REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
S.AGATA DI MILITELLO- LAVORI DI PROLUNGAMENTO DELLA DIGA FORANEA E DI REALIZZAZIONE BANCHINA

Inviato il 15/04/2017 | Di #Fermialporto

Descrizione

Il porto dei Nebrodi, situato a metà strada tra le città di Messina e Palermo, potrebbe offrire grande slancio sia al comparto relativo al traffico commerciale che al settore turistico una volta completato. Il Porto dei Nebrodi ricade nel territorio urbano del Comune di Sant’Agata e, allo stato attuale, risulta inadeguato sia dal punto di vista della sicurezza dell’ormeggio e dell’accesso dei natanti sia dal punto di vista della ricettività e dei servizi marittimi offerti.




Il bacino portuale consente lo svolgimento delle attività nautiche legate alla pesca e al diporto soltanto con notevoli disagi e limitando in modo sostanziale lo sviluppo delle attività, gli stessi operatori vengono costretti ad operare in situazioni di notevole disagio e di precaria sicurezza.

Le attività nautiche vengono attualmente sviluppate con difficoltà sia per l’accesso al porto, in presenza di marosi, sia per l’attracco.

Nella considerazione che la pesca e il turismo sono attività prioritarie per S. Agata di Militello e per l’Hinterland, qualunque loro ulteriore possibilità di sviluppo socio-economico non può non dipendere dal completamento dell’opera e della ricettività dell’opera portuale.

Pertanto è da rimarcare l’effetto trainante che il Porto, definito ed attrezzato, avrebbe per il rilancio dell’economia, specie nei confronti dei giovani e per le possibilità di creare nuove iniziative lavorative inerenti le attività marittime.

E’ il caso di osservare che S. Agata Militello si trova al centro di un vasto territorio ricco di bellezze naturali, di insediamenti archeologici e di tradizioni culturali.


In tale contesto, il porto può essere un elemento strategico di primaria importanza nell’ambito degli interventi necessari per un reale rilancio turistico di tutto il comprensorio dei Nebrodi.

I lavori di completamento del Porto sono stati inseriti, per l’importo iniziale di euro 7.746.853,49 nell’ambito dell’Accordo Quadro di Programma per il Trasporto marittimo siglato in data 05.11.2001 comprendente n.57 opere da realizzare nell’ambito della Regione Sicilia.


Subito dopo l’Amministrazione ha tolto l’incarico del progetto al Genio Civile Opere Marittime che da anni non riusciva a dare risposte concrete in termini di progettualità e finanziamenti, anche per l’esorbitante previsione di spesa necessaria per il completamento e si è dotata di un progetto preliminare per il completamento dell’opera redatto dall’UTC comunale con consulenza specialistica esterna, ottenendo in tal modo l’inserimento dell’opera in un programma di finanziamento, l’APQ trasporti, che ha spianato la strada per il completamento dell’opera.

La stessa amministrazione ha avviato le procedure per il conferimento dell’incarico per un progetto generale di massima, necessario all’ottenimento della valutazione d’impatto ambientale e, quindi, i decreti di finanziamento sull’APQ trasporti.

Tale incarico è stato impugnato dall’opposizione consiliare dinanzi al Coreco di Messina, all’Autorità di Vigilanza dei Lavori Pubblici e oggetto di denuncia alla Procura della Repubblica e della Corte dei Conti.

Tutti gli Enti interessati hanno dato via libera al procedimento ed anche il Giudice amministrativo, a cui hanno fatto ricorso le società di progettazione che hanno partecipato alla selezione, ha statuito con l’ordinanza n. 842 del 25/9/03 del CGA che l’operato del Comune risultava legittimo.

L’Amministrazione in carica è stata sfiduciata a sei mesi dalla fine naturale del mandato e a settembre 2003 si è insediato il Commissario Straordinario, il quale anziché dare seguito all’incarico conferito dal Comune e legittimato dal Consiglio di Giustizia Amministrativa che entro 6 mesi e con soli 25 mila euro avrebbe dotato l’Ente del progetto definitivo dell’intera opera, ha revocato in autotutela la procedura di affidamento, conferito l’incarico all’UTC con il supporto di consulenti..


Con nota n.36 del 12.01.2004 il Dipartimento Lavori Pubblici dell’Assessorato Regionale LL.PP. ha affidato all’Amministrazione Comunale di S. Agata Militello la funzione di ente attuatore dell’intervento di completamento del porto previsto nell’Accordo di Programma quadro.

