REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
Parco di Villa Rubini Manenti, sistemazione delle aree verdi e delle pertinenze
Inviato il 16/05/2025 | Di Rita Augenti, Camilla Disanto, Giulia Piumatto, Vittoria Rossi, Marta Scano, Sara Vitti
Cosa abbiamo scoperto
Obiettivi del progetto Tweet
Il progetto “Parco di Villa Rubini Manenti, via degli umiliati n. 12, 53100 Siena, sistemazione delle aree verdi e delle pertinenze”, finanziato con fondi NextGenerationEU del PNRR, riguarda la tematica di rigenerazione urbana ed è volto a ridurre situazione di emarginazione e di degrado sociale. L’oggetto dell’intervento è la realizzazione dei lavori pubblici, in particolare opere ed impiantistica (lotto 1 - componente del verde; lotto 2 - pulizia, ripristino funzionalità fontane e illuminazione del parco). Il soggetto titolare è il comune di Siena e il costo totale è di 1.000.000 euro, di cui 965.602 euro del PNRR. Il progetto è stato avviato nel 2020 ed è ancora in corso.
Attività previste
L’oggetto dell’intervento è la realizzazione dei lavori pubblici, in particolare opere ed impiantistica (lotto 1 - componente del verde; lotto 2 - pulizia, ripristino funzionalità fontane e illuminazione del parco).
Origine del progetto
Atto dirigenziale numero 568 del 03/03/2023.
Soggetti menzionati all'interno del bando:
• Ing. Paolo Ceccotti – Funzionario tecnico e Dirigente della Direzione Manutenzione, Ambiente e Verde del Comune di Siena – Componente esperto – Presidente;
• Geom. Valentina Fosi – Istruttore tecnico direttivo del Servizio Manutenzioni Immobili della Direzione Manutenzione, Ambiente e Verde del Comune di Siena – Componente esperta;
• P.Ed. Cristian Marri – Istruttore tecnico del Servizio Manutenzione Infrastrutture, verde, strade e
sottosuolo della Direzione Manutenzione, Ambiente e Verde del Comune di Siena – Componente esperto.
Soggetti Beneficiari
I beneficiari del progetto sono:
- in primis la cittadinanza in generale di Siena, proprio perché l'obiettivo del progetto è l'apertura alla popolazione di un'area verde importante;
- in secondo luogo, gli anziani ospitati nella struttura RSA e centro diurno adiacenti al parco, che potranno fruire della zona verde senza nessuna barriera architettonica.
Contesto
Villa Rubini Manenti, situata in Via degli Umiliati 12 a Siena, è un bene di grande valore storico e sociale, donato dalla contessa Giuseppina Rubini vedova Manenti con l'intento che fosse destinato a finalità comunitarie. Nel rispetto di questa volontà testamentaria, l'amministrazione comunale ha avviato un progetto di riqualificazione del parco circostante, finanziato con un milione di euro provenienti dai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
L'obiettivo dell'intervento è rendere il parco pienamente accessibile e fruibile da tutta la cittadinanza, con particolare attenzione agli anziani. All'interno della villa, infatti, sono presenti una Residenza sanitaria per anziani e un centro diurno per non autosufficienti.
Il progetto prevede la sistemazione delle aree verdi, il ripristino della funzionalità delle fontane e l'installazione di un nuovo sistema di illuminazione. Questi interventi mirano a valorizzare lo spazio verde, trasformandolo in un luogo di incontro e benessere per la comunità, in linea con la missione sociale originaria della villa.
Avanzamento
Il progetto in esame prevede la realizzazione di due lotti distinti. La realizzazione del Lotto 1- componente del verde è stata confermata attraverso fonti giornalistiche (Gazzetta di Siena, 07/01/2024 di Francesco Giusti), con data di completamento al 3 agosto 2023 e un importo complessivo pari a €264.013,62. Tuttavia, durante il sopralluogo da noi effettuato il 13 maggio 2025 presso l’area verde della Villa Rubini Manenti, è emerso che gli interventi eseguiti non hanno prodotto benefici duraturi, a causa della mancanza di un’adeguata continuità nelle attività di manutenzione.
Per quanto riguarda il Lotto 2- pulizia, ripristino funzionalità fontane e illuminazione del parco), questo intervento risulta attualmente approvato e, secondo le informazioni disponibili, dovrà essere completato entro la fine di ottobre 2025.
Risultati
Il progetto prevede una serie di interventi volti alla riqualificazione dell’area verde, al recupero funzionale delle fontane storiche presenti all’interno del parco e all’installazione di un nuovo sistema di illuminazione. Tuttavia, in occasione del sopralluogo effettuato il 13 maggio 2025 presso il parco di Villa Rubini Manenti, è emerso che gli interventi già realizzati non hanno prodotto effetti significativi e duraturi, principalmente a causa della mancanza di un piano di manutenzione costante e strutturato.
L’efficacia dell’intervento risulta inoltre ulteriormente compromessa dal lungo intervallo temporale intercorso tra la realizzazione del Lotto 1 e l’approvazione del Lotto 2, il quale, ad oggi, non è ancora stato avviato.
Tali criticità sono state confermate anche dall’avvocato Luciano Peccianti durante l’intervista da noi condotta, evidenziando ulteriormente le problematiche connesse alla gestione e alla sostenibilità dell’intervento.
