REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
Bonifica Ex Inceneritore
Inviato il 16/05/2025 | Di Gaia Grassi, Elisabetta Sedda, Francesco Tiberi
Cosa abbiamo scoperto
Obiettivi del progetto Tweet
Il progetto monitorato riguarda i lavori di bonifica e messa in sicurezza necessari per la successiva demolizione dell'ex inceneritore. Questo impianto, dismesso da diversi anni e situato nell'area in prossimità del lotto 3 del complesso dell'Azienda ospedaliero-universitaria Senese, era installato all'interno di un capannone industriale posto a sud est del complesso. L'inceneritore era stato installato nel 1986 e ha funzionato fino all'ottobre 1999.
L'importanza del progetto risiede principalmente nella necessità di rimuovere materiali pericolosi, in particolare fibre di amianto, presenti nella struttura datata e in disuso. La bonifica e la messa in sicurezza sono quindi fondamentali per garantire la totale sicurezza del sito. Inoltre questi lavori sono propedeutici alla realizzazione di un nuovo edificio adibito a magazzino per l'AOU Senese, che avrà una superficie di circa 10 mila metri quadri. Il progetto contribuisce sia alla sicurezza ambientale e sanitaria, sia allo sviluppo infrastrutturale dell'azienda ospedaliera.
I principali obiettivi del progetto sono:
- la demolizione e lo smantellamento di tutte le strutture a servizio del dismesso impianto di incenerimento;
- la bonifica e la messa in sicurezza del sito, con particolare attenzione alla rimozione in totale sicurezza delle fibre di amianto e allo smaltimento dei rifiuti speciali prodotti, avvalendosi di personale specializzato; le componenti che richiedono interventi specifici di bonifica includono le guarnizioni refrattarie del forno realizzate con fibre di amianto, e l'attività di bonifica programmata segue quanto previsto dal DM 06/09/94;
- liberare l'area interessata per consentire l'avvio dei lavori di costruzione del nuovo magazzino dell'AOU Senese.
Attività previste
Attività previste
Il progetto riguarda i lavori di bonifica e messa in sicurezza necessari per la successiva demolizione dell’ex inceneritore. Le attività specifiche includono:
- la demolizione e lo smantellamento di tutte le strutture a servizio del dismesso impianto di incenerimento per rifiuti ospedalieri;
- interventi specifici di bonifica e di messa in sicurezza nel rispetto della normativa vigente, in particolare per le componenti che lo richiedono;
- la rimozione in totale sicurezza delle fibre di amianto presenti nella struttura datata e in disuso; le guarnizioni refrattarie del forno, realizzate con fibre di amianto, rientrano tra le componenti che richiedono una bonifica specifica;
- lo smaltimento dei rifiuti speciali prodotti;
- l'attività di bonifica programmata segue quanto previsto dal DM 06/09/94;
- questi lavori sono propedeutici alla realizzazione di un nuovo edificio adibito a magazzino per l'AOU Senese.
Tempi previsti
Secondo i dati monitorati tramite OpenCUP (aggiornati al 28/02/2025), l'inizio previsto del progetto era il 01/03/2023, la fine prevista era il 30/11/2023. Le date di inizio e fine effettive non risultano disponibili nei dati monitorati.
Tuttavia secondo un comunicato stampa dell'AOU Senese del 3 Luglio 2024 i lavori di bonifica e messa in sicurezza hanno preso il via e stanno procedendo speditamente. Questo indica una discordanza tra le date previste inizialmente nel sistema di monitoraggio (OpenCUP), che indicherebbero una conclusione a fine 2023, e l'effettivo avvio riportato nel suddetto comunicato. Nonostante la data di fine prevista sia passata, lo stato del progetto risultava ancora "ATTIVO" o "In corso" nei dati aggiornati al 28/02/2025, il che potrebbe riflettere ritardi rispetto alla pianificazione iniziale o semplicemente un aggiornamento non completo delle date effettive. Il comunicato del luglio 2024 suggerisce che l'avvio effettivo dei lavori di bonifica sia avvenuto in un momento successivo rispetto alla data prevista inizialmente dal sistema OpenCUP.
Origine del progetto
Decisioni pubbliche e procedure amministrative all'origine del progetto
1. Contesto programmatico: il progetto si inserisce nel Masterplan dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese e rientra in uno Strumento di Programmazione identificato come "ALTRO-PIANO INVESTIMENTI". Questo indica che l'intervento è parte di una pianificazione strategica più ampia dell'azienda ospedaliera.