L’Amministrazione successiva, insediatasi dopo il commissariamento, ha pubblicato l’avviso per la presentazione da parte dei privati di un Project financyng per il completamento del Porto con un costo nel frattempo lievitato da 25.000.000,00 di Euro a circa 50.000.000,00 di Euro.

Tale progetto veniva approvato nel 2008.


Per le ulteriori risorse messe a disposizione nell’APQ trasporti, per l’importo di circa 30 milioni di euro il Comune adeguava il progetto definitivo generale alle prescrizioni della Regione e bandiva un appalto integrato.

La scelta del tipo di gara, che prevedeva la redazione del progetto esecutivo da parte dell’aggiudicataria e manteneva la gestione dell’appalto presso l’Ente anziché presso l’UREGA competente a gestire gli appalti oltre una certa soglia, è stata contrastata sul piano politico dall’opposizione consiliare.

Dopo l’aggiudicazione della gara, avvenuta nel 2010, si è aperto un lungo contenzioso che ha bloccato l’opera per diversi anni. Nel 2012 il Comune ha sottoscritto il contratto con la Sigenco Spa. Ma dopo poco tempo tale ditta ha ceduto il ramo d’azienda alla Cogip spa, che, con autorizzazione della Giunta comunale, è subentrata nell’appalto. Ma ciò ha determinato un nuovo contenzioso che ha bloccato nuovamente l'iter. Con l'insediamento della nuova amministrazione è stato nominato un nuovo RUP ed i lavori dovrebbero ripèrendere tra pochi mesi intanto Il mancato inizio dei lavori, in questi lunghi anni, ha determinato gravi danni anche al litorale con l’arretramento della spiaggia ed oggi, con le recenti mareggiate, stiamo assistendo al crollo di una parte del nostro bellissimo lungomare ciò ha determinato un nuovo contenzioso che ha nuovamente bloccato l’iter.

Cosa abbiamo scoperto

Avanzamento

I lavori dovrebbero riprendere a breve

Risultati

Non concluso

Punti di debolezza

Reperire le informazioni;
districarsi nel lunghissimo iter per ricostruirne la storia

Punti di forza

#NAME?

Rischi

Che vengano ulteriormente rallentati i tempi di inizio dei lavori

Soluzioni e Idee

Snellire le procedure burocratiche e accellerare l'iter

Risultati e impatto del monitoraggio

Diffusione dei risultati

  • Facebook

Connessioni

Contatti con i media

  • TV Locali
  • Blog o altre news outlet online

Contatti con le Pubbliche Amministrazioni per discutere i risultati del Monitoraggio

  • Risposte generiche

Descrizione del caso

Gl Il monitoraggio è avvenuto recandoci più volte al Comune e parlando con il Rup , sindaco e assessori durante il monitoraggio 216/17. Abbiamo avuto diversi incontri con il rup del progetto monitorato,abbiamo intervistato i pescatori recandoci al porto, e abbiamo collaborato con la tv locale Onda tv. Abbiamo avuto incontri con altre scuole, con rappresentanti dell'assessorato regionale ai trasporti in eventi pubblici con il coinvolgimento di rappresentanti del centro Europe direct,di altre scuole e dell'Università di Palermo, diffusione a scuola presso le nuove classi che hanno ripreso il monitoraggio a distanza di due anni.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Visita diretta documentata da foto e video
  • Intervista con gli utenti/beneficiari dell'intervento
  • Intervista con altre tipologie di persone
  • Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)
  • Intervista con i referenti politici

Sindaco, rup, pescatori, Presidente del parco dei Nebrodi,

Domande principali

Perchè i lavori di completamento del porto sono bloccati?(sindaco )
Che funzione ha il RUP? (Rup ingegnere Basilio Ridolfo)
Il completamento del porto potrebbe frenare l'erosione della spiaggia?

Risposte principali

Perchè c'è stato un lungo contenzioso ma la ripresa dei lavori superando qualche altro intoppo di natura burocratica è prevista nei prossimi mesi(sindaco )
E' il responsabile unico del procedimento nominato dal sindaco per seguire l'iter del progetto (Rup ingegnere Basilio Ridolfo)
Il completamento del porto potrebbe frenare l'erosione della spiaggia (Rup ingegnere Basilio Ridolfo)