REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
Collegno – Villaggio Leumann: Riqualificazione Spazi di Aggregazione Sociale
Inviato il 10/04/2025 | Di Villaggio Cuori
Cosa abbiamo scoperto
Obiettivi del progetto Tweet
Il progetto si propone di riqualificare alcuni edifici nei pressi del Villaggio Leumann, un quartiere storico del comune di Collegno (TO). In particolare la riqualificazione degli spazi di aggregazione e sociale all’interno del Villaggio Leumann è stata pensata nell’ottica di creare un punto di accoglienza in grado di soddisfare i servizi turistici culturali di valorizzazione e promozione del Villaggio. Gli edifici oggetto di riqualificazione sono la facciata della biblioteca, un edificio storico collocato nell’edifico centrale del'ex Convitto delle Operaie. L’edificio in questione, inaugurato nel 1906 ospitava le ragazze e le donne che lavoravano nel Cotonificio. Oggi ospita la Biblioteca e l'Informagiovani. Il secondo edificio è la "stazionetta", molto importante per il Villaggio Leumann perchè è l'ultimo simbolo della linea del tram storica che un tempo passava, oggi l'edificio viene usato da associazioni del territorio. e il piano terra del centro anziani, quale luogo che favorisca l’integrazione, il confronto e lo scambio esperenziale e culturale tra le persone. Secondo il progetto, saranno realizzate iniziative volte a prevenire l’abbandono scolastiche a supportare la popolazione residente con azioni ricreative, socializzanti e formative.
Attività previste
Le attività previste da questo ampio progetto di riqualificazione, con l'obiettivo di promuovere l'aggregazione sociale all'interno della comunità del Villaggio e di valorizzare questo importante quartiere storico, anche simbolo del passato industriale dell'area di Torino, sono:
- Restauro della facciata e interventi di riqualificazione della Biblioteca, un edificio simbolo del Villaggio.
- Restauto della "Stazionetta", un edificio che serviva da fermata della linea del tram che collegava ai tempi la città di Torino a Rivoli (un comune confinante con Collegno).
- Riqualificazione di parte del centro anziani sito al Villaggio.
La nostra visita si è svolta a maggio del 2025, e secondo le fonti consultate, il progetto sarà concluso e collaudato a settembre 2025.
Origine del progetto
Il progetto è stato finanziato dal PNRR, nell'ottica del progetto comunitario "NextGenEu", i progetti sono stati definiti da città di Collegno e città metropolitana di Torino tramite bando pubblico. L'importo finanziato dall'UE è di 699mila euro, e il valore lotto dell'appalto, reperibile sul sito di ANAC, è di 483.764 Euro. Il lotto si riferisce agli edifici oggetto di riqualificazione e l'appalto (CIG A02D5E361C) è affidato alla ditta SP Costruzioni S.R.L.
Soggetti Beneficiari
Dei risultati di questo progetto beneficeranno:
- La cittadinanza di Collegno in generale, nella misura in cui il completamento del progetto possa portare a maggiore integrazione degli spazi e della coesione cittadina e valorizzazione della storia cittadina con la riqualificazione del quartiere storico.
- La popolazione del Villaggio nella misura in cui alcuni edifici per la socialità e la cultura saranno rinnovati, in relazione agli obiettivi della Missione 5 del PNRR Inclusione e Coesione.
- I residenti o frequentatori del centro anziani, della biblioteca come utenti di servizi pubblici riqualificati.
Contesto
In primo luogo, negli ultimi anni sia la città metropolitana di Torino che i comuni limitrofi come Collegno, Rivoli, ecc, hanno subito cambiamenti urbani attraverso finanziamenti regionali, nazionali ed europei. I finanziamenti hanno cercato di intervenire laddove vi erano aree degradate, dov'era necessaria una riqualificazione di spazi verdi, edifici pubblici, scuole ed ex fabbriche dismesse, quest'ultima voce particolarmente importante in un ex contesto molto industriale come il Torinese. Ad esempio, a Torino è stata importante la riqualificazione del Parco Dora; a Collegno uno dei primi progetti di trasformazione è stato il Parco Dora, dov'era presente l'ex ospedale psichiatrico; in altri comuni come Rivoli o Grugliasco i progetti cercano di migliorare la mobilità sostenibile (es. maggiori piste ciclabili sulle strade pubbliche) e ad avere maggiore efficienza energetica degli edifici.
Più nei particolari di questo progetto, la riqualificazione urbana del Villaggio Leumann comporta la valorizzazione del patrimonio storico-architettonico e di rigenerazione delle periferie. Tale riqualificazione è legata ai bisogni della comunità e si sviluppa attraverso: la manutenzione degli edifici (scuola, biblioteca e abitazioni - luoghi che ancora oggi le persone frequentano) e delle strade presenti nel villaggio (alcune strade sono dissestate); l'integrazione del villaggio con le altre reti urbane (non rendere il villaggio un museo a cielo aperto, ma renderlo parte integrante della rete metropolitana); migliorare la sostenibilità energetica, idrica e la mobilità sostenibile del villaggio (non lasciare i vecchi impianti elettrici e idrici per evitare un maggiore consumo e inquinamento). Inoltre, la riqualificazione del Villaggio Leumann è importante anche per attirare il turismo e creare degli spazi culturali e comunitari per promuovere coesione sociale e contrastare la frammentazione urbana.
Avanzamento
Al momento della visita, alcuni piccoli lavori nelle parti esterne (es. ringhiere) sono completati mentre alcuni lavori più impegnativi nelle parti interne (es. Ecomuseo, centro di aggregazione) presentano ancora cantieri; il completamento dei lavori è previsto per settembre 2025.
Sempre durante la visita, a detta degli amministratori, abbiamo saputo che i ritardi, pur essendoci, sono minimi.