2. Decisione del progetto: La decisione di procedere con i lavori di demolizione e bonifica dell'ex inceneritore è stata presa nell'anno 2020.
3. Finanziamento: Il progetto è finanziato con risorse provenienti dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020. Nello specifico, rientra nell'Ambito di programmazione del "PSC MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020". Il costo totale previsto e il finanziamento pubblico previsto ammontano a 650.000 €.
4. Atti Amministrativi Successivi (legati all'esecuzione): Sebbene non vengano nominati gli atti amministrativi iniziali che hanno deciso il progetto nel 2020, le fonti fanno riferimento a procedure successive relative all'esecuzione dei lavori. Il Portale Trasparenza dell'AOU Senese menziona il progetto associato al CIG 9790106B0A. Questo CIG è relativo a "Lavori di bonifica e rimozione amianto presso Azienda Ospedaliero Universitaria Senese – Intervento 1 – Demolizione e bonifica amianto dell’ex forno inceneritore”. I documenti pubblicati sotto questo CIG riguardano l'autorizzazione e la successiva chiusura di un subappalto in favore della Società C.A.F. scarl, formalizzati tramite Determinazioni (come la Determina n.660 del 27-07-2023 e la Determina n. 1094 del 21.12.2023). Questi atti amministrativi sono quindi legati alla gestione del contratto di esecuzione dei lavori, non all'atto che ha istituito il progetto inizialmente. La menzione di un CIG implica l'espletamento di una procedura di gara per l'affidamento dei lavori di bonifica e demolizione, come previsto per i lavori pubblici.
Soggetti coinvolti nella definizione a monte del progetto e in che modo:
- Programmatore: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA (in relazione al Piano Sviluppo e Coesione).
- Attuatore: AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA SENESE.
- Beneficiario: REGIONE TOSCANA.
La UOC Manutenzioni del Dipartimento Tecnico dell'AOU Senese è menzionata come l'unità che sovrintenderà i lavori di bonifica e messa in sicurezza, ma questo ruolo è legato alla supervisione dell'esecuzione, non necessariamente alla definizione iniziale del progetto.
Soggetti Beneficiari
Soggetti che possono trarre un vantaggio dagli esiti del progetto:
1. il personale, i pazienti e i visitatori dell'Azienda ospedaliero-universitaria Senese;
2. l'Azienda ospedaliero-universitaria Senese;
3. la Regione Toscana;
4. le aziende e il personale coinvolti nell'esecuzione dei lavori;
5. potenzialmente, la cittadinanza in generale dell'area circostante.
Soggetti che possono subire le conseguenze (potenzialmente negative) o rimangono esclusi dalla definizione del progetto:
- Utenti del servizio ospedaliero, personale e visitatori durante i lavori: Durante la fase di esecuzione dei lavori di demolizione e bonifica, potrebbero verificarsi disagi temporanei legati al cantiere, come rumore o modifiche alla viabilità o agli accessi nelle immediate vicinanze del sito. Le fonti non descrivono specifici impatti negativi o misure di mitigazione oltre all'attenzione nella rimozione dell'amianto.
- Non abbiamo notizie su quali gruppi di persone (donne, giovani, migranti) siano stati o meno coinvolti nella definizione del progetto.
Contesto
I bisogni che giustificano il finanziamento pubblico di 650.000,0 € provenienti dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020 sono principalmente i seguenti due.
1. Sicurezza ambientale e sanitaria: la principale necessità è la bonifica e messa in sicurezza di una struttura datata e in disuso da diversi anni, l'ex inceneritore per rifiuti ospedalieri, in cui è accertata la presenza di fibre di amianto. L'impianto è stato dismesso nell'ottobre 1999. La presenza di materiali pericolosi come l'amianto richiede interventi specifici di bonifica e smaltimento nel rispetto della normativa vigente, come il DM 06/09/94. L'eliminazione di questo rischio potenziale migliora la sicurezza per il personale, i pazienti, i visitatori dell'ospedale e, più in generale, l'ambiente circostante l'area ospedaliera.
2. Sviluppo infrastrutturale dell'ospedale: i lavori di bonifica e la successiva demolizione sono propedeutici e necessari per liberare l'area destinata alla realizzazione di un nuovo edificio adibito a Magazzino per l'Aou Senese, che avrà una superficie di circa 10.000 metri quadri. Questo risponde a un bisogno di espansione e miglioramento delle infrastrutture logistiche dell'ospedale.
