REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
NUOVE OPERE COMPLEMENTARI E DI COMPL. STRUTTURE SALA E SOTTOTETTO TEATRO PICCINNI DI BARI

Inviato il 18/04/2016 | Di Pitagora_Crew

Descrizione

La finalità del progetto è " tutela e la conservazione del patrimonio culturale". In particolare gli interventi sono stati rivolti alla ristrutturazione del Teatro Comunale Piccinni, struttura storica della città di Bari risalente alla metà dell'Ottocento.

Cosa abbiamo scoperto

Avanzamento

I lavori realizzati nella prima fase, 2011/2015, (CUP: J94B10000090001 COMUNE DI BARI -ADEGUAMENTO, RIPRIST.NORMALIZZAZIONE IMPIANTI TEATRO COMUNALE PICCINNI- 1° STRALCIO) hanno riguardato il consolidamento statico della struttura, la realizzazione dei principali impianti tecnologici, la demolizione e ricostruzione di parti murarie e l'adeguamento del sistema di prevenzione incendi, adeguamento sismico, nonché la posa di nuovi pavimenti e intonaci.
Il progetto da noi esaminato (CUP: J97H14001160001 NUOVE OPERE COMPLEMENTARI E DI COMPL. STRUTTURE SALA E SOTTOTETTO TEATRO PICCINNI), secondo stralcio dei lavori, diviso a sua volta in stralcio funzionale A e B, non risulta ancora concluso, perché non è stata ancora realizzato lo stralcio funzionale B della ristrutturazione che si prevede, avrà una durata di circa 18 mesi.
L’esecuzione della prima fase porterà alla riapertura parziale del teatro rendendo agibili la platea e tre palchi per circa 300 posti complessivi. Inoltre è stato realizzato il recupero definitivo del sottotetto, da adibire a sala conferenze ed esposizioni, la messa in funzione delle centrali tecnologiche, la ristrutturazione dei camerini, della torre scenica e la valorizzazione del foyer, nonché il completamento dell'impianto antincendio per ottenere l'agibilità.
Il progetto non è stato completamente realizzato, si attende il collaudo dello stralcio funzionale A e l’esecuzione dello stralcio funzionale B, che porterà al ripristino dei palchi e del loggione, portando così la capienza del teatro a 750 posti.

Risultati

Punti di debolezza

Il progetto in corso d'opera ha riscontrato diverse difficoltà che hanno causato il rallentamento dei lavori tra cui la scoperta di reperti archeologici (anche resti umani) durante gli scavi, sottostima dei lavori da effettuare,etc. Vi sono state anche diverse complicazioni a livello burocratico hanno dilungato i tempi di attuazione del progetto.

Punti di forza

Le scelte tecniche e architettoniche, adottate nel rispetto della storia del teatro, di utilizzare materiali più moderni, leggeri e resistenti per la ristrutturazione, hanno reso il teatro un posto più sicuro e fruibile per tutti. La costruzione di nuovi accessi e l'aumento del numero dei bagni è sicuramente un punto di forza di questo progetto.
Il recupero delle strutture del Teatro che è stato reso più funzionale grazie ad un nuovo impianto di condizionamento che ne permette l'utilizzo anche nei periodi più caldi e la ristrutturazione del sottotetto che d'ora in avanti sarà accessibile al pubblico e utilizzabile per vari scopi, anche come "sala prove". Un punto importante del risultato finale è sicuramente l'abbattimento delle barriere architettoniche.

Rischi

Il lavoro svolto in maniera eccellente fa presupporre che non ci saranno più problemi di tipo strutturale. Inoltre le nuove funzionalità del teatro creano i presupposti affinché questa struttura susciti più interesse tra i cittadini eliminando il rischio di un'eventuale chiusura per problemi finanziari.
D’altra parte, i lavori durano da molti anni, spesso per intoppi burocratici, si spera quindi nel compimento dell’opera.

Soluzioni e Idee

Fornire fondi al gestore del teatro, e in genere di altri patrimoni storici, per aumentare l'attrattiva turistica attraverso, eventi e il coinvolgimento delle scuole per favorire una diffusione culturale e storica del nostro patrimonio culturale.
Creazione di infrastrutture nella zona circostante la struttura al servizio degli utenti del teatro in modo da creare un ambiente più confortevole intorno ad esso.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Visita diretta documentata da foto e video

Sono stati intervistati l’architetto Maria Tiziana Netti, istruttore direttivo tecnico del comune di Bari e l’ingegnere Michele Fuzio, direttore dei lavori.
Le informazioni fornite hanno ampliato la nostra conoscenza sull’architettura del teatro e sull'importanza dei restauri di questi patrimoni storici, sugli impianti di sicurezza, che spesso richiedono ingenti fondi non sempre reperibili.

Domande principali

Risposte principali