Cosa abbiamo scoperto

Obiettivi del progetto Tweet

Il progetto del Museo più Lungo al Mondo (MULM) rappresenta un'innovativa iniziativa culturale volta a offrire un'esperienza unica ai visitatori attraverso un percorso espositivo esteso su una lunghezza senza precedenti. Gli obiettivi principali del MULM sono quelli di promuovere la conoscenza, la fruizione e la conservazione del patrimonio culturale e artistico in un formato originale e coinvolgente.

Il museo si propone di offrire una panoramica completa e articolata su diversi ambiti tematici, che spaziano dalla storia dell'arte, alla scienza, alla tecnologia, alla cultura popolare e molto altro ancora. Attraverso un percorso espositivo che si sviluppa su chilometri di spazio lineare, il MULM intende offrire ai visitatori la possibilità di immergersi completamente nelle varie esposizioni, garantendo una visione esaustiva e approfondita dei contenuti proposti.

Le attività del MULM includono l'organizzazione di mostre temporanee e permanenti, conferenze, laboratori interattivi, proiezioni, spettacoli e altre iniziative culturali volte a coinvolgere il pubblico in maniera attiva e partecipativa. Il museo si propone inoltre di utilizzare le più moderne tecnologie e metodologie museali per offrire un'esperienza multisensoriale e immersiva ai visitatori, garantendo al contempo la massima accessibilità e inclusività.

La storia del MULM ha origine da un'idea audace e innovativa, nata dalla volontà di reinventare il concetto stesso di museo e di offrire al pubblico un'esperienza culturale unica nel suo genere. Attraverso un lungo processo di progettazione e sviluppo, il MULM è diventato una realtà tangibile, capace di attrarre l'interesse e l'ammirazione di visitatori provenienti da tutto il mondo.

Attività previste

L'obiettivo principale del progetto MULM è la diffusione culturale attraverso la creazione di una rete di musei. Le attività previste dipendono dal museo a cui sono stati destinati fondi e comprendono:
- Museo della scienza e della tecnica, Milano: Modifiche infrastrutturali.
- Promozione dei musei sul territorio.
- Creazione ed organizzazione di eventi.

Origine del progetto

Il MULM è un progetto triennale, partito a novembre 2020, nell’ambito del Programma Interreg V-A Italia-Svizzera 2014-2020. Oltre ai due partner capofila: Consorzio Est Ticino Villoresi per parte italiana ed Ente regionale per lo sviluppo del Bellinzonese e Valli per parte svizzera, hanno aderito al progetto, che mira alla valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, importanti enti e associazioni dei diversi territori interessati dal progetto: il Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, la Fondazione Museo Augusta e quella Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo, il Parco Nazionale Val Grande, il Comune di Olgiate Olona, la società Le Rogge Srl (in Italia); l’OTR Bellinzonese e Alto Ticino, l’Associazione Museo di Leventina, i Comuni di Serravalle e Faido, la Fondazione Pro San Gottardo e il CSG Swiss Railpark St. Gotthard (in Svizzera).

Soggetti Beneficiari

Cittadini, istituzioni culturali, enti locali, operatori del settore culturale

Contesto

Settore della cultura e della trasparenza nella gestione dei fondi pubblici

Avanzamento

Durante l'incontro con una rappresentante del capofila del progetto (Consorzio Est Ticino Villoresi) ci è stato riferito che il progetto è concluso ma sulla piattaforma Opencoesione risulta ancora in corso perchè le ultime spese non sono ancora state rendicontate.

Risultati

I risultati ottenuti dal progetto sono:
- Creazione di un itinerario facilitato per il collegamento dei musei.
- Creazione di eventi nei musei finalizzati alla promozione culturale.
- Valorizzazione del territorio.
- Promozione degli eventi e degli altri musei attraverso anteprime o bacheche situate nei vari musei.

Questi risultati ci sono stati descritti durante un incontro con una rappresentante del capofila del progetto (Consorzio Est Ticino Villoresi)

Rischi

Possibile diminuzione dell'attenzione e la scarsa aderenza agli eventi o l'organizzazione degli stessi.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

• Raccolta di informazioni via web
• Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)

Tra gli oltre 10 beneficiari del progetto noi abbiamo intervistato il capofila del progetto, ovvero il: CONSORZIO DI BONIFICA EST TICINO VILLORESI

Domande principali

Tutte le domande sono state poste all'ente capofila del progetto: Consorzio Est Ticino Villoresi.
Domanda 1: Perchè è nata l'idea del progetto?
Domanda 2: Quali sono state le difficoltà principali durante la realizzazione del progetto?
Domanda 3: In quale stato di avanzamento si trova il progetto?

Risposte principali

Tutte le risposte sono state fornite dall'ente capofila del progetto: Consorzio Est Ticino Villoresi.
Risposta 1: L'idea del progetto è nata per creare un itinerario che unisse musei situati in luoghi diversi con l'obiettivo di favorire la promozione del territorio e la valorizzazione dei musei.
Risposta 2: La difficoltà principale riscontrata durante lo svolgimento del progetto è stata la comunicazione tra i beneficiari per i seguenti motivi:
- Distanza fisica e impossibilità di incontrarsi a causa delle restrizioni del COVID.
- Scarsa conoscenza di tutti i membri del progetto.
- Diversità di obiettivi dettata dalla diversa dimensione e ubicazione del museo.
Risposta 3: Il progetto è concluso e tutti i traguardi sono stati raggiunti in anticipo rispetto ai tempi previsti.