva di poter affrontare.

Abbiamo scelto il nome del nostro team: I temerari della 1 D. Un titolo che racchiude tutto il coraggio e la volontà che metteremo per realizzare il progetto. Esso ci richiederà tanto impegno e soprattutto la capacità di fare ricerca fuori dalle nostre aule, di entrare nella realtà del nostro paese, di interessarci di problemi che caratterizzano il luogo in cui viviamo.

ogni ruolo ricoperto dai compagni ha svolto una funzione. siamo entrati sul portale Asoc dei comuni e abbiamo iniziato la ricerca.

il comune di valva come altri comuni di Italia, ha ottenuto un finanziamento dall’unione europea per un rinnovo socio-economico e culturale del paese.

Quello della trasformazione della ex chiesa (congrega) in auditorium per concerti musicali, culturali lo abbiamo scelto soprattutto, per i bambini, i ragazzi, i giovani del paese affinché possano svolgere al suo interno, attività ludiche, di ritrovo e attività culturali.

E' ubicato nel cuore del bellissimo centro storico, precisamente in piazza castello, la piazza dalla quale si può accedere nella nostra meravigliosa villa d’Ayala.

L’auditorium è strutturato su due piani:
1a platea con il palco ed una piccola galleria con alcuni posti a sedere.

L’acustica è straordinaria ed il suono è ben distribuito e piacevole, non è stato utilizzato tanto, ma quelle poche volte si sono svolte manifestazioni culturali e musicali e , qualche volta, è stato utilizzato come sala cinematografica.

Il comune ha ottenuto i finanziamenti per rendere al popolo valvese una struttura davvero fantastica. I fondi FESR che hanno come asse la sostenibilità ambientale e l’attrattiva culturale e turistica. Proprio su queste altre due parole Cultura e turismo ci siamo soffermati a riflettere. Sarebbe bello far conoscere la struttura della sala di concerti musicali a tutta la Regione in modo tale che il nostro paese venga visitato e apprezzato da tanti. Questa sarebbe anche una bella occasione per conoscere nuova gente ne scambiare tradizioni.

Il progetto di “ A scuola di open coesione”, è davvero entusiasmante che ha soprattutto sollecitato la nostra curiosità. I fondi che ha ricevuto il nostro paese per portare avanti alcuni progetti, sono stati quelli della UE e tanti di altri enti che ci hanno dato dei contributi economici.

Sulla trasformazione dell’ ex chiesa della congregazione in sala di concerti musicali abbiamo analizzato tutte le info sul portale , il titolo del progetto, il tema su cui si fonda, quali sono stati i fondi e quanti contributi sono stati stanziati, ma soprattutto attraverso il canvas di monitoraggio civico , noi abbiamo potuto selezionare tutte le informazioni necessarie per proseguire negli step del progetto Asoc.

Abbiamo iniziato con una raccolta di informazioni e dati attraverso il canvas e abbiamo compreso che il progetto è stato presentato dopo un certo periodo di tempo in seguito al disastroso il terremoto del 1980,sentendo viva la necessità di trasformare un luogo inutilizzabile, in uno di socializzazione e di aggregazione.

Noi abbiamo focalizzato la nostra attenzione su come articolare il progetto seguendo questo iter:

studio del progetto sul portale
presentazione del progetto attraverso ricerche
intervista persone esperte sul tema
diffusione del progetto
valorizzazione degli aspetti culturali e sociali.

Il nostro progetto deve interessare gli abitanti di Valva, potrebbe essere un mezzo molto importante per pubblicizzare il nostro paese, al fine di attirare persone competenti ed elevare -migliorare il nostro livello socio-culturale. Vorremmo che i giovani possano conoscere la vera realtà delle opere pubbliche e sentirsi protagonisti del proprio paese. Noi giovani abbiamo bisogni di luoghi e spazi dove incontrarci, scambiare idee e realizzare grandi cose. L’Auditorium è il luogo giusto per la giovane generazione di Valva, alle spalle della misteriosa e fantastica Villa d’Ayala , un luogo magico . Un luogo da far conoscere , un luogo che racchiude importanti parole: ambiente, inclusione, sicurezza cultura e turismo.

Attività previste

Il progetto monitorato è terminato.
Le attività previste sono legate agli eventi programmati dall'amministrazione comunale e dalle associazioni culturali del terriotorio che fruiranno dell'auditorium.

