REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
Riqualificazione dell'ex Mercato Coperto e restauro del Castello Angioino di Gallipoli (LE)

Inviato il 15/04/2017 | Di The Castle Through A Lens

Descrizione

Il progetto che abbiamo deciso di monitorare è un progetto avente per tema la tutela e la conservazione del patrimonio culturale rappresentato, in questo caso, dalla riqualificazione dell’ex Mercato Coperto e della ristrutturazione del Castello Angioino di Gallipoli, un comune in provincia di Lecce. Gli obiettivi di tale progetto sono quelli di tutelare, valorizzare e promuovere i due sopracitati beni storico-culturali al fine di aumentare l’attrattività territoriale e culturale. L’obiettivo che noi studenti del team The Castle Through A Lens ci siamo posti è stato quello di riportare, grazie alla nostra attività di monitoraggio civico, al loro antico splendore il Castello e l’ex Mercato Coperto, e incentivare un turismo culturale legato alle tradizioni del territorio gallipolino. Tale progetto ha ricevuto un finanziamento totale di 3.048.638,84 euro dei quali 2.073.074 euro stanziati dall’Unione Europea, 353.642 euro stanziati dal Fondo di rotazione nazionale e 621.922 stanziati dalla regione Puglia. Sul portale di OpenCoesione è possibile notare come il 14% dei fondi stanziati non siano stati spesi. Si tratta di quote di economie in sede di gara per l’appalto del progetto di riqualificazione dell’ex Mercato Coperto che, grazie al Comune di Gallipoli, sono stati riutilizzati per il progetto stesso. L’inizio previsto dei lavori corrisponde a quello effettivo, cioè il 19 dicembre 2005 mentre la data di fine prevista risale al 30 dicembre 2013. La data di conclusione effettiva non compare nel portale. All’interno dell’ex Mercato Coperto, più precisamente il suo piano interrato, dispone di aule conferenze utilizzate raramente dal Comune stesso che potrebbero divenire sede di interessanti incontri quali mostre, convegni, ecc.

Cosa abbiamo scoperto

Avanzamento

Il progetto non risulta concluso in ogni sua parte. I lavori di ristrutturazione del Castello Angioino sono terminati mentre i lavori di riqualificazione dell’ex Mercato Coperto sono stati relativamente completati maggiormente nel piano superiore, mentre nel piano interrato si trovano ancora materiali da utilizzare per i lavori e alcuni locali non sono stati completati nella ristrutturazione. Abbiamo notato come nel piano interrato il restauro abbia cercato di lasciare inalterato l’aspetto originario riportando i muri all’originario aspetto, limitando il restauro ad un’approfondita pulizia degli stessi.

Risultati

Abbiamo avuto modo di notare come la maggior parte dei locali adibiti a conferenze situati nel piano interrato dell’ex Mercato siano stati completati. Nel piano superiore sono stati aperti vari locali tra cui un ristorante, un bar e alcuni negozi di prodotti tipici e di souvenirs. I lavori effettuati nella ristrutturazione del Castello Angioino sono stati completati tra i quali possiamo citare la ristrutturazione della rampa di accesso e dell’eliminazione di alcune palme, contrastanti con l’aspetto esteriore del magnifico edificio medievale.

Punti di debolezza

Uno dei maggiori problemi riscontrati all’interno del progetto di riqualificazione dell’ex Mercato Coperto è rappresentato dal fatto che il suo piano interrato non sia liberamente accessibile al pubblico. Un ulteriore problema è sicuramente quello dei materiali utilizzati per intonacare il piano superiore dell’ex Mercato Coperto. Infatti, abbiamo potuto notare la presenza di chiazze di umido causate molto probabilmente dagli effetti della salsedine.

Punti di forza

Sicuramente uno dei maggiori punti di forza del progetto sono i locali adibiti a sale conferenze situati nel piano interrato dell’ex Mercato. Essi dispongono di una moltitudine di attrezzature i-tech che permetterebbero di sviluppare maggiormente l’utilizzo degli stessi, anche per ulteriori iniziative culturali quali mostre ed eventi enogastronomici.

Rischi

Il rischio, che in un futuro si potrebbe verificare, è quello riguardante la fruizione turistica dell’ex Mercato Coperto e del Castello Angioino . Infatti esso potrebbe passare in secondo piano rispetto a delle attrattive turistiche legate al divertimento quali discoteche, locali e pub.

Soluzioni e Idee

Una possibile idea può essere rivolta al piano interrato dell’ex Mercato Coperto. Potrebbe essere reso maggiormente fruibile dal pubblico attraverso l’organizzazione di mostre, fiere, eventi culturali legati al territorio e di manifestazioni enogastronomiche.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Visita diretta documentata da foto e video
  • Intervista con altre tipologie di persone

Il soggetto da noi intervistato è l'Ingegnere Sergio Leone, impiegato presso l'ufficio tecnico del Comune di Gallipoli.

Domande principali

1. Nell’attività di monitoraggio del progetto abbiamo visto che circa il 14% dei finanziamenti stanziati a suo tempo a favore del Comune non sono stati utilizzati. Ci aiuta a capire cosa significa esattamente questo? Significa che il progetto potrebbe ancora avere degli sviluppi?2. La gestione dei locali dell’area mercatale è comunale o è data in gestione, in appalto a società esterne?3. Nell’ambito della destagionalizzazione del turismo, il Comune ha dei progetti per allungare la stagione turistica, connessi all’area mercatale? Cioè diretti a far si che i negozi che fanno parte dell’area lavorino oltre il periodo estivo?

Risposte principali

1. (Ing. Sergio Leone ,Ufficio Tecnico del Comune di Gallipoli) “Come potete evincere dalla documentazione a video, il 14% delle somme assegnate al Comune e inizialmente non utilizzate, hanno rappresentato un’economia in sede di gara per l’attribuzione dei lavori del progetto di riqualificazione del mercato alle Ditte appaltatrici. E’ importante sottolineare che, spesso e volentieri i clienti finanziatori, in questo caso stato e regioni, rivogliono indietro tali economie, invece (forse un caso unico per una Pubblica Amministrazione) il Comune di Gallipoli è riuscito a riutilizzarle e a reinvestirle sempre in ambiti connessi alla riqualificazione del Castello e dell’annessa area mercatale. Per cui non sono avanzate somme rimaste inutilizzate, ma economie comunque impiegate”.2. (Ing. Sergio Leone ,Ufficio Tecnico del Comune di Gallipoli) “Che io sappia, anche se trattasi di competenza specifica dell’Ufficio del Patrimonio, la gestione unitaria è stata affidata ad una ditta esterna che cura tutti gli aspetti gestionali dall’ affidamento, alla manutenzione, alla gestione dei raccordi di tutta la struttura”.3. (Ing. Sergio Leone ,Ufficio Tecnico del Comune di Gallipoli) “ Il problema della destagionalizzazione del turismo è un problema di tutti i Comuni, di quelli a vocazione turistica in particolare. Pertanto è obiettivo di ogni Amministrazione prevedere una serie di iniziative basate su un punto di incontro tra domanda e offerta a livello locale. Se noi, quale Amministrazione, riusciamo a mettere a punto e rendere appetibili una serie di attività connesse al territorio ed alle sue risorse, è ovvio che ciò avrà delle positive ricadute sulle attività commerciali del territorio in genere, comprese quelle ubicate nell’area commerciale”.