REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
#BENGASINMETRO

Inviato il 7/03/2016 | Di NextstopBerti

Descrizione

Ampliamento della linea 1 della metropolitana torinese che quindi avrà come capolinea non più la fermata Lingotto ma la fermata di Piazza Bengasi.Progetto destinato ai cittadini che ha tra i principali obiettivi quello di collegare la periferia al centro, favorendo così una maggiore inclusione.

Cosa abbiamo scoperto

Avanzamento

Il cantiere è iniziato nel 2012 e inizialmente la consegna del progetto era prevista per il 2015; poi però l'azienda vincitrice la gara d'appalto si è ritirata e dunque l'appalto è stato riassegnato allo stesso prezzo, i lavori sono ripartiti ma tutto ciò ha causato un ritardo che è ulteriormente aumentato tanto che la data di consegna del progetto prevista attualmente è novembre 2017.

Risultati

Non è ancora concluso, ma in fase di completamento.

Punti di debolezza

Come sopra citato, il principale problema di tale progetto è la tempistica in quanto, un prolungamento di circa due kilometri, non può essere ultimato in cinque anni.Inoltre, i commercianti della zona sono stati danneggiati dalla presenza del cantiere durante questi anni e non hanno percepito alcuna retribuzione.

Punti di forza

Del progetto monitorato ci piace l'obiettivo, in quanto crea inclusione fra la periferia ed il centro e inoltre, oltre ad essere una caratteristica fondamentale delle politiche di coesione, è per noi un'interessante oggetto di studio.

Rischi

Non vi sono condizioni che implicano la mancata consegna del progetto ma, come abbiamo detto prima, il ritardo di questo progetto ha reso scontenti i commercianti e sfiduciosi un pò tuttii cittadini che, dopo cinque anni, credono poco nell'ultimazione di tale prolungamento.

Soluzioni e Idee

Non abbiamo soluzioni da suggerire in quanto non vi sono problemi inerenti ai lavori in corso, l'unica pecca è il ritardo della consegna, ma per quanto riguarda questo, non si può far nulla!

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Visita diretta documentata da foto e video
  • Intervista con gli utenti/beneficiari dell'intervento
  • Intervista con altre tipologie di persone
  • Intervista con i referenti politici

Abbiamo intervistato: i beneficiari del progetto dunque i cittadini, al fine di comprendere che cosa ne pensassero del progetto;
un antropologo, Dario Basile, e un sociologo urbano, Giovanni Semi, per analizzare insieme a loro l'aspetto dell'inclusione e per capire che effettipotrebbe produrre il completamento di questo progetto nella nostra città;
l'assessore alla viabilità di Torino Claudio Lubatti e l'assessore per smart city, verde e innnovazione Enzo Lavolta al fine di comprendere se il progetto della metro sia inserito in una più ampia progettazione della mobilità cittadina e dell'inclusioone dei quartieri periferici;
infine, abbiamo intervistato la geografa Cristina Pronelllo, la quale ci ha aperto nuove prospettive, in particolare ci ha spinto a riflettere sul tema della mobilità come diritto dei cittadini e sull'apporto che può dare la nuova tecnologia per costruire un sistema integrato di trasporti realmente sostenibile ed inclusivo.

Domande principali

Risposte principali