REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
RECUPERO FUNZIONALE DI STRUTTURA ESISTENTE PER POTENZIAMENTO E TRASFERIMENTO SERT
Inviato il 15/04/2017 | Di OpenSearch
Descrizione
Il progetto di trasferimento e potenziamento SerT di Gallipoli riguarda la ristrutturazione di un immobile già da tempo destinato a ospitare i servizi del Sert.I Servizi per le Tossicodipendenze si occupano di cura, prevenzione e riabilitazione delle persone che vivono disagi fisici, sociali e psicologici a causa di dipendenze patologiche di qualsiasi natura (tossico dipendenze, ludopatie, alcolismo, ecc.).
Cosa abbiamo scoperto
Avanzamento
I lavori previsti nel progetto che abbiamo monitorato sono stati realizzati in due anni e mezzo circa, anche se il tempo inizialmente previsto era molto più breve. Comunque attualmente il progetto è concluso.Le informazioni contenute nel sito www.opencoesione.gov.it evidenziano un finanziamento residuo da erogare, ma questo non corrisponde a verità, secondo le informazioni che abbiamo avuto dal Direttore dei lavori.
Risultati
Con il nostro monitoraggio abbiamo scoperto le finalità del finanziamento erogato, abbiamo verificato che le somme sono state spese interamente per le suddette finalità, anche se non tutti i lavori preventivati sono stati effettivamente eseguiti. In corso d’opera sono state fatte delle varianti di progetto. La struttura è funzionante e utilizzata effettivamente per il Sert.Dalle interviste alla gente comune risulta che la maggior parte delle persone conoscono il Sert e i servizi che offre e ritengono che possano essere utili per chi ha problemi di dipendenza patologica.
Punti di debolezza
Non tutti i lavori previsti sono stati realizzati, a causa dell’esiguità delle somme finanziate.
Punti di forza
Il progetto ha finanziato un servizio essenziale per il benessere della popolazione.
Rischi
Il progetto è stato concluso. Non ci sono rischi futuri.
Soluzioni e Idee
I finanziamenti sono stati utilizzati per intero.
Metodo di indagine
Come sono state raccolte le informazioni?
- Raccolta di informazioni via web
- Visita diretta documentata da foto e video
- Intervista con altre tipologie di persone
- Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)
Il team “OpenSearch” ha deciso di intervistare il direttore dei lavori, Andrea Zocco, e il responsabile del progetto, Giuseppe Albahari, che ha partecipato alla progettazione prima del suo pensionamento. Inoltre, durante la visita di monitoraggio. è stato possibile fare delle domanda anche al Dirigente del Servizio per le Tossicodipendenze Dott. Francesco Cassio Scategni.
Domande principali
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Risposte principali
(Andrea Zocco, direttore dei lavori e Giuseppe Albahari, responsabile del progetto) I finanziamenti ottenuti sono stati utilizzati in due fasi:1. per il recupero esterno della struttura a causa della salsedine;2. per delle modifiche interne: per la ridistribuzione degli ambienti, il rifacimento bagni, dei pavimenti, dell’impianto elettrico e dell’impianto di climatizzazione. Vi erano, anche, dei fondi destinati alla realizzazione di un parcheggio nel terreno della parte esterna posteriore , ma, in seguito a una perizia di variante, sono stati destinati al completamento delle opere già elencate. Inoltre non è stata ristrutturata la zona sita nel seminterrato della struttura.(Andrea Zocco, direttore dei lavori) La notizia non è del tutto veritiera. La struttura è stata ristrutturata con finanziamenti europei (FERS), che sono stati utilizzati ed erogati per intero. Inizialmente per la ristrutturazione e il trasferimento del Sert erano destinati circa 150.000 euro che, poi sono diventati circa 400.000 euro. Probabilmente c’è stato un problema di rendicontazione, per cui su opencoesione risulta un residuo da erogare che di fatto non esiste.(Francesco Cassio Scategni, Dirigente del Servizio per le Tossicodipendenze) In media gli utenti trattati annualmente sono circa 400 su una popolazione di 60000 abitanti (il Sert di Gallipoli ha competenza su 5 comuni: Gallipoli, Alezio, Sannicola, Taviano e Tuglie)(Francesco Cassio Scategni, Dirigente del Servizio per le Tossicodipendenze) Il fenomeno delle dipendenze patologiche, nella sua globalità, si mantiene piuttosto stabile, anche se si riscontra una diminuzione delle tossicodipendenze e un aumento dei disturbi comportamentali (ludopatie, internetpatie, ecc.).