REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
LAVORI DI COMPLETAMENTO DEL CASTELLO ARAGONESE DI REGGIO DI CALABRIA.

Inviato il 6/03/2015 | Di REGGIO CALABRIA NEL CUORE

Descrizione

Il complesso monumentale del Castello Aragonese di Reggio Calabria è stato oggetto nel corso degli anni di numerosi interventi di ripristino delle strutture crollate nel 1986 e di consolidamento statico delle strutture murarie (opere attuate con i fondi del decreto Reggio). Dopo il restauro statico, un intervento parziale, attuato dall'amministrazione comunale, ha consentito la fruizione degli spazi all'interno delle torri e degli ambienti voltati ricavati nel tratto della cortina muraria. L'esiguità degli elementi di accesso, il dislivello esistente tra Via Aschenez ed il livello delle sale, cui si accede attraverso ripide scale, determinava una limitazione per gli utenti anziani ed i disabili, oltre a problemi specifici di sicurezza.
Si è reso necessario, quindi, presentare un nuovo progetto di valorizzazione del castello finanziato dalla Regione Calabria al Comune di Reggio per un importo di € 1.250.000,00 nell'ambito dell'Accordo di programma Quadro "Beni ed Attività Culturali per il territorio della Regione Calabria". Durante il corso d’opera dei lavori, problemi tecnici hanno determinato l'esigenza di acquisire ulteriori fondi, questa volta a valere sul POR Calabria 2007 – 2013 – Asse V “Risorse naturali, culturali e turismo sostenibile” – Obiettivo Operativo 5.2.1 – “Tutelare, mettere a sistema, valorizzare e rendere fruibile il patrimonio culturale della Calabria costituito dalle Aree e dai Parchi Archeologici, dagli edifici Storici e di pregio Architettonico, dai Castelli e dalle Fortificazioni Militari, dalle Aree e dalle Strutture di Archeologia industriale” – Linea di intervento 5.2.1.1 per un importo di € 210.000,00.
L'intervento oggetto della presente scheda di monitoraggio consiste, dunque, nel completamento funzionale dell'opera di valorizzazione già in corso di attuazione attraverso una integrazione dei sistemi impiantistici per migliorare la sicurezza.
Si punta ad un utilizzo degli spazi interni ed esterni per attività culturali esaltando anche la presenza del Castello all'interno di un tessuto urbano in cui l'idea di "Reggio città turistica e culturale" è volano di sviluppo economico.
Il monumento diventa così polo culturale all'interno di un sistema che vede la presenza di più siti turistici che spaziano dall'archeologia (Museo Nazionale della Magna Grecia, Parco archeologico di Piazza Italia, Parco archeologico del Trabocchetto, Mura greche, Terme romane, etc.), all'arte (Pinacoteca Comunale, Museo Diocesano, Piccolo Museo San Paolo, etc.), ai poli espositivi (Villa Geonoese - Zerbi, Museo Civico, Sale espositive del CE.DIR., etc.).
All'interno della rete dei Castelli si pone in stretta relazione con gli itinerari che vedono da una parte il Castello di Scilla (in area tirrenica), il Castello di Calanna, il Castello di Sant'Aniceto, il Castello di Palizzi (in area jonica) ed il più complesso sistema delle fortificazioni militari di età borbonica e post-unitaria (Forte di S. Trada, Forte di Punta Pezzo, Forte di Poggio Pignatelli, Fori di Matiniti Inferiore e Matiniti Superiore - Siacci, Forti di Catona ed Arghillà, Forti di Pentimele Nord e Sud, Forte di Modena - Sbarre).
La triplice valenza funzionale che viene attribuita al monumento (Architettura militare, Museo del Castello, Spazi espositivi per manifestazioni temporanee) consente di arricchire il territorio offrendo non solo occasioni per il turismo ma anche e soprattutto per la vita culturale della Reggio, intesa come Città Metropolitana, e di tutta l'Area circostante.

