REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
REALIZZAZIONE DELLA STRUTTURA HOSPICE NEL COMUNE DI ORISTANO
Inviato il 28/02/2018 | Di PowerTeam201718
Descrizione
L’idea iniziale del progetto era che la struttura si
dovesse realizzare grazie alla collaborazione di tre enti pubblici, ciascuno
dei quali con uno specifico ruolo: la Regione Sardegna, come erogatore del
finanziamento, la ASSL 5 che è la proprietaria dell’area edificabile e infine il
Comune di Oristano che si occupa della progettazione e dell’esecuzione. I lavori previsti dovevano avere una durata di
300 giorni a partire dal 30/09/2013, ma il termine effettivo dei lavori, che
sarebbe dovuto avvenire in data 18/03/2016, non corrisponde alla realtà poiché
il progetto al momento attuale risulta ancora in fase di completamento a causa
di una serie di ritardi nei lavori. Nel frattempo, il comune e la ASL hanno firmato un accordo che prevede la consegna della
struttura alla ASL in comodato d’uso gratuito fino al termine del 2017. In
cambio il comune riceverà un altro edificio di proprietà della ASL. Il progetto ha ricevuto un finanziamento POR-FESR Sardegna 2007-2013 di
€900.000,00 di cui sono state spese €859.717, 72 con una rimanenza di
€40.282,28 ancora da spendere. Questi dati sono aggiornati al 24/04/2017.
Cosa abbiamo scoperto
Avanzamento
La struttura si trova al momento completata per ciò che riguarda l'edificio, ma non ha ancora gli allacci elettrici e dell'acqua. Deve inoltre ricevere l'accreditamento da parte della ASSL.
Risultati
Attualmente risulta una cattedrale nel deserto perché è completata, ma inutilizzabile.
Punti di debolezza
Non si è preventivato la necessità di attrezzatura per il risparmio energetico. Inoltre la taparella di una finestra rimane sempre aperta. Ciò può essere una facile via d'accesso per eventuali vandali.
Punti di forza
L'area in cui è stata edificata la struttura risulta ottimale per lo scopo del progetto, silenziosa e tranquilla.
Rischi
Il rischio maggiore è che la struttura rimanga ancora chiusa a lungo e che piano piano cada a pezzi.
Soluzioni e Idee
Oltre all'assunzione del personale specifico sarà necessaria la presenza di un custode per la sorveglianza della struttura. Crediamo sia necessario stabilire
Metodo di indagine
Come sono state raccolte le informazioni?
- Raccolta di informazioni via web
- Visita diretta documentata da foto e video
- Intervista con gli utenti/beneficiari dell'intervento
- Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)
- Intervista con i referenti politici
Sono stati intervistati:Il sindaco di Oristano (rappresentante ente progettatore)L'assessore ai lavori pubblici del comune di Oristano (rappresentante ente progettatore)Il direttore della ASSL di Oristano (rappresentante ente proprietario dell'area edificabile)
Domande principali
1) Avete
preventivato una possibile data di apertura?
2) Quali
ostacoli impediscono l'apertura della struttura al pubblico?
3) Dal sito di
opencoesione.gov.it risulta una rimanenza di €40.282,28 ancora da spendere,
come e quando verranno spesi?
Risposte principali
1) Entro il 2018.2)L'ostacolo principale è la mancanza di accreditamento, inoltre la ASSL deve ancora decidere se gestire l'Hospice il forma diretta o se darlo in gestione.3) Prevediamo di acquistare un gruppo elettrogeno per rifornire la struttura in caso di mancanza di energia elettrica.