REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
Campus in Campo
Inviato il 28/02/2025 | Di In The Field For Knowledge
Cosa abbiamo scoperto
Obiettivi del progetto Tweet
Il progetto prevede la riqualificazione dell’ex Artiglieria di Nuoro per trasformarla in un moderno campus universitario. Con un investimento pubblico di 7.550.000 euro, l’iniziativa punta a creare spazi essenziali per gli studenti, tra cui alloggi, sale studio e una biblioteca, offrendo così un ambiente ideale per la vita accademica.
Attività previste
Il progetto di riqualificazione dell’ex Artiglieria di Nuoro prevede la creazione di un campus universitario vari servizi per gli studenti universitari ma anche molti privilegi anche per i cittadini. I lavori sono stati avviati nel marzo 2022 e dovrebbero giungere a termine entro gennaio 2024.
Origine del progetto
Il progetto di riqualificazione dell’ex Artiglieria di Nuoro per la creazione di un campus universitario nasce nel 1997 e viene formalizzato con un accordo tra Comune e Regione nel 2008. Dopo il trasferimento definitivo degli uffici militari nel 2019, il progetto ha ricevuto 7,55 milioni di euro dall’UE. I lavori, avviati nel 2022 con un investimento di 1,7 milioni di euro, prevedono la realizzazione di alloggi per studenti, una mensa e spazi di studio, con conclusione prevista in 18 mesi.
Soggetti Beneficiari
I beneficiari finali del progetto sono gli studenti universitari, che avranno alloggi e servizi dedicati, l’Università di Nuoro, con nuove strutture didattiche, la comunità locale, che guadagnerà spazi riqualificati, e l’economia del territorio, rafforzata dall’indotto generato. (Potranno inoltre accedere a degli spazi aperti come campi sportivi tutti i cittadini)
Contesto
Il territorio nuorese ha bisogno di nuove strutture universitarie, poiché molti studenti sono costretti a trasferirsi altrove, principalmente a Cagliari o Sassari, dove l’offerta di corsi è più ampia. La realizzazione di un nuovo polo universitario potrebbe aumentare il numero di laureati nella zona e ridurre l’emigrazione studentesca. Inoltre, favorirebbe la crescita demografica ed economica della regione. Questo progetto si inserisce in una strategia economica mirata a incentivare la permanenza dei cittadini nel territorio.
Avanzamento
Dalla visita di monitoraggio, abbiamo stabilito che i lavori hanno subito un lieve rallentamento a causa della presenza di amianto e di problemi strutturali legati allo stato di degrado dei locali. Nonostante alcune strutture siano ancora in stato di ristrutturazione, il plesso principale, destinato agli alloggi e agli spazi comuni, è quasi ultimato: mancano solo gli infissi interni e gli arredi.
Risultati
Dalla visita di monitoraggio è emerso che, all’interno del complesso dell’ex Artiglieria, gli interventi di ristrutturazione hanno riguardato esclusivamente l’edificio centrale, mentre gli altri edifici del complesso non hanno ancora subito lavori di riqualificazione. Nel dettaglio, nell’edificio centrale sono stati completati gli interventi strutturali, con il rifacimento delle pareti, degli infissi esterni, dei pavimenti e del tetto. Tuttavia, manca ancora l’arredamento degli interni, il che impedisce al momento la piena fruibilità della struttura. Nonostante ciò, il progetto sembra essere a buon punto, poiché la parte già ristrutturata è pronta per essere allestita. Resta ora da completare la riqualificazione degli altri edifici, affinché l’intero Campus universitario possa diventare un ambiente funzionale e accogliente per gli studenti.
Punti di debolezza
L’offerta universitaria del territorio nuorese dovrà confrontarsi con gli impianti universitari delle città di Cagliari e Sassari oltre che delle nascenti facoltà di Olbia e Alghero; il confronto con le realtà già esistenti richiederà uno sforzo promozionale che, allo stato attuale, costituisce il punto di debolezza per il raffronto con le realtà già consolidate.
