REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
INTERVENTO COD I.3.D_RIPRISTINO FUNZIONALITÃ IDRAULICA ALVEO COMUNE NOCERINO - I STRALCIO
Inviato il 13/02/2025 | Di Eco Flow
Cosa abbiamo scoperto
Obiettivi del progetto Tweet
Il progetto oggetto di monitoraggio riguarda il ripristino della funzionalità idrica (dell’alveo) di Nocera Inferiore. L'Alveo Comune Nocerino è un canale artificiale tributario del fiume Sarno ed ha origine nel comune di Nocera Inferiore, dove raccoglie le acque dei torrenti Cavaiola e Solofrana.Il completamento di questo progetto avrà un grande impatto sul territorio Nocerino ma soprattutto migliorerà la qualità di vita dei cittadini che risiedono nelle vicinanze dell'alveo.
Attività previste
Il progetto, "INTERVENTO COD I.3.D_RIPRISTINO FUNZIONALITA IDRAULICA ALVEO COMUNE NOCERINO-I STRALCIO" avente il seguente CUP=198H23000380008, prevede le seguenti 3 attività:
1) Nella prima attività si è svolta una procedura telematica negoziata per l'appalto di lavori di ripristino funzionalità idraulica alveo comune Nocerino 1° stralcio 2° lotto (basso corso),
per eseguire degli interventi di mitigazione del rischio idraulico di interesse regionale afferenti il bacino idrografico del fiume Sarno.
2) Nella seconda attività è stata svolta una procedura di negoziazione telematica (ai sensi dell ART.50, COMMA 1, LETT.C) per l'affidamento di contratti pubblici di lavori nei settori ordinari con il criterio del minor prezzo, per svolgere i lavori di ripristino funzionalità idraulica alveo Comune Nocerino 1° Stralcio-3° Lotto
3) Nella terza e ultima attività è stata svolta una procedura di negoziazione telematica (ai sensi dell ART.50, COMMA 1, LETT.C) per l affidamento di contratti pubblici di lavori nei settori ordinari con il criterio del minor prezzo, per svolgere i lavori di ripristino funzionalità idraulica alveo Comune Nocerino 1° Lotto (taglio vegetazione).
Ogni attività ha la sua nascita grazie al decreto dirigenziale della Regione Campania N.647 del 25/09/2023 con fine il 30/05/2024.
Origine del progetto
Il progetto nasce grazie alla collaborazione tra diverse realtà, tra cui il Consorzio di Bonifica Comprensorio Sarno, che ne è l'ente promotore, e alcuni partner importanti come Campania Appalti S.r.l. e CA.VI.DEL. S.r.l. Insieme a questi, hanno partecipato alla realizzazione del progetto anche i professionisti Sorrentino Paolo, IT. SVIL. Srl, Consorzio Campale Stabile e Cimino Cono Francesco. La programmazione e il coordinamento sono stati affidati alla Regione Campania, che ha supportato l'iniziativa.
Soggetti Beneficiari
I Beneficiari Finali saranno i cittadini di tutta l'area occupata dall'alveo
Contesto
Il progetto monitorato agisce su un territorio che risente molto del problema dell'inquinamento delle acque, un esempio è la situazione del fiume Sarno. Il finanziamento è quindi giustificato dalla ricerca del benessere pubblico.
Avanzamento
il progetto è stato avviato ma non concluso
Risultati
I risultati del progetto non sono visibili dato il non proseguire di esso
Punti di debolezza
Il punto di debolezza maggiore è il fatto che il progetto è fermo, anche se ci si sono stanziati dei fondi. Il progetto sembra sia fermo per via di varie problematiche derivare dai lavori come la rimozione di alcune terre coltivate e coltivabili. I fondi che sono stati stanziati sono fondi pubblici, ma non abbiamo reperito informazioni più precise a riguardo.
Punti di forza
Il punto di forza del progetto è sicuramente l'idea di base che c'e dietro ad esso; l'alveo Nocerino e il fiume Sarno sono dei canali altamente inquinati e quindi posso nuocere soprattutto alla salute dei cittadini.
Rischi
Il Progetto potrebbe non essere mai continuato date le varie problematiche legate ai lavori che si dovrebbero svolgere per la continuazione del attività, come il cambiamento di destinazione d'uso di alcune terre coltivabili.
Soluzioni e Idee
Si potrebbe arrivare un accordo che sia vantaggioso per il benessere popolare dato che il progetto va a influire anche la salute dei cittadini circostanti all'alveo e allo stesso tempo cercare di limitare al minimo l'area di lavoro adibita per la riqualificazione.
Metodo di indagine
Come sono state raccolte le informazioni?
- Raccolta di informazioni via web
- Intervista con altre tipologie di persone
Cittadini di Nocera inferiore
Domande principali
Eravate a conoscenza di questo progetto di riqualificazione dell'Alveo Nocerino?
Cosa ne pensate di questo progetto? E secondo voi quali benefici all'ambiente può portare?
Risposte principali
Sono state intervistate 2 persone le quali é stato chiesto il consenso durante una mattinata nelle strade di Nocera inferiore le risposte significative sono state: Il progetto di riqualificazione dell'Alveo Nocerino è considerato valido e con il tempo potrebbe portare benefici significativi all’ambiente. Secondo gli intervistati, uno degli effetti principali sarebbe il miglioramento del deflusso delle acque, riducendo così l’accumulo di rifiuti in determinate zone e prevenendo fenomeni come le esalazioni derivanti dai materiali smaltiti.
Negli anni passati, soprattutto prima della pandemia, diverse associazioni del territorio hanno lavorato per sensibilizzare l’opinione pubblica e i politici locali, regionali e nazionali sull’importanza della riqualificazione dell’alveo. Sono state organizzate manifestazioni e azioni di protesta, come quella avvenuta a Solofra, contro lo sversamento di rifiuti da parte delle aziende conciarie nella zona. Questi movimenti hanno contribuito a mantenere viva l’attenzione su un problema ambientale molto sentito dalla popolazione.
Nonostante l’iniziativa di riqualificazione in corso, l’inquinamento dell’alveo è ancora una realtà. Per questo motivo, è fondamentale proseguire con il monitoraggio per verificare quali siano i reali benefici del progetto e individuare eventuali effetti collaterali negativi. L’attenzione deve essere rivolta non solo all’eliminazione dell’inquinamento, ma anche alle conseguenze che questa operazione potrebbe comportare sull’equilibrio del territorio.