Punti di debolezza
Nonostante la comunicazione ufficiale del progetto presenti toni positivi e promettenti, tali affermazioni risultano, allo stato attuale, in contrasto con quanto riscontrato sul campo. In particolare, l’area verde, che avrebbe dovuto essere oggetto di riqualificazione, si presenta in condizioni di forte degrado: durante il sopralluogo abbiamo osservato la presenza di un albero pericolante, la ricrescita incontrollata dell’erba e la proliferazione di muschio all’interno delle fontane.
L’area risulta abbandonata e, secondo segnalazioni locali, è divenuta un punto di ritrovo per attività illecite, in particolare episodi di spaccio. Il parco, allo stato attuale, è di fatto inaccessibile alla comunità anche a causa delle condizioni strutturali delle scale di accesso, che si trovano in uno stato di evidente pericolo. A conferma di ciò, per effettuare la visita è stato necessario accedere scavalcando un muretto, vista l’impossibilità di utilizzare gli ingressi ordinari.
Punti di forza
Il progetto presenta un elevato potenziale, in quanto potrebbe favorire la fruizione dell’area verde sia da parte degli anziani ospitati all’interno della struttura RSA, sia dalla cittadinanza senese nel suo complesso. Tale valorizzazione contribuirebbe a promuovere l’integrazione sociale e a restituire alla comunità uno spazio verde accessibile e qualificato nel cuore della città.
Rischi
Qualora l’attuazione del progetto non sia accompagnata da adeguati controlli, vi è il rischio concreto che il parco continui ad essere utilizzato per attività illecite, situazione particolarmente preoccupante considerata la prossimità con una Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA). Inoltre, in assenza di interventi di manutenzione regolare e costante anche dopo il completamento del progetto, si rischia un rapido ritorno dello spazio verde alle condizioni di degrado precedenti agli interventi di riqualificazione.
Soluzioni e Idee
Per garantire il successo del progetto e il raggiungimento degli obiettivi prefissati è fondamentale che gli interventi siano tempestivi, realizzati in tempi ravvicinati e tra loro coerenti. Inoltre, si ritiene che la comunità locale non sia sufficientemente informata dell’esistenza e delle potenzialità di questo spazio verde. Pertanto, al termine dei lavori, sarebbe auspicabile promuovere una campagna di comunicazione efficace, anche attraverso i canali social, per sensibilizzare e coinvolgere attivamente i cittadini nell’utilizzo e nella valorizzazione del parco.
Metodo di indagine
Come sono state raccolte le informazioni?
- Raccolta di informazioni via web
- Visita diretta documentata da foto e video
- Intervista con altre tipologie di persone
- Intervista con i referenti politici
- Elisa Vannuzzi, attuale sostituto Direttore sanitario di Villa Rubini;
- Anna Ferretti, Consigliera comunale di opposizione del Comune di Siena
- Luciano Peccianti, Avvocato, Associazione Idee in Comune
- Chiara Martellacci, Ingegnere ex responsabile del progetto, contattata in data 19/05/2025, dalla quale non abbiamo ricevuto risposta e che, successivamente, abbiamo scoperto non essere più la responsabile del progetto;
- Paolo Ceccotti, Ingegnere responsabile del progetto e Dirigente opere pubbliche e opere PNRR manutenzioni presso il comune di Siena, contattato in data 19/05/2025, dal quale non abbiamo ricevuto risposta;
- Barbara Magi, Assessore ambiente, decoro urbano, manutenzione aree verdi e protezione civile presso il comune di Siena, contattata in data 23/05/2025, dalla quale non abbiamo ricevuto risposta.
Domande principali
- Qual è lo stato di avanzamento del progetto?: domanda posta a: Elisa Vannuzzi, attuale sostituto Direttore sanitario di Villa Rubini; Luciano Peccianti, Avvocato; Anna Ferretti, Consigliera comunale (di minoranza) del Comune di Siena;
- Quali benefici può apportare il progetto? domanda posta a: Elisa Vannuzzi, attuale sostituto Direttore sanitario di Villa Rubini; Luciano Peccianti, Avvocato.
Risposte principali
- Risposta di Elisa Vannuzzi, attuale sostituto Direttore sanitario di Villa Rubini, alla domanda sullo stato di avanzamento del progetto: la direttrice ha risposto affermando che l'unico intervento realmente effettuato riguarda la riqualificazione delle aree verdi.
- Risposta dell'avvocato Luciano Peccianti alla domanda sullo stato di avanzamento del progetto : l'avvocato ci ha confermato che è stato realizzato solamente il lotto 1.
- Risposta di Anna Ferretti, Consigliera comunale (di minoranza) del Comune di Siena, alla domanda sullo stato di avanzamento del progetto: "C’è un finanziamento di più di un milione da spendere. Il parco viene quasi totalmente rifatto perché era in una condizione pericolosa; nei vialetti non era più sicuro camminare perché franavano. Il finanziamento chiesto al PNRR era di una rivisitazione totale del parco. Non ci poteva andare più nessuno perché c’erano pericolosità che ne vietavano l’accesso pubblico".
- Risposta di Elisa Vannuzzi, attuale sostituto Direttore sanitario di Villa Rubini, alla domanda su quali benefici possa apportare il progetto: "Per gli anziani attualmente non ci sono benefici. Fortunatamente hanno una corte interna e uno spazio esterno in terrazza, ma per la riqualificazione non possono usufruire di vantaggi al momento".
- Risposta dell'avvocato Luciano Peccianti alla domanda su quali benefici possa apportare il progetto: l'avvocato sostiene che Villa Rubini abbia un grande potenziale per tutta la cittadinanza.