Cosa abbiamo scoperto

Obiettivi del progetto Tweet

Il progetto che abbiamo deciso di monitorare, ristrutturazione complesso "Infanzia e Patria", ha come obbiettivo la riconversione dell'edificio dell'ex orfanotrofio di Iglesias in un centro ludico per tutte le età. A fine dei lavori quindi si creerebbe un importante punto di scambio culturale tra più generazioni che andrebbero a usufruire dell'edificio. Un'altra cosa molto importante è che si proteggerà un edificio storico della nostra città che fino ad oggi era in uno stato di rovina e decadenza.

Attività previste

All'interno della struttura si pensa di inserire diversi spazi per le attività da svolgere, ovvero uno spazio dedicato all'accoglienza e all'informazione (tramite l'utilizzo di sportelli dedicati), uno spazio ludico-creativo per l'infanzia (giochi di vario genere, letture e molto altro), ma anche attività laboratoriali ed extra scolastiche (adatte al sostegno della didattica); ovviamente verranno inserite delle zone dove potersi riposare, tramite biblioteche, musiche, giochi da tavolo, etc.

Origine del progetto

Il progetto dell'ex Orfanotrofio di Iglesias è nato perché è sempre stata una struttura importante per la città e si è deciso di ristrutturarla e renderla utile al pubblico per poter diventare un luogo di inclusione sociale, di incontro e di svago, adatto alle diverse tipologie di età presenti(sia giovani che anziani, anche famiglie).
I soggetti coinvolti nella definizione del progetto sono il comune di Iglesias tramite l'importo bancario dato per il progetto ed esso ha svolto nel progetto un ruolo importante per fornire tutte le informazioni necessarie alla comprensione del progetto.

Soggetti Beneficiari

Gli stakeholder del progetto sono tutti i cittadini di Iglesias perché:
Tutte le fasce di età, soprattutto i bambini, si ritroveranno in un ambiente sociale diverso dalla scuola per fare conoscenza.
I genitori che lavorano potranno lasciare i figli in sicurezza.
Renderà la città più accogliente e più nuova, di conseguenza ci sarà una maggiore tranquillità nel vivere a Iglesias.
I ragazzi che non sanno cosa fare possono andare a ritrovarsi lì.
E’ un ottimo punto dove gli anziani possono ritrovarsi.

Contesto

Il progetto agisce per soddisfare molteplici bisogni del territorio. La ristrutturazione del complesso "Infanzia e Patria" permetterà di realizzare un luogo di incontri e un centro ludico. Chiunque potrà effettuare degli scambi culturali. Il territorio di Iglesias ha bisogno di punti di incontro dove ritrovarsi. Un ambiente sociale in grado di accogliere ragazzi, adulti, anziani e bisognosi. Tali bisogni giustificano i finanziamenti stanziati.

Avanzamento

Durante le ricerche il team Play-Gen ha avuto modo di intervistare il sindaco di Iglesias Mauro Usai e l'architetto Pier Luca Scanu, dell'impresa di costruzioni Cabras Mariano SRL che sta attualmente realizzando le opere. Entrambi hanno confermato lo stato di svolgimento del progetto che risulta in esecuzione.
Durante la visita di monitoraggio civico il team ha avuto modo di verificare che effettivamente al momento attuale i lavori sono in fase di svolgimento.

Risultati

Come sostenuto dal sindaco di Iglesias il progetto ha l'obiettivo di diventare un punto di incontro tra generazioni, riprendendo le tradizioni del passato dove i giovani e gli anziani avevano svariate opzioni di incontro.
Il team ritiene che il progetto sia effettivamente valido, pertanto ha deciso di avviare l'attività di monitoraggio civico con l'obiettivo di spronare le istituzioni all'effettiva realizzazione e informare tutti i cittadini.

Rischi

Il rischio maggiore è quello di non vedere concluso il progetto a breve e che la struttura ritorni al suo stato di abbandono. Questo perché i costi dei materiali sono aumentati sensibilmente e alcuni problemi non erano stati considerati in fase di progettazione.
Per l'effettiva messa in opera della struttura mancano inoltre ancora dei fondi che si prevede di stanziare successivamente.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

• Raccolta di informazioni via web
• Visita diretta documentata da foto e video
• Intervista con i soggetti che hanno programmato l'intervento (soggetto programmatore)
• Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)
• Intervista con i referenti politici

Il team ha intervistato il sindaco di Iglesias Mauro Usai e l'architetto Pier Luca Scanu dell'azienda Cabras Mariano SRL che sta attualmente lavorando sul campo; purtroppo non è ancora stato possibile fare delle interviste ai beneficiari del progetto.
Il team ha anche somministrato un questionario agli alunni e famiglie dell'istituto Asproni-Fermi di Iglesias.

Domande principali

1) Perché il comune di Iglesias ha deciso di provare a valorizzare questa struttura? (Sindaco di Iglesias).
2) Come stanno procedendo i lavori attualmente?(Architetto dell'azienda Cabras Mariano SRL).

Risposte principali

1) Perché, come dicevo, è un'area che è andata in decadimento per troppi anni, è un immobile storico della nostra città, e, come tutto il patrimonio immobiliare dei comuni, non va lasciato abbandonato: sia che si tratti di iniziative private, sia che si tratti di iniziative pubbliche.
L'obiettivo di razionalizzare gli spazi pubblici per non edificare ulteriori edifici credo che sia un'esigenza e una priorità di ogni comune.
Banalmente, se avessimo dovuto immaginare di costruire Ex Novo, un luogo come quello che stiamo progettando, avremmo consumato ulteriore suolo, avremmo consumato ulteriori risorse, mentre invece bisogna partire da quello che, apparentemente, è uno scarto o comunque un decadimento per portarlo a valore e metterlo a disposizione della cittadinanza: rifar vivere gli spazi pubblici.
"Infanzia e patria" è nato come un orfanotrofio che doveva accogliere gli orfani della Grande Guerra, per intenderci. Conflitti come quelli che sono stati vissuti dal nostro paese agli inizi del secolo, per fortuna, non ne viviamo più, ce ne sono ben altri, anche se lontano da noi ma comunque della stessa dimensione o dello stesso "dramma".
E quindi restituire uno spazio che un tempo è servito come welfare agli orfani delle persone che morivano in guerra, oggi diventa uno spazio a disposizione non degli orfani, ma delle famiglie che hanno bisogno di spazi di aggregazione il più possibile gratuiti, perché c'è anche un discorso economico: tu restauri un immobile del comune, lo metti a disposizione della comunità e migliori la qualità della vita delle persone anche attraverso servizi di questo tipo che, evidentemente, saranno a carico del comune.
2)Attualmente i lavori stanno procedendo però ci sono problemi con i trasporti di alcuni materiali quindi i tempi si stanno prolungando al momento.