Origine del progetto

In sintesi riportiamo ciò che l’Ing. Norma, allora Responsabile della ricostruzione post sismica.
Il progetto fu redatto dall’Ing. Roma della città di Salerno, il quale si pose un problema: come realizzare un Auditorium importante che aveva in origine una superficie a trapezio. Successivamente, per problemi logistici, in corso d’opera, fu predisposta una variante al fine di allocare i servizi sul piano sottostante alla platea. Le potenzialità di utilizzo della struttura sono superiori di quelle messe in atto e proprio a tal proposito l’Ing. precisa che l’attuale Amministrazione comunale ha intenzioni di ripresa dei lavori di manutenzioni per aumentarne il suo valore. Con i fondi di oltre 2 milioni di euro si è potuto recuperare un edificio storico come sala musica nel contesto del centro storico.

Da un residuo di paramento murario ha preso vita l’Auditorium. La sala è volutamente spoglia per riflettere in parte lo spirito del musicista Scelsi e per rendere la stessa sala più libera da rendere possibile l’esercizio musicale.

Soggetti Beneficiari

Cittadinanza in generale, associazioni culturali del territorio, giovani artisti.

Contesto

Un mostro in cemento armato, tutto aperto, a deturpare la piazza del centro storico: all’interno solo rifiuti e detriti, quasi tutti abbandonati dalla ditta che lo aveva costruito. Era il luogo occupato dalla vecchia Chiesa della Congregazione e di alcuni locali comunali, andati quasi del tutto distrutti a seguito del terremoto del 1980, che aveva devastato il comune di Valva.

Quale sarebbe potuta essere la nuova destinazione, ora che l’edificio destinato al culto, era stato di fatto sconsacrato, come previsto dal Codice Canonico (Can. 1212), con il crollo delle strutture murarie?

Delle vecchie fabbriche era rimasto in piedi solo un muro in pietrame calcareo della lunghezza di circa dieci metri e dell’altezza di circa sei metri. Tutto il resto era un nuovo fabbricato in cemento armato coperto da grandi capriate in legno lamellare, avente interassi molto variabili. La superficie, a forma trapezoidale, aveva una lunghezza all’interno di m. 21,40 ed una larghezza variabile da m. 13,40 a 12,15, per un’altezza in gronda di m. 8,50. Anteriormente vi erano tre portali in pietra, di cui quello centrale sembra sia stato quello della vecchia Chiesa. La struttura, tutta aperta, permetteva il libero accesso all’adiacente villa D’Ayala, che di fatto non era protetta dall’azione di eventuali vandali. Il muro tra la Chiesa ed il castello della villa, di cui era rimasta una piccola traccia di pochi metri quadrati, conteneva una vecchia porta in ferro incastonata in un portale a sesto acuto, insufficiente ad impedire in passaggio agli estranei.

Forse la vecchia Chiesa in origine doveva essere una cappella al servizio degli abitanti del castello: purtroppo, il Sovrano Militare Ordine di Malta, proprietario della villa e del castello, non ha voluto fornire copie di documenti necessari per capire la storia dei luoghi.

Per lo stato di abbandono in cui si trovava si è quindi pensato ad un suo recupero, con proposta di ritorno delle tradizioni culturali e principalmente musicali di Valva, ovvero riservandola a concerti di musica da camera ed a concerti di musica sinfonica.

La struttura rende possibile investire nei giovani e nella cultura, facendo conoscere e rivalutando il patrimonio artistico, culturale, religioso, gastronomico e relativo al mondo del benessere del Territorio della Valle del Sele.
Servono strutture e competenze idonee a promuovere il Territorio della Valle del Sele nella sua interezza, valorizzando le sue particolarità, la storia e le bellezze di ogni singolo Comune.
Polo termale, progetto "Destinazione Valsele, Strategia per le aree interne.

Avanzamento

Il progetto di trasformazione della ex chiesa della Congregazione in auditorium è concluso. Il 6 maggio 2011 è stato inaugurata la Sala per Concerti di musica da camera, intitolata al grande musicista del Novecento Giacinto Scelsi, che trascorse la sua fanciullezza a Valva nel castello d’Ayala. La cerimonia iniziata alle ore 19,00 e si è conclusa con una esibizione musicale di Ron.
https://gozlinusvalva.wordpress.com/2011/05/05/6-maggio-inaugurazione-sala-concerti/

