REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
S.GIOVANNI LUPATOTO: ATTUAZIONE DEL PIANO AMBIENTALE DEL PARCO NATURALE DI PONTONCELLO

Inviato il 15/04/2017 | Di Il Parco Del Domani

Descrizione

L’ “Attuazione del piano ambientale del Parco Naturale di Pontoncello” (CUP H16J15000100002) ha l’obiettivo principale di salvaguardare biodiversità e qualità dell’ambiente di una area golenale del fiume Adige insistente sui e condivisa fra i territori di tre Comuni limitrofi della provincia di Verona (S. Giovanni Lupatoto, S. Martino Buon Albergo e Zevio). Oltre agli obiettivi più strettamente ambientalistici il progetto intende esplorare e promuovere le possibili sinergie fra tutela naturalistica ed opportunità di sviluppo economico-turistico e di qualità della vita dei cittadini dell’area e degli ospiti.

Cosa abbiamo scoperto

Avanzamento

Il progetto, giunto quasi al termine, procede bene: i lavori sono quasi interamente completati. Mancano solamente alcuni marginali interventi strutturali ed il completamento della segnaletica, entrambe attività di cui è prevista la conclusione entro il prossimo settembre. Visitando il Parco, abbiamo potuto constatare l' effettiva realizzazione dei lavori previsti entro l’attuale fase di avanzamento.

Risultati

Gli interventi effettuati sinora sono i seguenti:asportazione delle specie arboree non autoctone con …successivo re-impianto di circa 5000 esemplari di arbusti ed altre essenze arboreerealizzazione di un percorso (ciclabile) in terra battuta sulla sommità dell’argine golenalerealizzazione di un percorso pedonale, transitabile anche da mezzi per disabili, a livello del piede dell’argineinstallazione lungo tale percorso di una serie di punti di osservazione (bird-watching)

Punti di debolezza

Una delle difficoltà incontrate per la realizzazione del Progetto è stata la complessità nel raggiungere un accordo fra i tre diversi comuni. Inoltre, il susseguirsi di diverse amministrazioni comunali ha fatto sì che i lavori si interrompessero per qualche periodo.

Punti di forza

La volontà dell'attuale amministrazione comunale di valorizzare il Parco;La maggior fruibilità da parte dei cittadini di una zona verde;L'intenzione di preservare il Parco come oasi naturale.

Rischi

Un rischio futuro potrebbe essere la problematicità della conduzione del Parco.

Soluzioni e Idee

Suggeriamo di migliorare l’informazione tra i cittadini relativamente alle potenzialità del parco, poiché, anche attraverso le interviste, abbiamo constatato che gli abitanti non sono pienamente consapevoli delle peculiarità della zona di Pontoncello.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Visita diretta documentata da foto e video
  • Intervista con gli utenti/beneficiari dell'intervento
  • Intervista con altre tipologie di persone
  • Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)

Sono state intervistate diverse persone, sia cittadini informati che dipendi comunali. Inoltre, sono stati intervistati il Presidente del Parco, alcuni membri dell’amministrazione comunale e il Presidente di Legambiente di Verona.

Domande principali

Ha mai frequentato il Parco di Pontoncello? (cittadini)Quali sono le sue impressioni riguardo il Parco? (cittadini)Quali interazioni sono presenti tra le valenze ambientali ed economiche del Parco? (responsabile di Legambiente di Verona)

Risposte principali

Pur non essendo residenti a S.Giovanni Lupatoto, tutti gli intervistati conoscono il Parco e ci sono stati almeno una volta. Il Parco viene utilizzato soprattutto in primavera ed estate per passeggiate, biciclettate, jogging, pic-nic e per trascorrere del tempo con la famiglia. Molti degli intervistati non lo frequentano molto spesso, in particolare, gli anziani, poiché hanno difficoltà nel raggiungerlo.Le persone ascoltate hanno risposto in modo più o meno omogeneo e positivo. Secondo loro, è una risorsa importante, perché funge da polmone per la città. Alcuni suggeriscono di aggiungere fontanelle con acqua potabile lungo il percorso, sistemare il percorso in terra battuta, non sempre facilmente transitabile da persone con difficoltà motorie, dividendolo per i pedoni e i ciclisti. Altri suggeriscono di pubblicizzarlo maggiormente.La complessità della vicenda di costituzione e avviamento della realizzazione del parco testimonia la problematicità del coordinamento dell'azione degli enti territoriali in materia ambientale. La chiarezza degli obiettivi e la determinazione nel loro perseguimento dovrebbe guidare l'azione delle amministrazioni e delle forze economiche del territorio in ordine - alla corretta comunicazione e diffusione tra la popolazione del significato ambientale e culturale oltre che ricreativo dell'area- alla necessità ma più ancora all'opportunità di coordinare le azioni concrete volte alla tutela dell'ambiente e della biodiversità con le modalità di gestione economica del territorio, in particolare delle attività agricole- alla pianificazione delle attività di conduzione e mantenimento futuro dell'area e delle iniziative ad essa riferibili- all'auspicabile connessione fra la specifica realtà del Parco di Pontoncello e le altre iniziative analoghe lungo il corso dell'Adige e nella bassa pianura veronese.