REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
Rifacimento del collettore in sponda destra del fiume Lambro tra via Cavour e via Frisi con una nuova stazione di sollevamento

Inviato il 15/04/2017 | Di UnionRiver - Quelli del Lambro

Descrizione

Il
progetto monitorato è finalizzato al “rifacimento del collettore in sponda destra
del fiume Lambro tra via Cavour e via Frisi con una nuova stazione di
sollevamento”. L'ente programmatore è ATO Milano e l'ente attuatore
CAP HOLDING SPA. Il costo complessivo di questa infrastruttura ammonta a
euro981.670,62 già
totalmente liquidati. I lavori hanno avuto inizio il 25 agosto del 2014 e sono
stati regolarmente conclusi nell'estate del 2016.

Gli obiettivi
del progetto erano quelli di adeguare collettori e reti fognarie e potenziare
la capacità di depurazione dei reflui urbani nel tratto del fiume Lambro che
attraversa il comune di Melegnano in risposta alle disposizioni dell'Unione
Europea in materia di trattamento dei reflui urbani che prima della
realizzazione di tale opera confluivano direttamente nel fiume senza passare
per l'impianto di depurazione fatto che aveva comportato l'avvio di una
procedura di infrazione da parte dell'Unione Europea nei confronti del Comune
di Melegnano.

Cosa abbiamo scoperto

Avanzamento

Concluso

Risultati

Le acque reflue delle abitazioni del Comune di Melegnano che in precedenza confluivano direttamente nel fiume Lambro ora confluiscono nei collettori di sponda che le convogliano verso l'impianto di depurazione prima di scaricarle nuovamente nel fiume Lambro

Punti di debolezza

Il fatto che il progetto fosse ormai concluso ha reso il monitoraggio in loco poco interessante. Collettori e stazione di sollevamento sono infatti ormai tutti interrati. Ciò che attualmente si riesce a vedere sono tombini e chiusini lungo l'argine del Lambro. Cap Holding, l'ente attuatore, è stato però molto collaborativo e disponibile a fornirci dati, informazioni e fotografie scattate sia prima che durante che al termine dell'esecuzione dei lavori di costruzione dell'infrastruttura oggetto del nostro monitoraggio per cui non ci risultano problemi da segnalare.

Punti di forza

Capire quanto ognuno di noi possa fare per valutare efficacia e utilità delle opere pubbliche e verificare se i soldi pubblici sono ben spesi.

Rischi

Gli obiettivi sono già stati raggiunti. Sarà ovviamente importante un lavoro attento e sistematico di manutenzione delle opere realizzate.

Soluzioni e Idee

L'aspetto delle acque del fiume Lambro è
sicuramente migliorato. Prima dell'inserimento dei collettori e soprattutto
della realizzazione dell'impianto di depurazione, dando uno sguardo al fiume dal
ponte di via Frisi si notavano spesso ammassi di schiume galleggianti che ora
non si vedono più. Il colore dell'acqua del fiume è tuttavia ancora non limpido
e l'odore emanato dalle acque non è sicuramente ancora piacevole, elementi che
ci convincono che ci sono ancora ampi margini di miglioramento nella
depurazione dell'acqua del Lambro.

Risultati e impatto del monitoraggio

Diffusione dei risultati

  • Twitter
  • Facebook
  • Blog/Sito web del Team
  • Richiesta di audizioni o incontri a porte chiuse

Connessioni

Contatti con i media

  • Giornali Locali

Contatti con le Pubbliche Amministrazioni per discutere i risultati del Monitoraggio

Non le abbiamo contattate

Descrizione del caso

Il progetto che abbiamo monitorato riguardava il “rifacimento del collettore in sponda destra del fiume Lambro tra via Cavour e via Frisi con una nuova stazione di sollevamento”. Per realizzare il monitoraggio del progetto abbiamo incontrato i responsabili di CAP Holding, l'azienda che ha provveduto all'effettuazione dei lavori in due diversi momenti. Abbiamo intervistato il direttore del settore information technology che ha risposto a nostre domande finalizzate a capire cosa significava il termine trasparenza per la società e quali dati era possibile ricavare dal sito istituzionale della società. Nel secondo incontro abbiamo intervistato i responsabili della progettazione dei lavori di Cap Holding che ci hanno spiegato cosa sono e a cosa servono le stazioni di sollevamento e i collettori di sponda, quali sono state le diverse fasi di esecuzione dei lavori e qual è la situazione attuale.