Cosa abbiamo scoperto

Avanzamento

La Regione con Delibera della Giunta Regionale n° 110 del 28/03/2011 ha pubblicato un atto di indirizzo per la realizzazione di interventi di completamento tesi alla valorizzazione dei Beni Culturali della Calabria e con Decreto Dirigenziale n° 4323 del 3/04/2012 ha pubblicato sul BURC (Bollettino Ufficiale della Regione Calabria) n° 15 del 13/04/2012 Parte III la graduatoria delle opere ammesse a finanziamento, tra le quali risulta l’intervento di “Completamento del castello Aragonese” per una spesa complessiva di € 210.000,00.
L’incarico ai professionisti Ing. M. Dito, Arch. R. Laganà e Arch. G. Laganà è stato conferito con determina del Settore Progettazione ed Esecuzione LLPP n° 398/I del 19/09/2012 per un importo di € 19.724,62, oltre Iva al 21% e prevede la progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, nonché il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione ed alla direzione dei lavori. Il Progetto definitivo è stato approvato con Delibera della Commissione Straordinaria n° 55 del 12/12/2012, mentre il progetto esecutivo con determina del Settore servizi Tecnici n° 7/I del 5/08/2013.
Con decreto del Dirigente del Settore Beni Culturali n° 12591 del 11/09/2013 è stato stipulato l’Atto di Convenzione Rep. N° 1913 del 19/09/2013 tra il Comune di Reggio Calabria e la Regione Calabria.
I lavori sono stati affidati con determina del Settore Servizi Tecnici n° 96/I del 20/09/2013 ed Il contratto con l’impresa “Siclari Agostino Costruzioni Generali s.r.l.” è stato firmato in data 12/05/2014 rep. N. 36460 per un importo complessivo di € 132.111,81 di cui € 113.780,51 per lavori ed € 6.321,14 di oneri per la sicurezza, oltre ad € 12.010,16 per Iva al 10%.
La Regione con Decreto n° 13409 del 30/09/2013 ha liquidato al Comune di Reggio Calabria un I acconto di € 63.000,00, pari al 30% dell’importo finanziato e con Decreto n° 13464 del 13/11/2014 un II acconto di € 46.931,39 corrispondente alle spese dei lavori del I° SAL e delle competenze tecniche. La spesa sostenuta dal Comune alla data di pubblicazione del presente Report è di € 65.930,91, pari al 31% dell'importo finanziato. La fine dei lavori è prevista per il 22 Aprile 2015.

Risultati

Il risultato atteso del progetto è quello di migliorare l'offerta turistica che nel passato aveva visto il Castello come meta di flussi turistici.

Punti di debolezza

Le maggiori criticità sono state dovute al ritardo dei pagamenti da parte dell'ente finanziatore (la Regione Calabria). Ciò ha determinato un significativo rallentamento dei lavori da parte dell'impresa incaricata con conseguente danno per l'intera cittadinanza.

Punti di forza

Le soluzioni progettuali già avviate con l'intervento di valorizzazione, che ha previsto un miglioramento dell'accessibilità generale, sono state attuate mediante la realizzazione di passaggi sotterranei e sistemi di comunicazione verticale in parte inserite all'interno dei sistemi edilizi preesistenti e in parte all'esterno. Un altro aspetto positivo è l'uso di tecnologie di consolidamento (canne cementate e palificate) che oltre ad una funzione statica assolvono anche alla salvaguardia della sicurezza e della salute delle maestranze impegnate nel corso dell'opera. Da segnalare, inoltre, la fruizione di una terrazza panoramica che consente una suggestiva visuale dall'alto della città e dello Stretto, che potrebbe essere utilizzata per la realizzazione di eventi culturali all'aperto.

Rischi

Sono stati riscontrati problemi tecnici e di natura finanziaria. Il maggiore rischio è che non si riesca a costruire un'offerta integrata di servizi turistici nella città di Reggio Calabria.

Soluzioni e Idee

L'Istituto scolastico Panella Vallauri potrebbe "adottare" il Castello Aragonese e stare al fianco del Comune di Reggio Calabria per la sua valorizzazione, coinvolgendo gli studenti e i cittadini.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Visita diretta documentata da foto e video
  • Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)

Domande principali

Risposte principali