Il progetto si inserisce in uno Strumento di Programmazione più ampio identificato come "ALTRO-PIANO INVESTIMENTI" e fa esplicitamente parte del Masterplan dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese. Rientra nell'ambito di programmazione del PSC MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020.
Qui di seguito si segnalano altri progetti sul territorio che possono essere considerati simili o complementari in quanto rientrano nello stesso tema o hanno una natura di investimento analoga, e sono probabilmente collegati agli investimenti per l'AOU Senese, trovandosi nello stesso territorio (Siena).
- Progetti con lo stesso tema ("Inclusione sociale e salute"): sono progetti di realizzazione, completamento, adeguamento o ristrutturazione di reparti o aree specifiche dell'ospedale, come emodinamica, adeguamento antincendio, laboratori, day surgery e terapia intensiva. Questi sono complementari perché contribuiscono all'ammodernamento complessivo e al miglioramento dei servizi offerti dall'AOU Senese.
- Progetti con la stessa natura dell'investimento ("DEMOLIZIONE"): sono interventi che riguardano la sostituzione, rimozione e smaltimento di impianti o pavimenti in altre aree dell'ospedale, come centrali termiche, idriche ed elettriche. Questi sono simili al progetto dell'inceneritore per la tipologia di lavori (rimozione/demolizione di strutture o impianti obsoleti).
Avanzamento
Da OpenCoesione:
- Inizio previsto: 01/03/2023 / Inizio effettivo: non disponibile
- Fine prevista: 30/11/2023 / Fine effettiva: non disponibile
Un comunicato stampa (trovato su Internet) dell'Azienda ospedaliero-universitaria Senese datato 3 Luglio 2024 riporta che i lavori "hanno preso il via" a quella data.
Contattando il "Portale Amministrazione Trasparente"/ Segreteria Dipartimento Tecnico ci è stato riferito che i lavori di bonifica dei materiali contenenti amianto presso l’ex inceneritore dell'AouS si sono conclusi in data 26/09/2024.
Risultati
Il risultato principale e concreto del progetto è la conclusione dei lavori di bonifica dei materiali contenenti amianto presso l'ex inceneritore dell'AOUS. I lavori sono stati completati in data 26/09/2024.
L’utilità di questo progetto risiede nella sua natura: la bonifica e rimozione dell'amianto. L'amianto è un materiale riconosciuto come pericoloso per la salute, e la sua rimozione è un intervento fondamentale per garantire la sicurezza degli ambienti e delle persone, specialmente in un contesto sanitario come quello di un ospedale universitario. Il progetto si inserisce inoltre nel "piano sviluppo e coesione del ministero per la transizione ecologica", evidenziando un'utilità più ampia legata a obiettivi di sviluppo e gestione ambientale.
Per quanto riguarda l'efficacia, l'intervento fisico non è stato portato a termine entro la data prevista da OpenCoesione. Non avendo ottenuto moltissime risposte, non possiamo dire quali sono state le motivazioni di tale ritardo. Sappiamo che è in corso la fase amministrativa conclusiva, ovvero il rilascio del certificato di regolare esecuzione da parte del Direttore dei Lavori. Questo passaggio è importante perché "conclude formalmente l’intervento ai fini amministrativi".
Aggiornamento 04/06/2025 (via email)
La Segreteria del Dipartimento Tecnico dell'ospedale ci ha comunicato che: "si precisa che non si sono verificati problemi di natura amministrativa durante l’esecuzione del progetto. La durata complessiva dell’intervento è stata legata alla complessità delle attività previste, che hanno richiesto numerose fasi di verifica, controlli tecnici, accertamenti ambientali e momenti di contraddittorio con l’Azienda Sanitaria Locale competente, in coerenza con quanto previsto dalla normativa vigente in materia di bonifica di materiali contenenti amianto.
Si evidenzia inoltre che le stime di fine lavori previste in fase progettuale vengono spesso ridefinite nel corso dell’esecuzione, grazie ad approfondimenti e rilievi che possono essere svolti con maggiore accuratezza solo durante i lavori, quando sono disponibili dati più completi e attendibili. Questo consente una valutazione temporale più precisa e realistica rispetto alla fase progettuale preliminare".