Risultati
Al momento della visita, i risultati tangibili erano parziali. Tuttavia si segnala, con il completamento delle rifiniture esterne, un primo abbellimento visivo comunque utile alla valorizzazione dell'immagine di questo villaggio storico. L'utilità ed efficacia dei risultati saranno verificabili empiricamente e completamente una volta completati i lavori.
Punti di debolezza
A seguito della nostra visita, gli aspetti negativi risultano minimi. A seguito delle interviste, l'amministrazione ha espresso insoddisfazione per il ritardo mentre le maestre della scuola hanno espresso lamentele circa la mancanza di interventi diretti nella scuola, questo elemento in particolare potrebbe suggerire che un punto di debolezza sia la mancata opportunità (reale o percepita) di coinvolgere i soggetti locali in fase di progettazione e realizzazione del progetto.
Punti di forza
Punto di forza è sicuramente in sé a riqualificazione del quartiere storico, sia per chi ci abita, in ottica di riqualificazione abitativa, sia per le persone che vivono intorno al territorio, che vorrebbero usare i nuovi spazi di socialità (es. centro di aggregazione, biblioteca), sia per persone che intendono visitare il quartiere in qualità di turisti. Durante la visita di monitoraggio gli amministratori hanno affermato che ci sono altri progetti in coordinamento con la città metropolitana (es. una app che ha lo scopo di raccontare la storia del Villaggio), per agevolare l'afflusso turistico. Secondo l'amministrazione la comunicazione con i cittadini rappresenta un punto di forza per i lavori e per la Città, sottolineando l'importanza del tema.
Rischi
Per quanto riguarda il cantiere, solo un ulteriore ritardo o incidenti potrebbero rappresentare un rischio per la buona riuscita del progetto. Una volta ultimato il progetto, l'efficacia del progetto potrebbe essere messa in crisi da uno scarso utilizzo civico, oppure scarsa cura. Sarà utile investire in attività di comunità da realizzare nelle strutture restaurate/riqualificate e far crescere la consapevolezza circa la conservazione dei beni pubblici per evitare che ciò accada.
Soluzioni e Idee
In seguito alle interviste, che abbiamo svolto il giorno della visita con alcuni insegnanti e collaboratori scolastici, si potrebbe lavorare su maggiore collaborazione con la scuola del territorio; come detto prima, le lamentele emerse parlavano di mancanza di interventi diretti sulla scuola del Villaggio. Come già accenato, queste azioni possono rientrare in un più ampio ambito di collaborazione tra Comune e Scuola (per esempio sfruttando i nuovi locali della biblioteca) e investire in attività che possano valorizzare non solo le strutture oggetto di lavori ma il villaggio tutto, una valorizzazione che secondo noi può partire proprio dalla storia del villaggio, da vedere come storia comune di tutta la città e della cintura di Torino.
Metodo di indagine
Come sono state raccolte le informazioni?
- Raccolta di informazioni via web
- Visita diretta documentata da foto e video
- Intervista con l'Autorità di Gestione del Programma
- Intervista con i soggetti che hanno programmato l'intervento (soggetto programmatore)
- Intervista con gli utenti/beneficiari dell'intervento
- Intervista con altre tipologie di persone
- Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)
- Intervista con i referenti politici
Per condurre le interviste, abbiamo contattato:
- Matteo Cavallone, Sindaco
- Antonio Garruto, Vice-Sindaco
- Clara Bertolo, Assessora alla Biblioteca
- la Segreteria del Sindaco
Al momento della visita ci hanno raggiunti, oltre che la Professoressa Alba Garavet dell'Università, il Vice-Sindaco Garruto e due assessori. Oltre a questi abbiamo avuto anche l'opportunità di incontrare e dialogare con il responsabile del progetto (dell'azienda), che è stato in grado di fornire alcune informazioni tecniche circa i lavori.
Domande principali
Il nostro questionario completo è stato caricato agli allegati di questo report. Queste due domande secondo noi rappresentano le domande più importanti:
1) Potrebbe fornire maggiori dettagli circa i lavori specifici di riqualificazione previsti per ciascuna delle aree interessate (Biblioteca, Stazionetta e Centro Anziani)?
2) Come ha affrontato l'amministrazione il tema della comunicazione del progetto nei confronti della popolazione cittadina?
Risposte principali
Ecco le risposte alle due domande selezionate:
1) In sintesi, il responsabile dell'azienda ci ha risposto che le opere si articolano con il restauro della stazionetta e la ristrutturazione di stanze dove sarà collocato l'ecomuseo. A proposito di questo museo, è già stato realizzato un bar e saranno installati alcuni pannelli fotografici e video concentrati sulla storia del Villaggio. In un'altra parte del museo ci sarà una parte dedicata ai materiali tessili usati all'epoca industriale del Villaggio (in quanto nei pressi vi era un cotonificio).
Per i lavori riguardanti la biblioteca saranno cambiati i serramenti e restaurati gli esterni; infine i lavori saranno caratterizzati anche dal restauro completo dei bagni pubblici. Un assessore ha riferito che i quattro interventi sono tutti diversi di tipologia ma tutti finalizzati alla riqualificazione complessiva degli spazi di riqualificazione, e per aumentare la capacità di ricezione turistica.
2) L'assessore alla progettazione strategica del Comune risponde che è contento della domanda: il 4 febbraio è stato fatto un incontro sull'avanzamento dei lavori, un dato tra l'altro riscontrabile sul sito del comune, con lo scopo di coinvolgere la cittadinanza.
Sulla pagina PNRR del comune di Collegno (consultabile a: https://www.comune.collegno.to.it/area_tematica/attuazione-misure-pnrr/) è possibile consultare gli eventi dedicati alla cittadinanza organizzati dall'ente.