I nostri referenti aziendali sono stati molto disponibili e hanno risposto a tutte le nostre domande. Non abbiamo riscontrato particolari problemi, il progetto è stato regolarmente completato e tutti i dati risultano trasparenti e agevolmente reperibili, non crediamo quindi di aver inciso sul miglioramento del progetto monitorato.

Ci preme però ribadire, come già comunicato due anni fa nel nostro report finale, che riteniamo molto significative le competenze e le consapevolezze acquisite sviluppando questo progetto che è stato un’importante occasione per imparare a fare un monitoraggio pubblico e per capire che ognuno di noi è un po' responsabile di quanto accade sul nostro territorio. Abbiamo inoltre avuto modo di capire che l'Unione Europea persegue degli obiettivi nobili finalizzati a migliorare la vita di tutti i cittadini europei, che le informazioni su tutti questi progetti sono pubbliche e che quindi possiamo controllare e verificare che questi soldi vengano spesi bene e portino veramente beneficio ai nostri territori.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Visita diretta documentata da foto e video
  • Intervista con i soggetti che hanno programmato l'intervento (soggetto programmatore)
  • Intervista con altre tipologie di persone
  • Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)
  • Intervista con i referenti politici

Dott.ssa Annalisa Agrelli di Europe Direct - Regione Lombardia esperta di OpenDataDott. Lorenzo Pontiggia - assessore ambiente, lavori pubblici e infrastrutture del Comune di MelegnanoDott. Michele Tessera - direttore del settore information technology del gruppo CAPDott. Ferdinando Ferrari - esperto di OpenData di Regione LombardiaIng. Dario Sechi e Ing. Antonella Celenza - dipendenti di CAP HOLDING responsabili della Progettazione e della supervisione dei lavori

Domande principali

1) Che cos'è un OpenData? (Dott. Ferdinando Ferrari - esperto di OpenData di Regione Lombardia2)Con quali enti Cap Holding, l'ente attuatore, ha lavorato per la progettazione e per la realizzazione del progetto? (Ing. Dario Sechi - responsabile della progettazione di CAP Holding)3) Una volta realizzate le infrastrutture, trattandosi di opere interrate, come viene organizzata la loro manutenzione? (Dott. Michele Tessera - direttore del settore information technology del gruppo CAP)

Risposte principali

1) Con il termine Open Data si fa
riferimento allapratica che prevede la promozione e la
diffusione di dati della Pubblica Amministrazionein formato digitale e aperto, rendendoli accessibili a
tutti, senza restrizioni di copyright, brevetti o altre forme di controllo.
Unico vincolo è quello dicitare le fonti.

La Pubblica Amministrazione produce e diffonde una
grande quantità di dati, notevole per il suo volume e la sua
eterogeneità.Questo vero e proprio patrimonio rappresenta una risorsa
fondamentale se messo a disposizione di tutti coloro che vogliano consultarlo o
utilizzarlo per creare applicazioni e servizi. Tale aperturaè una risorsasia per la stessa Pubblica Amministrazione,
per un utilizzo interno dei dati, sia per soggetti esterni: imprese, studiosi o
semplici cittadini.

2)
I lavori di
progettazione di lavori che prevedono scavi richiedono il coinvolgimento di
tutti gli operatori che sotto terra posizionano tubi o cavi. Occorre inoltre
coinvolgere e informare la Pubblica Amministrazione e le imprese di trasporto
che nei periodi dei lavori devono cambiare i loro percorsi. Nel caso specifico
Cap Holding ha organizzato diversi momenti di confronto con operatori di questi
enti e imprese: Comune di Melegnano, AIPO Agenzia Interregionale per il fiume
Po, ARPA Lombardia, Regione Lombardia, ENEL distribuzione, TERNA, TELECOM
ITALIA, ENEL Sole, SNAM rete gas, LINE Trasporti, Milano SudEst trasporti, STAR
Autotrasporti, Fondazione Castellini, Ministero dei beni, delle attività
culturali e del turismo, Fastweb

3)
Cap Holding utilizza l'applicativo WebGis
dedicato alla gestione della cartografia numerica grazie a questo applicativo è
possibile gestire, elaborare e consultare i dai completi della rete delle opere
in corso nel territorio coperto da Cap Holding in real time. Una volta
completata l'opera, le infrastrutture vengo periodicamente ispezionate
utilizzando sonde che registrano immagini che vengono salvate nel sito di Cap
Holding e che consentono di verificare se sono in buono stato o se necessitano
di manutenzione.