REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
Interventi per la riduzione della frammentazione degli habitat, valorizzazione, tutela, salvaguardia e miglioramento dei popolamenti forestali

Inviato il 22/03/2024 | Di 3 C scientifico del liceo Classico Vincenzo Linares di Licata | @ecoguardians3C

Cosa abbiamo scoperto

Obiettivi del progetto

L'intervento ha come obiettivo la riduzione della frammentazione degli habitat, valorizzazione, tutela, salvaguardia e miglioramento dei popolamenti forestali.

Attività previste

I tempi indicati corrispondono a un periodo che si estende dal 1 ottobre 2021 al 30 giugno 2022. Le attività progettuali erano finalizzate a contrastare la perdita di biodiversità sia terrestre che marina, con particolare attenzione al paesaggio rurale, e a conservare e ripristinare i servizi ecosistemici. Si è prestata particolare attenzione alla minimizzazione della perdita di biodiversità e alla promozione dell'utilizzo efficiente delle risorse. Ad esempio, si è proceduto con la realizzazione dei viali tagliafuoco attorno al bosco Galluzzo.

Origine del progetto

La decisione di avviare il nostro progetto è stata presa direttamente dall'ente Regione Sicilia, dopo un'attenta valutazione delle circostanze che si sono verificate nel corso degli anni. La determinazione di avviare questa iniziativa è stata guidata dalla volontà di sensibilizzare l'opinione pubblica su una tematica di fondamentale importanza. Noi abbiamo scelto questo progetto in risposta alle criticità che affliggono il nostro territorio, evidenziate in particolare dall'incendio del 2022, il quale ha devastato circa 850 ettari di vegetazione. Il progetto selezionato è parte integrante della piattaforma open coesione che si basa su una politica volta a promuovere il rafforzamento della coesione economica, sociale e territoriale.

Soggetti Beneficiari

I soggetti che possono trarre un vantaggio dagli esiti del progetto o subirne conseguenze sono gli abitanti dei Comuni di Aragona, Comitini, Grotte, Racalmuto, Licata, Naro, Palma di Montechiaro e Ravanusa.

Contesto

Il progetto monitorato opera nelle aree forestali e urbane del nostro territorio, che sono particolarmente esposte al rischio di subire danni irreparabili dati sia da eventi antropici sia dai conseguenti mutamenti ambientali. Il nostro territorio è caratterizzato da una ricchezza ecologica straordinaria, ma è anche soggetto a pressioni ambientali significative, tra cui incendi dolosi, pratiche non sostenibili di gestione del territorio e impatti derivati da cambiamenti climatici.
Tali accaduti rappresentano una minaccia per la biodiversità della regione e per la resilienza dei suoi ecosistemi. È quindi significativo notare come altre iniziative, per esempio il progetto di "Ricostruzione dell'Acquedotto Gela-Aragona", affrontino queste problematiche in maniera tangibile. Questa iniziativa mira al ripristino e al miglioramento della gestione idrica al fine di promuovere una gestione più sostenibile delle risorse idriche, con conseguenti benedici per l'intero ecosistema.

Avanzamento

Secondo la fonte Opencoesione il progetto ha avuto inizio il 1/10/2021 e si è concluso il 30/06/2022 con diverse attività come la realizzazione dei viali tagliafuoco

Risultati

Secondo le fonti Opencoesione e Regione Sicilia il progetto che abbiamo preso in considerazione ha visto l’esecuzione di viali tagliafuoco vicino al bosco Galluzzo che siamo andati a visitare per farci un’idea delle condizioni e anche diverse attività che hanno provveduto a mettere in sicurezza la vegetazione vicina ai comuni interessati.

Punti di debolezza

I punti di debolezza del nostro progetto purtroppo sono molteplici… di sicuro il più importante è il rischio che se non si continui a sostenerlo, economicamente e con varie attività, i traguardi raggiunti possano essere trascurati e di conseguenza la situazione ambientale peggiorerebbe quindi bisognerebbe dedicare più fondi e garantire una maggiore continuità di preoccupazione.

Punti di forza

Uno dei punti di forza del nostro progetto è stato l'impegno da parte dell'ente regione Sicilia che si è adoperato per ottenere un ottimo risultato.

Rischi

I rischi futuri riguardano praticamente solo l'influenza dell'uomo che dopo aver attuato questi progetti non si preoccupa di mantenere la situazione stabile.

Soluzioni e Idee

Delle soluzioni potrebbero essere quelle come dar maggior importanza al rispetto verso l'ambiente nelle scuole, sensibilizzare al meglio le persone e proporre l'attuazione di vari progetti legati a questo tema.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Visita diretta documentata da foto e video
  • Intervista con i soggetti che hanno programmato l'intervento (soggetto programmatore)
  • Intervista con gli utenti/beneficiari dell'intervento
  • Intervista con altre tipologie di persone

La persona che abbiamo intervistato ovvero il Dott. Bartolomeo Scibetta lavora presso il comune di Agrigento come supervisore di progetti riguardanti l’ambiente,il quale è il responsabile del nostro progetto e si è occupato di monitorare le attività di miglioramento hanno interessato i nostri comuni.

Domande principali

Domande rivolte all'Ente Regione Sicilia :
1) Come pensa che il comune di Licata sia migliorato a livello ambientale dopo il progetto?
2) Annualmente quanti ettari di vegetazione vengono distrutti da eventi antropici o calamità naturali?

Risposte principali

1) Per quanto riguarda Licata la situazione è sicuramente migliorata, ma negli anni precedenti non si è data abbastanza importanza alla questione ambientale. 2) Annualmente perdiamo circa 700 ettari di vegetazione dei 18000 che abbiamo in Sicilia molti dei quali non possono ricrescere.