REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
COMPLETAMENTO OPERE INFRASTRUTTURALI FINALIZZATE ALLA CONSERVAZIONE, VALORIZZAZIONE E FRUIZIONE DELLA GROTTA VERDE

Inviato il 6/05/2020 | Di #SaveTheGreenCave | @cavesave

Descrizione

Il progetto che sta monitorando la nostra classe riguarda la Grotta Verde, sito geologico situato al centro del promontorio e parte del Parco di Porto Conte, che nonostante la sua straordinaria bellezza è al momento chiuso al pubblico. Ciò a cui si punta è infatti rendere accessibile e valorizzare la grotta affinché venga resa idonea alla visita di turisti, diventando una enorme risorsa per il settore turistico e la valorizzazione del nostro territorio. Per raggiungere tale obbiettivo bisogna quindi ottenere i fondi necessari perché i lavori possano riprendere.

Cosa abbiamo scoperto

Avanzamento

Attualmente i lavori per la grotta verde sono in stallo, a febbraio dell’anno scorso è stato presentato lo studio di fattibilità al soprintendenza archeologica di Sassari. Nel 2020 tra ottobre e novembre i lavori, salvo imprevisti, dovrebbero essere affidati ad una ditta. Ad aprile del 2021 inizieranno i lavori per poi fermarsi sino ad ottobre dello stesso anno, per non arrecare danni alla chirotterofauna che nidifica nella grotta in quel periodo dell'anno

Risultati

Non è stato possibile valutare l’efficacia dell’intervento - Es. il progetto non ha ancora prodotto risultati valutabili

Il progetto non è concluso.

Punti di debolezza

Una criticità del progetto è legata alla necessità di operare rispettando una serie di vincoli ambientali molto restrittivi, specialmente per quanto riguarda i tempi di lavoro. Infatti, è stato prescritto dalle autorità di controllo che i disgaggi non potranno essere eseguiti nei mesi compresi fra il 1° aprile ed il 30 di agosto, al fine di tutelare l’avifauna nidificante. Inoltre, i lavori potranno essere intrapresi solo dopo l’acquisizione dei parametri ambientali di base e potranno avvenire solo ed esclusivamente in condizioni di perfetto funzionamento degli strumenti di monitoraggio e durante l’effettivo funzionamento degli stessi e potranno essere svolti esclusivamente nei mesi compresi fra il 15 di aprile e il 15 di ottobre, al fine di minimizzare il disturbo sulla chirotterofauna. Inoltre i lavori sono direttamente e costantemente sorvegliati per quanto riguarda il rispetto di queste misure. Questo rende i lavori particolarmente difficoltosi e tende certamente ad aumentare i costi e a produrre rallentamenti

Punti di forza

Uno dei suoi punti di forza è certamente che la Grotta Verde, a differenza delle Grotte di Nettuno, resterebbe aperta al pubblico per tutto l'anno. Infatti, in questo caso l'alta marea non sarebbe un problema grazie alla significativa altitudine (75m) che permetterebbe l’accesso anche d’inverno. Si tratterebbe quindi di un ottima attrazione in grado di incrementare il turismo mettendo ancor di più in evidenza la bellezza del nostro territorio.

Rischi

Fra i possibili rischi che abbiamo preso in considerazione, ve ne sono alcuni che hanno impatto sulla flora e altri sulla fauna locale.
Abbiamo pensato che l’arrivo di numerosi turisti potrebbe disturbare la colonia di pipistrelli che abita la Grotta ormai da secoli. Un altro rischio che abbiamo considerato è la possibile perdita del colorito verdastro caratteristico della grotta, nel caso in cui i lavori non vengano conclusi. Infatti negli anni 50 erano stati avviati ma, non essendo mai stati conclusi e non essendo stata ripulita a sufficienza, ne conseguì la copertura dei batteri fotosintetici, che per vivere hanno bisogno di luce, da parte della polvere. Un altro rischio, sempre riguardante la sopravvivenza dei batteri fotosintetici, i quali necessitano un clima umido, è il fatto che la grotta si stia asciugando da ormai molti anni.

Soluzioni e Idee

Per salvaguardare la colonia di pipistrelli sarebbe opportuno lasciare qualche area della grotta riservata esclusivamente ad essi. Per quanto riguarda l’accumulo di polvere, riteniamo che sia necessario, prima di intraprendere i nuovi lavori, ripulire accuratamente la grotta. Inoltre occorre monitorare l’umidità per riportarla a valori accettabili.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Intervista con altre tipologie di persone
  • Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)

Pasquale Sinis, Responsabile Unico del Procedimento (RUP)

Domande principali

- Quali fasi ha passato il progetto?
- Perchè i lavori sono stati interrotti?

Risposte principali

- Il progetto ha visto inizio nel 2008, con lo studio di fattibilità, la creazione di un progetto preliminare, e il sopralluogo della soprintendenza archeologica di Sassari, nel 2009 il progetto definitivo è stato approvato, e l'anno successivo sono iniziati i lavori, svolti sino al 2012, anno in cui la ditta che eseguiva i lavori è fallita, per molti anni non ci sono stati sviluppi, eccetto un sopralluogo nel 2013 servito a monitorare lo stato dei lavori già svolti. Nel 2017 c'è stata la gara d'appalto per la progettazione e direzione dei lavori, nel 2018 sono stati effettuati tutti i nuovi studi di fattibilità, che sono stati presentati alla soprintendenza nel febbraio del 2019. Si prevede l'inizio dei lavori tra il 2019 ed il 2020, lavori che dovrebbero concludersi entro il 2021, evitando ogni forma di lavoro tra aprile ed ottobre per evitare di recare danni ai pipistrelli che nidificano della grotta.
- I lavori sono stati interrotti a causa del fallimento della prima ditta che li eseguiva, e a causa dei progressi parzialmente svolti e successivamente abbandonati ci sono state complicazioni, in quanto parte dei lavori già svolti sono stati compromessi da ambienti atmosferici, pertanto è necessario che questi vengano smantellati.