Risultati

I dati relativi all'utilizzo sono stati inficiati dal periodo Covid-19 che non ne ha permesso l'utilizzo. attualemnte l'auditorium è afflitto da piccoli problemi dovuti all'inutilizzo ed è in fase di rispristino. Di seguito l'elenco degli eventi realizzati:
Il 23 dicembre scorso 2012 presso l’Auditorium ‘Giacinto Scelsi’ si è tenuta la rappresentazione della commedia “Come si rapina una banca”. Pubblichiamo la locandina dell’evento.
Il 29 dicembre 2012 organizzato dalla Pro Loco d’Ayala Valva, nella stessa sala si terrà uno spettacolo musicale. "I figli della musica".
Dopodomani, 30 gennaio 2023, il gruppo La Voce organizza con la collaborazione dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci e con il patrocino del Comune di Valva un evento molto significativo ed in perfetta linea con il nostro post di ieri. Nell’Auditorium Scelsi, infatti, verrà proiettato il cortometraggio animato La Stella di Andra e Tati. A seguire la locandina della serata.
6 maggio 2011. Auditorium ‘Giacinto Scelsi’. Esibizione di Ron.
8 dicembre 2011. Auditorium ‘Giacinto Scelsi’. Concerto dell’Ensemble Vocalize con il soprano Esmeralda Ferrara.
27 dicembre 2011. Auditorium ‘Giacinto Scelsi’. Esibizione del Jacopo Napoli Ensemble e di Eugenio Finardi.
8 gennaio 2012. Auditorium ‘Giacinto Scelsi’. Concerto del Gruppo Vocale Accordo Libero. Direttore Teresa Del Mastro.
23 dicembre 2012. Auditorium Giacinto Scelsi. Il Teatro dei Dioscuri in Come si rapina una banca di Samy Fayad. Regia di Antonio Caponigro.
29 dicembre 2012. Auditorium Giacinto Scelsi. Spettacolo con I figli della musica.
15 dicembre 2013. Auditorium Scelsi. Rappresentazione di Memento Domine di Dora Liguori con Vito Cesaro e Antonino Miele. Evento a cura della Pro Loco d’Ayala Valva, dell’Associazione Colliano per la Valle e dell’Associazione Musicale “G. Carissimi”.
11 agosto 2015. Auditorium Scelsi. Palcoscenici d’autore con Antonio Pignatiello, Gino Rivieccio e Chiara Civello. (Auditorium Scelsi)
12 luglio 2016. Verso Medea, spettacolo-concerto con la regia di Emma Dante.
venerdì 19 2022 agosto si esibirà Napulantica, Ensemble Concerto Napoletano, auditorium "G. Scelsi".
spettacolo di Federico Salvatore, che si terrà ad ingresso gratuito sabato 2 dicembre 2017 alle ore 19,00 in Villa d’Ayala ed al quale abbiamo già dedicato un post in data odierna, lo spettacolo si terrà nell’Auditorium ‘Giacinto Scelsi’.
Un omaggio a Pino Daniele lo farà a Valva la Piccola Orchestra Popolare I Musicantica durante il concerto che si terrà sabato prossimo, 24 gennaio 2015, a partire dalle ore 19,00 presso l’Auditorium Scelsi. L’evento è organizzato dall’Associazione Culturale Temistocle Marzano con il patrocinio dell’Ente Provinciale per il Turismo e del Comune di Valva.
Questa sera la Pro Loco d’Ayala Valva organizza un concerto natalizio con I Cantori di San Lorenzo. L’appuntamento è per stasera,5 GENNAIO 2015 ore 19,30, all’Auditorium Scelsi.
Il Trio Gaudì 22 AGOSTO 2013, si esibisce domani sera a Valva, Auditorium Scelsi in Piazza Castello.
27 APRILE 2014 auditorium - Rotary a Valva è stata davvero una giornata importante, voluta dal nostro concittadino Michele Vuocolo. Oltre cento rotariani hanno partecipato all’evento di domenica scorsa. Damiano Faccenda, ispiratore del progetto La via del grano.

Punti di debolezza

Il progetto sia nella ideazione che nella realizzazione ottiene una valutazione positiva. Andrebbe favorito e incentivato l'utilizzo da parte di tutta la cittadinanza e i potenziali utenti del territorio della valle del Sele.

Punti di forza

Un piccolo teatro nel cuore del centro storico del nostro paese Valva. Un piccolo atrio precede la sala, la quale si presenta come uno spazio arioso, ampio con circa 200 poltrone in velluto rosso in platea e circa 48 in galleria. Dall’esterno si può accedere in galleria dove oltre ai posti si trova la gabina di proiezione.

La platea è provvista di 5 condizionatori e 2 stufe a gas per emergenza freddo. Il palco è profondo circa 6 metri e in alto vi è una finestra con i vetri che raffigurano lo stemma del nostro Comune. Le sue dimensioni si aggirano all’incirca su 20 metri di larghezza e 11/12 di lunghezza. Le luci hanno una forma particolare, sembrano fiaccole moderne; sul piano della platea sono ubicati i camerini e i servizi igienici.

