REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
ADEGUAMENTO E RIQUALIFICAZIONE DELLA RETE IDRICA NEL COMUNE DI VAIRANO PATENORA
Inviato il 28/04/2020 | Di waternetwork3b
| @Water network
Descrizione
Il lavoro programmato dalla 3B del liceo scientifico Leonardo Da Vinci, di Vairano Patenora, in provincia di Caserta, testimonia l’attualità della problematica riguardante la rete idrica e la sua drammaticità. Pur analizzando un tema apparentemente circoscritto e limitato quale quello della condizione idrica dell’Alto Casertano, la ricerca svolta ha evidenziato interessanti spunti per comprendere il grado di informazione, la consapevolezza e la maturità politica del nostro territorio. In tal modo i risultati della ricerca si elevano a parametro di valutazione del grado di integrazione dell’Alto Casertano nel contesto politico, nazionale ed europeo e si può’ affermare che il quadro che ne deriva non è particolarmente tranquillizzante. Oggetto della ricerca è stata la verifica dell’ammodernamento della rete idrica, per il quale sono stati stanziati 3 milioni di euro a beneficio del nostro territorio.
Cosa abbiamo scoperto
Avanzamento
Il progetto ad oggi risulta completato e tutte le previsioni progettuali sono state realizzate e contabilizzate
Risultati
Intervento utile ma presenta problemi - Ha avuto alcuni risultati positivi ed è tutto sommato utile, anche se presenta anche aspetti negativiI dati analizzati hanno messo in luce alcuni aspetti: in primis che tutte le previsioni progettuali sono state attuate, e hanno inciso significativamente sulla qualità della distribuzione idrica territoriale, migliorandone l'efficienza, con un notevole risparmio economico per l’ente comunale, oltre a un notevole miglioramento ambientale.
Punti di debolezza
Scarsa reperibilità dei dati tecnici riferiti al progetto.
Punti di forza
L'intervento è servito a realizzare un miglioramento dell'efficienza idrica sostituendo parte della vecchia condotta esistente. E' stata aumentata la portata del sistema utilizzando una tubatura con sezione maggiorata. Questa esigenza si è resa necessaria per far fronte al numero crescente di utenza dovute alla crescita demografica del comune. Altro aspetto significativo riguarda la costruzione di una vasca di accumulo sopraelevata che consente di fare arrivare l'acqua sfruttando la differenza di quota anche agli insediamenti extraurbani. Nel serbatoio di accumulo è stato previsto un nuovo sistema di filtraggio e sanificazione.
Rischi
Attualmente le opere realizzate sono perfettamente funzionanti ed efficienti, i rischi futuri sono legati principalmente alla manutenzione del sistema, e alla tenuta in esercizio delle attrezzature, se l'amministrazione e gli enti preposti saranno in grado di erogarla l'opera porta durare nel tempo, in caso contrario si tramuterà in un aggravio di costi per l'intera comunità.
Soluzioni e Idee
La gestione della rete è affidata al consorzio provinciale che gestisce anche l'acquedotto campano, dal quale viene attinta la fornitura idrica che va ad alimentare la vasca di accumulo che serve l'intero sistema. Una idea futuribile potrebbe essere quella di sfruttare le risorse del territorio emungendo dalle sorgenti esistenti nel territorio. Basti pensare a quelle presenti nei comuni limitrofi di Riardo e Pratella che ospitano due note azienda (Ferrarelle e Lete), in questo modo il comune potrebbe gestire autonomamente il ciclo delle acque e la conseguente gestione economica, oltre che occupazionale che ne consegue, potendo ottenere tra l'altro anche un notevole risparmio economico per l'intera comunità.
Metodo di indagine
Come sono state raccolte le informazioni?
- Raccolta di informazioni via web
- Visita diretta documentata da foto e video
- Intervista con i soggetti che hanno programmato l'intervento (soggetto programmatore)
- Intervista con gli utenti/beneficiari dell'intervento
- Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)
- Intervista con i referenti politici
- Tecnici: collaudatore del progetto, Sindaco, e RUP
- cittadini utenti
Domande principali
- Quando è iniziato il progetto?
- Quali sono stati i benefici effettivi del progetto?
Risposte principali
- La fase progettuale è iniziata nel 2014, in concomitanza con la pubblicazione dei bandi europei FESR, che tra l'altro avevano l'obbiettivo del miglioramento ambientale, nello specifico il progetto si è posto l'obiettivo di migliorare la distribuzione idrica nel comune di Vairano Patenora e delle relative frazioni.
- Uno dei principali benefici è stato il trattamento dell'acqua alla fonte, con miglioramento del sistema di distribuzione, che ha consentito di risolvere un grave problema che è quello dei continui guasti alla rete.