Punti di debolezza
Sebbene esistano comunicati ufficiali, le informazioni sullo stato di avanzamento dei lavori non sono facilmente reperibili o aggiornate in tempo reale. Questo ha ostacolato il monitoraggio, limitando la trasparenza operativa del progetto.
Nonostante il cronoprogramma sia stato pubblicato, le date definitive per la demolizione vera e propria e l’avvio dei lavori di costruzione del nuovo magazzino non sono ancora del tutto chiare.
Non risultano previsti momenti formali di consultazione della cittadinanza o degli operatori sanitari riguardo alla destinazione d’uso futura dell’area e alla logistica del nuovo magazzino. Questo è un limite per un’opera che insiste in un contesto sensibile come un grande ospedale universitario.
Punti di forza
Il progetto è caratterizzato da una pianificazione ben definita, con tempistiche chiare per ciascuna fase: bonifica, progettazione, gara d’appalto e realizzazione. La comunicazione ufficiale è stata efficace, facilitando il monitoraggio civico e l’informazione pubblica.
La rimozione dell’ex inceneritore rappresenta un importante passo avanti per la salute pubblica e la sicurezza ambientale. L’intervento è stato avviato con urgenza e competenza, evitando ulteriori rischi di esposizione per la popolazione.
Le attività sono gestite internamente dalla UOC Manutenzioni del Dipartimento Tecnico, con una chiara assegnazione di responsabilità. Questo ha garantito un avvio rapido e una supervisione costante delle operazioni.
I lavori sono condotti senza interferenze con le attività cliniche in corso, grazie a una logistica di cantiere ben studiata e a misure di sicurezza adeguate, in un’area sensibile come quella sanitaria.
Il nuovo magazzino è stato concepito con criteri di sostenibilità e digitalizzazione logistica, un aspetto positivo che guarda al futuro dell’organizzazione sanitaria.
Rischi
Se non vengono previsti controlli e manutenzioni regolari, il magazzino potrebbe degradarsi rapidamente, compromettendo funzionalità e sicurezza.
Se la nuova struttura non viene integrata correttamente nella logistica ospedaliera, potrebbe risultare sottoutilizzata o mal gestita.
In caso di bonifica non completamente efficace, potrebbero emergere nel tempo residui inquinanti nel sottosuolo o nell’aria.
La mancanza di una fase di controllo a lungo termine potrebbe impedire l’individuazione tempestiva di problemi strutturali o gestionali.
Soluzioni e Idee
- Monitoraggio ambientale post-bonifica
Installare sensori e avviare un sistema di controllo continuo della qualità dell’aria e del suolo, per garantire che non rimangano tracce di amianto o altre sostanze nocive nel tempo.
- Coinvolgimento degli operatori sanitari e del territorio
Creare occasioni di ascolto e partecipazione, ad esempio attraverso questionari o incontri pubblici, per raccogliere proposte su come ottimizzare l’uso del nuovo spazio.
- Valorizzazione dell’area dismessa in chiave sostenibile
Oltre al magazzino, si potrebbero prevedere interventi paesaggistici (come spazi verdi) o servizi complementari (come depositi farmaci, area raccolta rifiuti sanitari) utili all’intero ospedale.
- Comunicazione e trasparenza verso i cittadini
Creare un sito o una pagina aggiornata con stato lavori, documenti e foto, per rafforzare la fiducia e il controllo civico.
Metodo di indagine
Come sono state raccolte le informazioni?
- Raccolta di informazioni via web
- Intervista con altre tipologie di persone
Abbiamo contattato:
- il Dipartimento Tecnico dell'Azienda ospedaliero-universitaria Senese, che ci ha informato che "che i lavori di bonifica dei materiali contenenti amianto presso l’ex inceneritore dell'AouS si sono conclusi in data 26/09/2024." Ci riferisce che "attualmente è in corso il rilascio del certificato di regolare esecuzione da parte del Direttore dei Lavori, atto che conclude formalmente l’intervento ai fini amministrativi".
- il Responsabile Unico del Procedimento (RUP), l'Ingegnere Giulio Favetta, chiedendo maggiori informazioni riguardanti il progetto.
Domande principali
Nessuna intervista, solo informazioni via email e/o rintracciate in articoli di varie testate giornalistiche, o in comunicati stampa trovati sul web (vedi sezione Link).
Risposte principali
Nessuna intervista, solo informazioni via email e/o trovate nelle varie testate giornalistiche, comunicati stampa trovati sul web (vedi sezione Link).