REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
LAVORI DI COSTRUZIONE DELLA RETE FOGNARIA A SISTEMA SEPARATO IN VIA MESSINA MARINE (DAL F. ORETO A PIAZZA SPERONE) E DEL RELATIVO IMPIAMTO DI SOLLEVAMENTO ROMAGNOLO
Inviato il 20/03/2023 | Di PCTO GIORNALISMO liceo scientifico Ernesto Basile
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Cosa abbiamo scoperto
Obiettivi del progetto Tweet
Il progetto si occupa della realizzazione di una nuova risorsa, la rete fognaria a sistema separato in via Messina Marine, nella città di Palermo. Come ben sappiamo, la presenza un sistema fognario che sia efficiente aiuti a migliorare la qualità della vita dei cittadini, rendendola più sana e lontana da gravi malattie infettive e cattivi odori. Inoltre la città di Palermo subisce allagamenti che indubbiamente provocano un disagio generale, rischi per la saluto e di mobilità. Gli obiettivi principali dunque sono quelli di valorizzare alcuni angoli della città dimenticati e sensibilizzare l'assenza di un'infrastruttura di cui si necessita.
Attività previste
Le pratiche previste sono i lavori di costruzione del sistema fognario, l'inizio previsto è del 01/12/2016, la sua fine è prevista l'01/11/2023. Abbiamo avuto modo di vedere che l'inizio effettivo si è svolto il 03/05/2021, e la sua fine non è disponibile poiché il progetto è ancora in corso.
Origine del progetto
Il programmatore, attuatore e realizzatore di questo progetto è il comune di Palermo. Successivamente il progetto esecutivo è stato trasmesso agli uffici del Genio Civile.
Soggetti Beneficiari
I soggetti che traggono vantaggio dagli esiti di questo progetto e che allo stesso tempo, nel caso di un fallimento, ne subiscono le conseguenze, sono sicuramente i cittadini di Palermo, ma anche turiste e chi abita nei paraggi e così via. Infatti i rischi sono numerosi, tra malattie infettive, problemi di mobilità a causa delle inondazioni, che sicuramente mettono a rischio i lavoratori, l'ambiente di Palermo che in questo modo non viene valorizzato per il meglio; insomma, questo progetto ha un potenziale molto importante soprattutto se guardiamo a fondo il disagio che causa la sua assenza.
Le tipologie di persone che rimangono escluse sono gli abitanti delle zone periferiche e distanti dal territorio, i lavoratori che per recarsi sul posto di lavoro devono passare attraverso la zona.
Contesto
Gli interventi sono finalizzati sulla qualità urbana e infrastrutture, nel settore dei rifiuti e sulla qualità della vita cittadina.
Programma: PROGRAMMA ATTUATIVO SPECIALE FSC COMUNE DI PALERMO
Alcuni progetti complementari sono; per lo stesso tema:
-COMPLETSMENTO COLLETTORE FOGNARIO DELLA ONA SUD-EST DI PALERMO. (33414)
-PALERMO GREEN 2030
-REALIZZAZIONE VII VASCA NELLA DISCARICA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI IN C.DA BELLOLAMPO NEL COMUNE DI PALERMO.
-PALERMO - ADEGUAMENTO E POTENZIAMENTO IMPIANTO DI DEPURAZIONE DI ACQUA DEI CORSARI (33412)
Stessa natura dell'investimento:
-SISTEMA TRAM CITTA' DI PALERMO
-RADDOPPIO FERROVIARIO PALERMO-CARINI-TRATTA B-NOTABARTOLO-EMS/LA MALFA
-SISTEMA TRAM DI PALERMO FASE II
-COMPLETAMENTO COLLETTORE FOGNARIO DELLLA ZONA SUD-EST DI PALERMO
-SCMT OTTOSISTEMA TERRA SICILIA
Avanzamento
Il sito di Opencoesione dichiara che l'inizio del progetto ha avuto luogo il 03/05/202, ed è ancora in corso. Dall'intervista è emerso che è stata inviata una tavola tecnica che coinvolge anche il sindaco e i tecnici responsabili.
Risultati
Non è stato concluso, infatti i lavori per gli schiavi, afferma anche l'ingegnere intervistato, sono stati consegnati il 07 Ottobre del 2021. Il progetto vede la costruzione della fognatura a sistema separato a servizio della zona sud est di Palermo, con la realizzazione dei collettori per le acque bianche e nere in via Messina Marine, nel tratto tra il fiume Oreto e Piazzetta Sperone. I problemi sono stati di natura amministrativa e tecnica, anche economica dato il dispendio di questa costruzione.
Punti di debolezza
Un punto di debolezza è sicuramente la lentezza dei lavori, che è significativa: il progetto per iniziare ha impiegato ben 5 anni di ritardo; doveva iniziare nel 2016 ma ha avuto inizio nel 2021. Nonostante i lavori siano stati mandati già dal 2021, ancora la costruzione non ha effettivamente avuto luogo e i tempi stimati di costruzione sono di 2 anni e mezzo.
Inoltre il progetto manca di personale e di professionisti tecnici; motivazione che trova collegamento con la lentezza dei lavori: se ci fosse più personale tutto sarebbe più celere!
Punti di forza
Disponibilità di interloquire con i responsabili del progetto, infatti contattare la persona intervistata è stato facile e si è mostrata subito disponibile.
Importanza e benefici del progetto, infatti il successo di questo progetto permette di migliorare la qualità della vita e di separare le acque bianche e le acque nere, quelle piovane finiranno in mare mentre quelle nere depurate.
Rischi
Come abbiamo evinto anche dall'intervista svolta, problemi che potrebbero mettere a rischio il progetto sono di natura economica, tecnica e amministrativa. Un altro problema è la lentezza con la quali si agisce. I lavori sono molto complessi dal momento che è previsto un unico scavo per la collocazione dei due collettori, per questi tratti di ipotizza la circolazione in un solo senso di marcia mentre l'altro senso viene deviato dalle vie parallele. Questa situazione potrebbe creare traffico indesiderato e disagio collettivo.
Soluzioni e Idee
Un maggiore numero di professionisti che si occupano del progetto e maggiore attenzione nei confronti dei lavori e delle procedure sicuramente renderebbero il progetto più ambizioso e celere.
Metodo di indagine
Come sono state raccolte le informazioni?
- Raccolta di informazioni via web
- Visita diretta documentata da foto e video
- Intervista con altre tipologie di persone
Abbiamo interrogato l'ingegnere M. Milano che si occupa di tale progetto presso il suo studio in Via Messina Marine 19.
Domande principali
"Quali sono le date previste? Di quanto tempo si tratta?" (Ingegnere M.Milano)
"Quali sono le difficoltà che ha subito la realizzazione del progetto?" (Ingegnere M.Milano)
Risposte principali
"Il tempo stimato per la realizzazione di questa fognatura, dal momento che vede due collettori di acque nere e bianche, pozzetti di sfioro, impianto di sollevamento e scarichi di acque, è di 2 anni e mezzo. È un processo lungo."
" Le problematiche per le quali il progetto non è iniziato subito sono di natura amministrativa ed economica, nonché tecnica, però adesso sono state risolte”.