REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
Valorizzazione del patrimonio naturale del Fiume Velino

Inviato il 10/02/2025 | Di Avventuristicando Rieti

Cosa abbiamo scoperto

Obiettivi del progetto

L'intervento denominato “Valorizzazione del patrimonio naturale del Fiume Velino” ricade all'interno del contributo destinato al Comune di Rieti dalla Regione Lazio per il Programma Regionale FESR 2021-2027 – Obiettivo Specifico OS 5.1 (con un budget complessivo di 2.606.092 euro); prevede la valorizzazione del Fiume Velino e, di conseguenza, dell'intera area urbana, attraverso la realizzazione di aree attrezzate nella zona di Ponte Cavallotti, Lungo Velino Bellagamba e Lungo Velino Fratelli Conti con spazi destinati ad attività ricreative e manifestazioni culturali, attività sportive e punti di attracco per canoe e piccole imbarcazioni. In linea con l’obiettivo specifico 5, il progetto vuole attuare una strategia di sviluppo urbano integrato, promuovendolo sviluppo sociale, economico e ambientale integrato e inclusivo, la cultura, il patrimonio naturale, il turismo sostenibile e la sicurezza nelle aree urbane.
Dal documento di indirizzo alla progettazione si evince che gli obiettivi specifici sono:
- l'interconnessione tra diverse le zone della città, in particolare del suo centro storico, migliorandone accessibilità e fruibilità;
- introduzione di strutture e spazi adibiti all'esercizio di sport fluviali;
- realizzare strutture ed elementi in grado di favorire la balneabilità del fiume in completa (anche un sistema di un monitoraggio ambientale consultabile in ogni momento);
- realizzare aree fornite di arredi e servizi che le rendano per spettacoli dal vivo, intrattenimento e vendita e somministrazione di prodotti.
-la ricerca di una possibile destagionalizzazione di alcuni tratti del nuovo contesto fluviale che mirino anche ad agevolare una fruizione quotidiana in ogni stagione.

Attività previste

L’intervento prevede la realizzazione di aree attrezzate nella zona di Ponte Cavallotti, Lungo Velino Bellagamba e Lungo Velino Fratelli Conti con spazi destinati ad attività ricreative e manifestazioni culturali, attività sportive e punti di attracco per canoe e piccole imbarcazioni. Ciascuna area sarà delimitata da grigliati e recinzioni in legno e acciaio, sarà raggiungibile tramite camminamenti e percorsi sicuri, oltre ad essere attrezzata con tavoli e panchine, portabiciclette e sistemi di ricarica elettrica, sistemi di illuminazione pubblica e videosorveglianza, e un sistema di monitoraggio delle acque del fiume. In questo modo, le aree potranno essere utilizzate in totale sicurezza da chiunque.
Il sistema di monitoraggio della qualità delle acque sarà costituito da una piattaforma geografica tipo GIS, attraverso la quale effettuare un monitoraggio geografico di dati relativi alla qualità delle acque del fiume Velino, e sensori che saranno realizzati con tecnologia IoT. I sensori consentiranno una connessione autonoma alla rete mobile dati ed effettueranno un monitoraggio di alcuni tra i più importanti parametri indicativi per la qualità delle acque.

− decespugliamento di vegetazione arbustivo-erbacea presente nelle aree di intervento;
− fornitura e posa in opera di grigliati e recinzioni in legno e acciaio;
− realizzazione di camminamenti e percorsi sicuri;
− fornitura e posa in opera di tavoli, panchine e portabiciclette;
− posa in opera di infrastrutture di ricarica elettrica;
− realizzazione di rete di illuminazione pubblica e di videosorveglianza;
− piantumazione di alberi;
− posizionamento di vasi e piante, elementi di arredo, manufatti amovibili per attività ludico ricreative;
− fornitura ed installazione di un sistema di monitoraggio delle acque del fiume, con sensori specifici.

I tempi di realizzazione previsti sono di 18 mesi per tutto il ciclo progettuale.

Origine del progetto

Il progetto rientra all'interno del Programma regionale FESR 2021-2027 della Regione Lazio che finanzia, seguendo l’Obiettivo Specifico 5.1, progetti di sviluppo locale, approvati con Deliberazione comunale N. 76 del 26-04-2024.
I partner locali, come le Associazioni, il terzo settore, enti del territorio sono stati coinvolti nel fornire un contributo all’elaborazione della Strategia Territoriale attraverso incontri e consultazioni periodiche, e nel proporre attraverso la piattaforma regionale il loro contributo su possibili interventi a livello urbano. I singoli cittadini non sono stati direttamente coinvolti.

Soggetti Beneficiari

Tutta la cittadinanza in generale potrà trarre vantaggio degli esiti del progetto ma anche tutti gli avventori di sport fluviali che ogni anno scoprono la città di Rieti grazie al fiume Velino.
Contrariamente una progettualità non curante di determinati aspetti, come ad esempio un'idonea conoscenza dell'ambito fluviale, potrebbe avere un impatto negativo sia dal punto di vista naturalistico e ambientale sia sul contesto generale, a svantaggio della cittadinanza.

Contesto

La città di Rieti ha sempre avuto un rapporto molto stretto con il fiume Velino durante la sua storia per fini difensivi, di collegamento, trasporto, approvvigionamento di materiali, irrigazione e anche per attività di balneazione. Essendo la maggior parte di queste necessità decadute nel secolo scorso, il rischio oggi è il deperimento del rapporto con il fiume, ma soprattutto della sua salvaguardia ecologica. Il progetto intende dunque da un lato rinsaldare il legame fra cittadinanza e fiume ripensando a un nuovo approccio olistico comprendente varie attività, e dall’altro armonizzare la dimensione naturale del fiume a quella architettonica del centro abitato.

Avanzamento

Il progetto non è ancora esecutivo e non è possibile monitorarlo, se non nella sua idea progettuale contenuta nella scheda tecnica fornita dal Comune.

Risultati

Al momento il progetto monitorato non è ancora stato realizzato.

Punti di debolezza

Lo stato di avanzamento del progetto che è in fase preliminare, e le poche informazioni reperibili, non consente di valutare i punti di debolezza e gli aspetti negativi del progetto monitorato

Punti di forza

In generale il progetto prevede un approccio omnicomprensivo per la riqualificazione e la valorizzazione del fiume Velino: un insieme di interventi e attività che, se ben integrate, possono portare valore aggiunto sia alla cittadinanza che ai flussi turistici.

Rischi

Il rischio maggiore è che non vengano rispettati i criteri di accessibilità per le persone con disabilità.
Un altro è che se non verranno realizzate apposite attrattive fluviali, come campi slalom e by-bass degli ostacoli, non si avrà la valorizzazione delle potenzialità turistiche e sportive del fiume come auspicato dal progetto.

Soluzioni e Idee

Vista l'attività fluviale che si svolge sul fiume Velino da anni, riteniamo fondamentale prevedere imbarchi e sbarchi per tutti ma soprattutto per tutte le persone con disabilità fisica, in modo che tutti possano godere di queste esperienze.
Si potrebbe anche pensare alla realizzazione di un campo slalom artificiale ecocompatibile e diventare un punto di interesse per la canoa fluviale e per gli sport acquatici in generale in Italia, come avviene già in altre importanti città ( Ivrea, Londra, Parigi etc)
Per poter fruire del fiume Velino nella sua interezza si potrebbe anche pensare ad un by-pass della diga della Centrale del latte, utile sia per discesa dei natanti, sia per la risalita delle specie ittiche come già avvenuto sul fiume Lima.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web

Domande principali

Risposte principali