Punti di forza
L’intervento di riqualificazione in corso d’opera presso il complesso denominato “Ex Artiglieria” è finalizzato alla riconversione d’uso funzionale dell’intero comprensorio destinato a campus universitario. Il progetto complessivo prevede la realizzazione di tutti i servizi connessi all’offerta universitaria nuorese e, oltre le proposte formativo-educative, potrà offrire agli studenti anche la possibilità di alloggiare e vivere gli spazi comuni dove praticare le attività sportive e socio aggregative. Il piano urbanistico comunale definisce l’area su cui insiste l’Ex Artiglieria” come il Nuovo Centro Urbano della Città costituendo, pertanto, il punto di forza del progetto posto che il circondario, infatti, vanta la presenza di tutti i servizi rivolti alla persona compresi l’offerta sanitaria assicurata da due ospedali e una casa di comunità, i trasporti per la presenza del centro intermodale, tutti gli sportelli pubblico-amministrativi, servizi terziari e non ultimo le strutture museali e culturali della città.
Rischi
I rischi futuri del progetto sono correlati alla capacità promozionale e alla qualità dell’offerta formativa che determinerà le iscrizioni degli studenti.
Soluzioni e Idee
Nell’obiettivo di essere contenitore attrattivo universitario, l’intervento di riqualificazione del comprensorio denominato “Ex Artiglieria” non potrà prescindere dalla qualità logistica e tecnologica tale da richiamare percorsi formativi connessi con il progetto “Einstein Telescope”.
La vocazione identitaria e ambientale del territorio nuorese devono essere generatore di interesse per percorsi di ricerca in materia di enogastronomia, ambiente e artigianato.
La diversità come risorsa culturale rende la proposta formativa unica e quindi altamente attrattiva e tale da raccogliere consensi extra isolani.
Il raggiungimento degli obiettivi strategici dell’università nuorese deve andare di pari passo con l’implementazione dei trasporti tali da velocizzare le tratte con i porti e gli aeroporti isolani così da poter disporre di protocolli inter istituzionali con le università della penisola e reclutare il personale docente dalle eccellenze nazionali.
Metodo di indagine
Come sono state raccolte le informazioni?
- Raccolta di informazioni via web
- Visita diretta documentata da foto e video
- Intervista con l'Autorità di Gestione del Programma
- Intervista con i soggetti che hanno programmato l'intervento (soggetto programmatore)
- Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)
- Intervista con i referenti politici
Abbiamo intervistato sia il gruppo di architetti e progettisti coinvolti nel progetto di riqualificazione della struttura sia persone comuni:
Salvatore Daga - Responsabile Unico Procedimento (RUP)
Gianpaolo Sotgia - Geometra e Direttore Tecnico Operativo del cantiere
Gianni Mereu - Capo cantiere
Anna Rosa Cidda - Architetto
Antonello Rubatta - Ingegnere
Basilio Fadda - Storico
Maria Grazia Grosso - Docente di Scienze presso Liceo Scientifico E. Fermi di Nuoro
Anna Maria Monni - Docente di Scienze presso Liceo Scientifico E. Fermi di Nuoro
Maria Antonietta Serra - Docente di Inglese presso Liceo Scientifico E. Fermi di Nuoro
Studenti delle classi 3M, 4N e 5N del Liceo Scientifico E. Fermi di Nuoro
Domande principali
Domanda posta a Salvatore Daga (RUP):
"Quali sono le tempistiche entro le quali questo progetto potrà giungere al termine?"
Domanda rivolta a Gianpaolo Sotgia (Geometra e Direttore Tecnico Operativo):
"Cosa manca effettivamente a questi lavori, considerando che hanno avuto inizio a dicembre 2022?"
Risposte principali
Risposta di Salvatore Daga (RUP):
"Le tempistiche possono variare in base agli imprevisti che si presentano: in questo momento le ditte che sono al lavoro si stanno occupando del completamento di due edifici, che saranno impiegati ipoteticamente per biblioteca e aule studio e che saranno completati entro il 2025. Il restauro di un altro edificio è già stato portato quasi al termine in due anni e verrà impiegato per aule studio, camere e spazi comuni. Il completamento dell'intero progetto è previsto entro una decina d' anni.
Risposta di Gianpaolo Sotgia (Geometra e Direttore Tecnico Operativo):
"Abbiamo ristrutturato il primo lotto, che comprende un edificio contenente i futuri alloggi e la mensa: mancano solo gli arredi. L'edificio che diventerà la biblioteca sta venendo ristrutturato ora e sarà completato entro fine 2025. Per quanto riguarda le altre strutture verranno ristrutturate e concluse entro una decina d'anni"