REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
Take it Slow - Centro di Interpretazione del Patrimonio Culturale di Fonte Avellana

Inviato il 20/06/2023 | Di Green Passengers | @GreenPassengers

Cosa abbiamo scoperto

Obiettivi del progetto

Il progetto prevede la realizzazione di un luogo dedicato alla conoscenza e alla fruizione, articolato in 3 ambienti messi a disposizione dalla Congregazione dei Monaci Camaldolesi dell’Ordine di San Benedetto nel complesso del Monastero della Santa Croce di Fonte Avellana, per raccontare e valorizzare il patrimonio culturale immateriale del Codice Forestale Camaldolese e delle testimonianze culturali e naturali, immateriali, sviluppatesi attorno al Monastero.
Come viene raccontato anche nelle interviste realizzate per il monitoraggio del progetto, la prima azione "pilota" ha previsto la definizione di un Piano Strategico sulla base 3 obiettivi/linee di intervento:
1. INTERPRETAZIONE, intesa come sensibilizzazione dell'opinione pubblica e miglioramento della comprensione del patrimonio immateriale ai fini della sua protezione e conservazione.
2. PRESENTAZIONE, intesa come analisi delle informazioni interpretative, spazio fisico e infrastruttura interpretativa presso il sito del patrimonio culturale al fine di comunicarne il significato a una vasta gamma di pubblico.
3. INFRASTRUTTURA INTERPRETATIVA, intesa come progettazione di una struttura fisica con relative installazioni utilizzate ai fini del miglioramento dell’accessibilità e della presentazione del patrimonio immateriale, comprese quelle che supportano l'interpretazione attraverso le nuove tecnologie.

Attività previste

Le attività previste dal progetto riguardano esposizione, visualizzazione, musealizzazione di contenuti audiovisivi (incluse interviste/video registrati e display digitali e interattivi) relative al patrimonio culturale immateriale legato al Monastero di della Santa Croce di Fonte Avellana. Questo progetto non solo raggiunge lo scopo di «musealizzare» e salvaguardare il patrimonio immateriale di riferimento, ma consente anche ai fruitori (come ad es. i turisti) di interagire attivamente con i contenuti del museo. Tali attività, in fase di sperimentazione e avvio, dovrebbero terminare il 30/06/2023.

Origine del progetto

La Congregazione dei Monaci Camaldolesi di Fonte Avellana ha partecipato al progetto TAKE IT SLOW in qualità di membro della Comunità Locale di Pratica che si è formata all’interno del progetto stesso per volontà del Partner beneficiario SVEM Sviluppo Europa Marche.

Soggetti Beneficiari

Ne beneficiano la Comunità Monastica Avellanita e Camaldolese.

Contesto

Ai fini di un incremento dell’accessibilità del Centro di Interpretazione e dei contenuti in esso esposti, SVEM ha avviato una collaborazione con il Centro Studi Avellaniti, con sede presso il Monastero di Fonte Avellana, per la definizione di un piano di azioni di accompagnamento per la promozione e ampliamento della fruibilità e comprensione del patrimonio culturale intangibile dei Monaci Camaldolesi, a completamento del lavoro che ha portato alla realizzazione del Centro di interpretazione.

Avanzamento

Sulla base delle informazioni raccolte via web e dalle interviste effettuate e riportate di seguito, possiamo affermare che sta per concludersi l'azione pilota prevista.

Risultati

Da fonti giornalistiche di "è tv marche" sappiamo che grazie al progetto TAKE IT SLOW è stato realizzato il nuovo centro di interpretazione del patrimonio culturale dei Monaci Camaldolesi di Fonte Avellana, con un’area allestita all’interno per far immergere i visitatori, in un contesto multimediale nella millenaria storia di quei luoghi.

Punti di debolezza

Non ci sono aspetti riguardanti il progetto che si possono valutare del tutto negativi.

Punti di forza

Gli aspetti che si possono valutare come positivi sono i vantaggi che questi interventi portano al turismo locale, in questo caso riportando "turisti lenti" nel cuore delle Marche, a Fonte Avellana. Il progetto lavora nell'ottica di spostare l'interesse turistico dalle coste verso le aree interne per riportarle in vita.

Rischi

Ciò che potrebbe mettere in pericolo la messa in atto del progetto è un flusso eccessivo di turisti meno interessati alle aree rurali da visitare.

Soluzioni e Idee

Per aumentare l'efficacia del progetto che stiamo monitorando, si può lavorare molto sulla pubblicità e sul far conoscere questi luoghi, per la loro valorizzazione turistica.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Intervista con l'Autorità di Gestione del Programma
  • Intervista con i soggetti che hanno programmato l'intervento (soggetto programmatore)
  • Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)

Abbiamo portato avanti un'intervista via telematica con SVEM, partner del progetto e una seconda intervista a distanza direttamente con uno dei monaci di Fonte Avellana.

Domande principali

1. In che cosa consiste l’azione intrapresa?
2. Quale è stata l’idea progettuale?
Sono state riportate principalmente le risposte di uno dei monaci di Fonte Avellana.

Risposte principali

1. La Congregazione dei Monaci Camaldolesi di Fonte Avellana ha partecipato al progetto TAKE IT SLOW in qualità di membro della Comunità Locale di Pratica che si è formata all’interno del progetto stesso per volontà del Partner beneficiario SVEM Sviluppo Europa Marche.
La Congregazione ha partecipato attivamente alle attività di formazione realizzate nell’ambito del WP3 (act. 3.2 e 3.4), alle riunioni di progetto per la definizione del documento SMART ACTION PLAN (WP4 - Act. 4.2) e alla realizzazione del “Centro di Interpretazione del Patrimonio Culturale di Fonte Avellana”, quale azione pilota SVEM nella Regione Marche (WP5).
Nell'azione pilota messa in atto da SVEM è stato fondamentale il coinvolgimento della Congregazione per la definizione dei contenuti che sono stati inseriti nel Centro di Interpretazione, per la loro descrizione digitale e immersiva.

2. L'azione pilota di SVEM mira a raccontare e valorizzare il patrimonio culturale immateriale del Codice Forestale Camaldolese e delle testimonianze culturali e naturali, immateriali, sviluppatesi attorno al Monastero.
L’azione pilota ha previsto la definizione di un Piano Strategico con 3 obiettivi:
1. INTERPRETAZIONE, intesa come sensibilizzazione dell'opinione pubblica e miglioramento della comprensione del patrimonio immateriale ai fini della sua protezione e conservazione.
2. PRESENTAZIONE, intesa come analisi delle informazioni interpretative, spazio fisico e infrastruttura interpretativa presso il sito del patrimonio culturale al fine di comunicarne il significato a una vasta gamma di pubblico.
3. INFRASTRUTTURA INTERPRETATIVA, intesa come progettazione di una struttura fisica con relative installazioni utilizzate ai fini del miglioramento dell’accessibilità e della presentazione del patrimonio immateriale, comprese quelle che supportano l'interpretazione attraverso le nuove tecnologie.

Ai fini di un incremento dell’accessibilità del Centro di Interpretazione e dei contenuti in esso esposti, SVEM ha poi avviato una collaborazione con il Centro Studi Avellaniti, con sede presso il Monastero di Fonte Avellana, per la definizione di un piano di azioni di accompagnamento per la promozione e ampliamento della fruibilità e comprensione del patrimonio culturale intangibile dei Monaci Camaldolesi, a completamento del lavoro che ha portato alla realizzazione del Centro di interpretazione.