REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
53-08 RIQUAL. ARCHIT. LUNGOMARE CASAMICCIOLA TERME
Inviato il 16/03/2016 | Di Let's fly together
Descrizione
Il progetto Riqualificazione architettonico-ambientale del lungomare di Casamicciola Terme entra nell’Obiettivo 1: promuovere lo sviluppo e l’adeguamento strutturale delle regioni che presentano ritardi nello sviluppo. Lo stesso entrava nel POR Campania 2000-2006; non essendo state utilizzate le risorse, in base al decreto n° 62 del 20 maggio 2009, i fondi sono stati trasferiti al POR Campania 2007-2013. In particolare, in virtù dell’art. 18 del succitato decreto, “le risorse provenienti dalla programmazione comunitaria Programma Operativo Regionale - Fondo Europeo di sviluppo regionale (POR-FESR 2000-2006), sono destinate per almeno l’ottantacinque per cento dell’importo al finanziamento dei progetti dei comuni con popolazione al di sotto dei cinquantamila abitanti”. Il progetto esecutivo è stato approvato con delibere di giunta comunale n° 112 del 20/07/2009 e n° 113 del 23/07/2009. Tale progetto è stato redatto dall’Ufficio Tecnico del Comune di Casamicciola Terme, a firma dell’Ing. Vincenzo Marziano, per un importo di 1.958.540, 66 €. Con le stesse delibere viene nominato il RUP., Ing. Ferdinando Formisano. Con decreto A.G.C. n° 124 dell’8/04/2010, viene formalizzato il finanziamento di 1.908.540,66 €, con il cofinanziamento di 50.000,00 € del Comune di Casamicciola Terme. Il bando di gara a procedura viene pubblicato in data 30/06/2010 (Burk Campania). Successivamente all’esito della gara, con determina del Capo area UTC n° 312 del 28/07/2010 vengono aggiudicati i lavori alla Ditta LA.RE.FIN.SRL di Napoli, per un importo di 1.391.082,24 €. Con determina del Capo area UTC n° 315 del 30/08/2010, viene affidato l’incarico di Direttore dei lavori e coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione all’Arch. Aniello Ascanio. Con determina del Capo area UTC n° 81 del 22/02/2011, viene affidato l’incarico di consulente in materia fitosanitaria, al dott. Agronomo Francesco Mattera. Con determina del Capo area UTC n° 113 del 14/04/2010, viene affidato al geometra Gianluigi De Siano l’incarico tecnico di supporto al RUP. Con determina del Capo area UTC n° 385 del 12/10/2010, viene affidato l’incarico di direttore operativo all’Arch. Giorgio Ospici. Con determina del Capo area UTC n° 505 del 31/12/2010, viene affidato l’incarico di collaudatore tecnico amministrativo in corso d’opera all’Ing. Giuseppe Tedesco. In data 31/08/2010 vengono consegnati i lavori alla ditta esecutrice sotto riserva di legge. Il 21/01/2011 viene sottoscritto il contratto di appalto n° 1180 di repertorio. Con determina del Capo area UTC n° 64 del 16/02/2011, viene autorizzato il subappalto a favore della Ditta Baldino Immobiliare SRL Ischia. Con determina del Capo area UTC n° 197 del 01/06/2014, viene liquidato alla Ditta LA.RE.FIN.SRL il primo stato di avanzamento lavori per un importo di 400.020,94 €. Con determina del Capo area UTC n° 227 del 28/06/2011, viene approvata una perizia di variante e suppletiva, fermo restante l’importo totale dell’intervento, aumenta l’importo contrattuale a 1.431.683,43 €. In data 04/11/2011, viene sottoscritto l’atto di sottomissione con numero di repertorio 1210. Con determina del Capo area UTC n° 432 del 09/12/2011, viene liquidato il secondo stato di avanzamento lavori alla Ditta LA.RE.FIN.SRL di 531.547,08 €. Con delibera Giunta Comunale n° 60 del 10/05/2013, viene approvata la perizia di variante n° 2 che aumenta l’importo dei lavori ad euro 1.455.965,00. Con determina del Capo area UTC n° 163 del 27/09/2013, viene liquidato alla Ditta LA.RE.FIN.SRL l’importo di euro 242.728,04. Con determina del Capo area UTC n° 340 del 12/12/2014, viene liquidato alla Ditta LA.RE.FIN.SRL l’importo di €237.067,28. Con determina del Responsabile UTC n° 191 del 11/05/2015, viene approvata la perizia di variante assestamento n° 3. Il 28/12/2015, con determina del Responsabile dell’area tecnica n° 453, viene individuato un nuovo collaudatore tecnico amministrativo nella persona dell’Arch. Francesco Mazzella. In data 28/1272015, viene certificata l’ultimazione dei lavori da parte dell’Arch. Aniello Ascanio, Direttore dei lavori. Il 29/12/2015, il lavoro viene collaudato con esito favorevole e viene liquidata la ditta appaltatrice per il residuo di euro 91.725,99.
Cosa abbiamo scoperto
Avanzamento
Il progetto è stato concluso il 29/12/2015 e costituisce il completamento della riqualificazione del litorale di Casamicciola Terme con l’obiettivo di migliorare le condizione di fruibilità turistica del territorio. Esso ha interessato il “lungomare di Levante” costituito di via Salvatore Girardi nel tratto che va dall’incrocio con via Pio Monte con via Cumana, e il “lungomare di Ponente”, ovvero quello costituito dalla strada statale n° 270 Casamicciola Terme-Ischia, nel tratto che va da Piazza Marina all’incrocio con via Pozzillo. L’intervento ha previsto la pavimentazione del tratto con mattonelle di materiale lavico basalto così come voluto dalla Sovrintendenza ai Beni Culturali; sono stati inseriti all’interno della pavimentazione degli inserti rettangolari con cornici di cotto tipici della tradizione casamicciolese. Il rifacimento della pavimentazione ha tenuto conto della fruibilità dei disabili in particolare dei non vedenti con la creazione di rampe con apposti segnali calpestabili. Nell’areale di Piazza Marina è stata rifatta la rete fognaria; sul lungomare è stata sostituita la vecchia rete elettrica volante con il sistema interrato. Sono stati, inoltre, sostituiti alcuni dei vecchi pali elettrici in cemento con nuovi pali in metallo esteticamente migliori.
