REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
53-09 MIGLIORAMENTO DELLA MOBILITÃ INTERNA/ESTERNA PER IL PORTO TURISTICO DI AGROPOLI

Inviato il 23/02/2016 | Di team4MAT

Descrizione

Il team 4 MAT dell'Istituto di Istruzione Superiore " Manlio De Vivo" sede di Agropoli (SA), composto dalle classi IV Manutenzione e Assistenza Tecnica e IV Trasporti e Logistica (conduzione del mezzo navale), ha deciso di monitorare un progetto visibile su OpeCoesione che potesse raccordare le competenze dei due indirizzi di studio : la tecnologia meccanico-elettrico-elettronica e la logistica portuale unita alla conduzione del mezzo navale. Abbiamo scelto pertanto il progetto 53-09 MIGLIORAMENTO DELLA MOBILITÃ INTERNA/ESTERNA PER IL PORTO TURISTICO DI AGROPOLI. che riguarda la costruzione di un tratto iniziale nuovo ed il restante ampliamento e miglioramento della strada congiungente la SS267 al porto di Agropoli. Tale progetto è' stato finanziato principalmente dall'UE e in parte dalla regione Campania (FONDO EUROPEO DI SVILUPPO REGIONALE programmazione 2007-13; POR CONV FERS CAMPANIA, ASSE accessibilità e trasporti, OBIETTIVO la Regione in porto) . Rientra nella priorità n.6 : Reti e collegamenti per la mobilità. Il programmatore è quindi la regione Campania e l'attuatore il Comune di Agropoli. L'inizio del progetto risale al 2007 e la fine era prevista per il 2010.
Questa strada è risultata molto utile in quanto diminuisce traffico e inquinamento nel centro di Agropoli e permette sia ai singoli proprietari di imbarcazioni che ai cantieri navali di arrivare al porto turistico di Agropoli via terra anche con imbarcazioni di notevoli dimensioni. Ricordiamo che il porto di Agropoli è stato individuato dalla Regione Campania come uno dei tre grandi porti turistici della regione.

Cosa abbiamo scoperto

Avanzamento

L'intervento prevedeva la costruzione di un nuovo tratto di strada, l'ampliamento e il miglioramento di altri tratti esistenti, e la realizzazione di un'area destinata a parcheggio. L'area interessata si inserisce a sud del centro urbano e lungo una direttrice che partendo dalla SS267, in prossimità dell'Ospedale Civile, si innesta sulla via Moio, in corrispondenza del Cimitero, proseguendo per via Belvedere fino all'incrocio con via Trentova e via E. De Filippo, dove è stato realizzato un nuovo piccolo tratto che si innesta sulla via Trentova e prosegue su via S. Francesco fino al Porto. Nei tratti già esistenti la via è stata ampliata e fornita di marciapiede e illuminazione stradale.

Risultati

Il progetto è terminato e collaudato nel 2008 con notevole anticipo rispetto alle previsioni anche se abbiamo constatato che il sito di OpenCoesione non è ancora stato aggiornato e il progetto risulta ancora non concluso (FINE EFFETTIVA dato non disponibile). Il nostro monitoraggio ha constatato il reale stato dei fatti che corrisponde pienamente a quanto progettato ed ha sperimentato l'effettivo l'uso della strada da parte degli utenti cittadini.
Questa strada ha riscosso soddisfazione da parte dei cittadini,i proprietari dei cantieri navali e i proprietari delle rinomate aziende eno-gastronomiche presenti sul territorio in questione.
Come prove del successo di questo progetto abbiamo una constatazione statistica effettuata dal comune di Agropoli che evidenzia la grande quantità di vetture (circa tremila passaggi) che percorre questa strada ogni giorno.

Punti di debolezza

Le uniche difficoltà sono state riscontrate durante la fase di esproprio di terreni necessari per la realizzazione della strada.
Tuttavia tali difficoltà sono state superate brillantemente dall'amministrazione comunale.

Punti di forza

Il nostro è un territorio la cui economia è basata principalmente sul turismo e questa infrastruttura sotto questo punto di vista offre un ottimo servizio a turisti di qualità in quanto c'era bisogno di un accesso al porto in grado di permettere il trasporto di imbarcazioni importanti, oppure la visita da parte dei turisti approdati al porto ad aziende eno-gastronomiche rinomate in tutta Italia.

Rischi

L'unico rischio che corre il progetto monitorato è eventulamente3 quello di una mancata manutenzione del fondo stradale e degli impianti di illuminazione per contrastare la normale usura dovuta al passare del tempo e all'utilizzo della strada

Soluzioni e Idee

Si propone di migliorare e rendere più chiara la segnaletica stradale d'accesso alle vie secondarie che in taluni punti del percorso non risulta efficace, come sottolineato dalle aziende intervistate, e mette in difficoltà i turisti che vogliono raggiungere tali aziende produttive.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Visita diretta documentata da foto e video
  • Intervista con gli utenti/beneficiari dell'intervento
  • Intervista con altre tipologie di persone
  • Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)

Abbiamo intervistato il funzionario comunale responsabile del area assetto e utilizzazione del territorio ed area dei lavori pubblici , ing. Agostino Sica. Come cittadini informati e fruitori della strada monitorata abbiamo intervistato i responsabili della aziende agricole che insistono su tale direttrice viaria: azienda ortofrutticola Figliola, le aziende vinicole Botti e Marino, e il produttore di miele Di Pasquale. Infine come fruitore del porto turistico, meta finale della strada monitorata, è stato intervistato il presidente della Lega Navale Italiana sezione di Agropoli sig.Del Baglivo.

Domande principali

Risposte principali