La particolarità che abbiamo notato è quella che all’interno della costruzione sono mescolati elementi moderni con elementi antichi come i portoni con le loro pietre originarie e i rivestimenti esterni di alcune parti delle pareti che conservano l’aspetto antico dell’ex Congregazione.

Rischi

L'aspetto sicuramente più problematico è relativo ala manutenzione dell'opera che deve essere più attentamente sorvegliata.

Soluzioni e Idee

Proporre attività ed eventi alle scolaresche ed alle associazioni del territorio. Calendarizzare eventi e manifestazioni a carattere locale, regionale e nazionale con appuntamenti fissi durante gli anni.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Visita diretta documentata da foto e video
  • Intervista con i soggetti che hanno programmato l'intervento (soggetto programmatore)
  • Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)
  • Intervista con i referenti politici

Ing. Dino Norma, ufficio tecnico del comune di Valva, responsabile del progetto
Luca Forlenza, ViceSindaco del comune di Valva

Domande principali

1. Chi ha avuto l’idea del progetto e come mai realizzare un AUDITORIUM nel centro storico di Valva? GERARDO PIO
2. Ci sono state difficoltà nel progettare e realizzare l’opera? CATERINA
3. In quanto tempo si sono ottenuti i fondi? UMBERTO
4. Lo scopo dell’utilizzo dell’Auditorium è solo quello presente sulla piattaforma ASOC? FRANCESCA
5. Sono state rispettate le norme di sicurezza per ogni singolo cittadino, inclusi i disabili? SOFIA
6. Perché intitolare l’Auditorium a Giacinto Scelsi? MARIO
7. Possiamo dire che l’Auditorium racchiude anche le finalità già conseguite dall’ex Congregazione? GERARDO
8. Sono emerse difficoltà tecniche durante la realizzazione dell’opera? Quali? DANIELA
9. L’auditorium è riuscito a rivitalizzare un centro storico quasi abbandonato? BENEDETTA
10. L’Auditorium può essere uno strumento per la crescita culturale della scuola e della comunità di Valva? GIUSEPPE
11. Abbiamo visitato l’Auditorium e abbiamo visto che il suo interno è moderno rispetto al suo esterno. Come avete unito la modernità con la storia del centro storico? NICOLE

Risposte principali

In sintesi riportiamo ciò che l’Ing. Norma, allora Responsabile della ricostruzione post sismica.

Il progetto fu redatto dall’Ing. Roma della città di Salerno, il quale si pose un problema: come realizzare un Auditorium importante che aveva in origine una superficie a trapezio. Successivamente, per problemi logistici, in corso d’opera, fu predisposta una variante al fine di allocare i servizi sul piano sottostante alla platea. Le potenzialità di utilizzo della struttura sono superiori di quelle messe in atto e proprio a tal proposito l’Ing. precisa che l’attuale Amministrazione comunale ha intenzioni di ripresa dei lavori di manutenzioni per aumentarne il suo valore. Con i fondi di oltre 2 milioni di euro si è potuto recuperare un edificio storico come sala musica nel contesto del centro storico.

Da un residuo di paramento murario ha preso vita l’Auditorium. La sala è volutamente spoglia per riflettere in parte lo spirito del musicista Scelsi e per rendere la stessa sala più libera da rendere possibile l’esercizio musicale.

Il progetto ha risposto in pieno alle finalità presenti sulla Piattaforma di Asoc. Il chiarimento maggiore ci è stato dato sulla presenza di elementi antichi e moderni. L’ing. Spiega la difficoltà di concezione della struttura: non si voleva creare qualcosa di falsamente d’epoca. Si è cercato di non creare qualcosa di falso antico. Si è cercato di avere un risultato gradevole quanto possibile.

Attualmente con altri fondi si cercherà di allestire un cinema, progetti teatrali, ecc. Lo scopo è quello di rafforzare l’identità di Valva con mezzi tecnologici più evoluti, proiettare pellicole multimediali, fare cultura in forme un po' più diverse.

Lo sforzo dell’Amministrazione dell’epoca, come di questa in carica, è quello di avvicinare di più i giovani, i ragazzi ai luoghi dove si fa CULTURA...

Alla domanda: può la scuola utilizzare L’Auditorium? L’ing. Ha risposto che ci vuole una semplice richiesta da presentare al Comune esplicando l’attività che si vuole svolgere.
L’incontro si conclude con la lettura da parte dello stesso Ingegnere di fascicoli contenenti i progetti dell’Auditorium: abbiamo visionato vari fasi progettuali come la parte esterna, interna, la pianta originale e quella variata in corso d’opera.