REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
COMUNITA' MONTANA LAGONEGRESE - RECUPERO ARCHITETTONICO PALAZZO TEDESCHI COME SEDE DELLA FONDAZIONE BEATO LENTINI
Inviato il 26/02/2014 | Di Prof. Maurizio Greco docente di Storia dell’Arte, alunni della prima B, I.P.C. dell’ISIS Ruggero di Lauria, Amm.vo Francesco Bonifati.
Descrizione
Il presente lavoro è stato realizzato in collaborazione con APOF-IL e il sostegno della candidatura di Matera a CAPITALE EUROPEA della CULTURA per il 2019.
Il nostro monitoraggio è relativo ai lavori di restauro conservativo di Palazzo Tedeschi, ubicato in via Moncenisio, nel quartiere Caffaro, del Comune di Lauria in provincia di Potenza. Il recupero conservativo del presente palazzo gentilizio, nasce dalla volontà della Fondazione “Beato Domenico Lentini”, entrata in possesso dell’edificio, per donazione della sig.ra Maria Luigia Reale-Dodero, ultima proprietaria dell’immobile. L’edificio, arroccato nella parte alta dell’abitato, è stato un punto di riferimento per la popolazione locale tra l’Ottocento ed il Novecento. I cambiamenti economici e sociali del secondo dopoguerra, unitamente agli eventi sismici, hanno determinato la perdita d’importanza dell’edificio e il suo conseguente abbandono. La Fondazione quindi, ha ritenuto indispensabile promuovere il restauro del presente immobile al fine di recuperare un’importante testimonianza della cultura locale. L’intervento è stato effettuato sui totali 1300 mq dell’edificio, articolato su tre livelli, per un volume complessivo pari a 3300 mc, nel quali si prevede di collocare gli uffici della fondazione, sale espositive, emeroteca, pinacoteca , biblioteca e tutti i servizi annessi.
Le istituzioni locali si sono attivate per consentire il recupero dello stabile e con deliberazione della Giunta Regionale di Basilicata n. 1070 del 17/07/2006 è stato concesso alla Comunità Montana del Lagonegrese, quale soggetto attuatore, il finanziamento di 1.000.000,00 di euro. Il progetto è stato approvato in data 01.12.2008, con determinazione n° 571 del Responsabile dell’area tecnica dell‘Ente comunitario. I lavori, consegnati il 13 luglio 2009, sono terminati in data 9 dicembre 2010. I fondi, spesi al 100 %, hanno permesso il completo consolidamento dello stabile. Dal sopralluogo effettuato alla presenza dell’Ing. Rosario Filpi del gruppo di progettazione e direzione dei lavori e di un rappresentante del soggetto attuatore, abbiamo constatato che i lavori sono stati eseguiti nel pieno rispetto del valore storico e dell’impianto distributivo dell’immobile. Dal monitoraggio effettuato è emerso l’auspicio di un immediato completamento dell’intervento con le necessarie opere di finitura, impiantistiche e relative alla sistemazione esterna. Dagli incontri effettuati i soggetti coinvolti nel recupero di Palazzo Tedeschi hanno dichiarato di essersi già attivati per richiedere i fondi necessari per rendere palazzo Tedeschi nuovamente utilizzabile.
I sopralluoghi e la redazione del presente monitoraggio sono stati curati dagli allievi della IB I.P.C. socio-sanitario dell’I.S.I.S. “RUGGERO” di Lauria coordinati dal Prof. Maurizio GRECO, docente di Disegno e Storia dell’arte.
Cosa abbiamo scoperto
Avanzamento
Il finanziamento erogato è stato speso al 100%; è necessario un finanziamento ulteriore, come riportato nella descrizione, per completare il recupero del palazzo.
Risultati
Punti di debolezza
Dal sopraluogo effettuato è emersa l’esigenza di migliorare il rapporto tra l’edificio e l’ambiente circostante.
Nel complesso l’intervento di recupero del palazzo si è dimostrato pienamente positivo in rapporto al finanziamento erogato.
Punti di forza
La filosofia progettuale che ha permesso il recupero statico del palazzo, nel rispetto dei suoi valori storici e artistici.
Rischi
Soluzioni e Idee
Si propone un’opportuna sistemazione esterna, onde favorire l’accessibilità all’edificio e migliorare l’inserimento del palazzo nel contesto paesaggistico dei luoghi.
Metodo di indagine
Come sono state raccolte le informazioni?
- Visita diretta documentata da foto e video
- Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)