Risultati
Il progetto è stato ultimato ma lo stato dei luoghi richiederebbe ulteriori interventi. La zona dell’eliporto è interessata da diverse criticità soprattutto legate alla natura geologica del suolo; inoltre non si è ancora provveduto ad una efficiente illuminazione della statale n° 270 che interessa il Comune di Casamicciola Terme. I responsabili del progetto, intervistati, hanno riferito che questo tratto rientra in un ulteriore intervento a breve termine da parte del Comune.
Punti di debolezza
Parte del tratto interessato dal rifacimento, è interessato da movimenti franosi; a tutt’oggi non si è provveduto alla messa in sicurezza del costone e della collina sull’unica statale che collega Ischia con Casamicciola. Inoltre, nella zona di piazza Marina l’intervento in oggetto non ha potuto eliminare alcune barriere architettoniche, in particolare manca un passaggio pedonale “sicuro” nel tratto via Principessa Margherita-lungomare. Per i disabili e passeggini questa zona è interdetta, a meno che non si utilizzi lo stesso spazio attraversato dai veicoli.
Punti di forza
Considerato che l’obiettivo specifico del progetto è quello di elevare la qualità della vita attraverso il miglioramento delle condizioni ambientali e la lotta ai disagi, possiamo affermare che tale miglioramento è evidente dal punti di vista estetico, in quanto il litorale è stato notevolmente abbellito e sicuramente ciò favorisce l’attrattiva turistica. Inoltre, sono state rimosse diverse barriere architettoniche permettendo la fruibilità di buona parte del territorio ai disabili.
Rischi
Se non si dovesse provvedere nel breve termine alla messa in sicurezza del costone e della collina, potrebbe essere inficiato il lavoro effettuato.
Soluzioni e Idee
Si potrebbero progettare interventi strutturali per la messa in sicurezza del costone dove si è creata, a mare, una microcaverna, e della collina che, periodicamente a causa del movimento franoso cede in alcune parti, determinando non pochi disagi al traffico veicolare sulla statale n° 270.
Anche la ristrutturazione dell’imponente complesso del Pio Monte della Misericordia ubicato sul lungomare di Casamicciola Terme, potrebbe rappresentare un’apprezzabile risorsa per l’occupazione giovanile e del rilancio del turismo termale isolano.
Metodo di indagine
Come sono state raccolte le informazioni?
- Raccolta di informazioni via web
- Visita diretta documentata da foto e video
- Intervista con gli utenti/beneficiari dell'intervento
- Intervista con altre tipologie di persone
- Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)
Sono stati intervistati il Direttore dei lavori e coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione, l’Arch. Aniello Ascanio e l’Ing. Gaetano Grasso, responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Casamicciola Terme, l'Istruttore Amministrativo dell'Ufficio Tecnico, Rag. Michele Copertino, l’Arch. Giuseppe Barbieri consulente esterno del Comune, cittadini.
Al Responsabile dell’Ufficio Tecnico del Comune di Casamicciola Terme ed al Direttore dei lavori sono state poste diverse domande tra cui le seguenti:
D: “Che tipo di impatto il progetto ha prodotto sul territorio?” R: “C’è stata sicuramente una ricaduta positiva in quanto l’intervento ha fornito introiti e lavoro a diversi livelli, ovvero, ha richiesto manovalanza, esperti del settore, ha incrementato la vendita di materiale edile sull’isola, le strutture ricettive hanno offerto alloggio e tutto questo ha determinato una maggiore circolazione della liquidità. L’impatto è stato positivo anche sotto il profilo architettonico ambientale, in quanto attualmente la litoranea si presenta agli occhi del visitatore ed ai cittadini che ne usufruiscono quotidianamente più attraente ed agevole”.
D: “C’è un avanzo dei fondi finanziati?” R: “ No, non ce ne sono stati”.
D: “Quali sono state le problematiche da affrontare in corso d’opera?” R: “La cartografia non rispettava la reale situazione dei fatti, in particolare ci si è trovati difronte a varchi privati non segnalati, cosa che ha rallentato i lavori e determinato delle varianti. Altra difficoltà rilevante è stata l’assenza di cartografia per quel che riguarda il servizio elettrico ed idrico, cosa che ha richiesto scavi di sondaggio prima di effettuare i lavori”.
D: “Come mai costone e collina non sono stati messi in sicurezza, almeno nei punti più critici?” R: ”Questa tipologia di intervento non era prevista nel progetto, anche perché i fondi a disposizione risultavano insufficienti per effettuare tale bonifica”.
Ad un centinaio di cittadini è stato somministrato un questionario, in nove domande, sul grado di soddisfazione dell’intervento e dallo screening delle risposte è emerso che il risultato dei lavori ha soddisfatto la maggior parte degli intervistati; alcuni però hanno evidenziato problemi di viabilità durante i lavori e gli stessi sostengono che la pavimentazione in alcuni tratti crei difficoltà per le persone diversamente abili e pertanto avrebbero preferito che questi fondi fossero impiegati diversamente.