REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
AEROPORTO DI PALERMO WIND SHEAR (PROGETTO DI COMPLETAMENTO)

Inviato il 11/04/2016 | Di Ventu di Sciroccu

Descrizione

Il progetto AEROPORTO DI PALERMO WIND SHEAR prevede
l’installazione di particolari dispositivi elettronici nell'area aeroportuale
al fine di monitorare il fenomeno del wind shear e consentire, ai piloti degli
aerei, l’adozione di adeguate contromisure. Il progetto prevede finanziamenti
pubblici pari a 7.651.277,28 euro ed è stato avviato in data 8 gennaio 2014. La
chiusura era prevista in data 30 novembre 2015 e ad oggi il progetto non
risulta ancora completato. Ente programmatore Ministero delle infrastrutture e
dei trasporti. Ente attuatore ENAV SPA - Ente nazionale per l'assistenza al
volo. La difficoltà dei piloti consiste nel mantenere il corretto assetto di
volo nelle fasi di atterraggio e di decollo in presenza delle turbolenze
causate dal fenomeno.

Per migliorare la sicurezza dei voli è necessario un sistema
che consenta il rilevamento del fenomeno, non esclusivamente in prossimità
della pista, ma anche a distanze maggiori, 10 km circa dalla pista, per
consentire al pilota di adeguarsi in tempo alle condizioni di volo. Il progetto
che stiamo monitorando prevede al momento l'integrazione dei seguenti
sottosistemi: LLWAS e LIDAR. Il sistema acquisirà i dati dei sottosistemi,
elaborandoli e presentandoli in tempo reale all'operatore, offrendo
un'interfaccia funzionale dedicata per Operatori Meteo, CTA e tecnici.

Cosa abbiamo scoperto

Avanzamento

Attualmente, presso l'aeroporto di Palermo è stato
installato esclusivamente il sistema LLWAS che comprende undici WRS
(anemometri) che consentono il rilevamento del fenomeno a bassa quota e vengono utilizzati per ricostruire il campo dei venti presenti nella zona monitorata
(arena). Lo svantaggio di questo sistema è che non segnala il vento in quota, infatti rileva soltanto il vento presente quando il pilota sta per toccare la pista.
Sarà pubblicato a giorni il bando per l'acquisizione del
LIDAR che consentirà, attraverso l'utilizzo di un impulso laser, di rilevare il
fenomeno fino a 10 km dalla pista.
nanziamento pubblico che
equivale a 3.400.000,00 euro (progetto PAC, piano di azione e coesione) per
realizzare un unico software che permette di elaborare e presentare tutti i
dati all'operatore in tempo reale.

Risultati

Quando il progetto sarà ultimato l'aeroporto di Palermo sarà
il primo in Italia ad essere dotato di questo importante sistema di rilevamento
del fenomeno che migliora la sicurezza dei voli. Il progetto non è stato ancora
completato per motivi di carattere burocratico legati anche alla protesta degli
abitanti e all'opposizione dell'amministrazione comunale di Isola delle Femmine
sul cui territorio doveva essere installato il radar previsto dalla precedente
progettazione.

Punti di debolezza

Notevoli ritardi nella realizzazione rispetto ai tempi previsti.

Punti di forza

Il sistema di rilevamento renderà più sicuro l'aeroporto di Palermo che, tra tutti gli aeroporti italiani, presenta un numero elevato di fenomeni di wind shear. Inoltre l'attuale progetto rispetto alla precedente programmazione prevede l'installazione di sistemi più sicuri dal punto di vista dell'impatto sull'ambiente e sulla salute. Questa tecnologia infatti prevede l'utilizzo di impulsi laser anzichè onde elettromagnetiche.

Rischi

Per l'accumularsi dei ritardi si potrebbe verificare che al momento in cui tutti i lavori saranno realizzati la tecnologia utilizzata risulti obsoleta.

Soluzioni e Idee

L'unica soluzione è quella di stringere sui tempi di realizzazione e collaudo del progetto. Anche l'ANSV, che ha iniziato a seguire metodicamente il fenomeno del wind
shear a partire dal 2006, “deve purtroppo rilevare che, ad oggi, il programma
di acquisizione delle tecnologie necessarie per dare opportuno informazioni
agli equipaggi di volo non è stato ancora completato

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Visita diretta documentata da foto e video
  • Intervista con gli utenti/beneficiari dell'intervento
  • Intervista con altre tipologie di persone
  • Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)

Sono stati intervistati il meteorologo Marco Tadini e l'ingegnere Giancarlo Achille, responsabili del progetto, e il sig. Piraino,operatore tecnico aeroportuale dell'Enav.

Domande principali

Risposte principali