REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
Lavori di protezione della costa

Inviato il 16/03/2018 | Di COAST'S INVESTIGATORS

Descrizione

Il progetto “Lavori di protezione della costa”, riguardante l’asse ambiente, attrattività naturale e culturale, turismo, che abbiamo deciso di monitorare ha come obiettivo la prevenzione e mitigazione dei fenomeni di degrado del suolo, recupero dei contesti degradati, e attuazione dei piani di prevenzione dei rischi sia di origine antropica che naturale. In relazione al finanziamento totale di € 1.600.000,00 , la cifra stanziata dall’ Unione Europea ammonta a €352.318; alla fine del progetto abbiamo constatato che i tempi previsti per l’inizio e la conclusione dei lavori sono stati rispettati (16/09/15-23/12/15). Per ottenere ulteriori informazioni abbiamo contattato il geologo Conti e il responsabile del progetto Tolu, i quali ci hanno fornito documenti con numerosi dati che abbiamo analizzato. Il punto di arrivo della nostra ricerca è quello di capire se gli interventi effettuati abbiano avuto una efficacia reale, e per questo abbiamo intenzione di accordare delle interviste direttamente con gli esperti responsabili.

Cosa abbiamo scoperto

Avanzamento

Il progetto è stato portato a termine rispettando le date prestabilite. Sono però sorti nuovi problemi sempre riguardanti l’erosione della costa ad opera di fenomeni naturali come la pioggia e le mareggiate, che mettono a rischio la sicurezza dei bagnanti soprattutto durante il periodo estivo.A questo proposito sono stati assegnati, da quindici mesi, dei finanziamenti ad opera della regione e sono stati effettuati dei sopralluoghi per preservare l’erosione superficiale che riguarda i terreni considerati.

Risultati

Punti di debolezza

Sono emerse opinioni contrastanti riguardo quale fosse la migliore progettazione per l'attuamento dei lavori, che ci hanno portato a trovare un compromesso.

Punti di forza

Alla base del successo del progetto ci sono sicuramente gli accurati studi della costa e della sua situazione fatti precedentemente, che hanno permesso la realizzazione di strutture resistenti ed interventi efficaci. Il monitoraggio del progetto sulla sicurezza delle coste ci ha fatto apprendere l'elevata importanza dell'ambiente che è stato preso in considerazione e ci ha permesso di considerare vari aspetti che erano a noi estranei. Inoltre abbiamo appreso che è ancora presente un forte disinteresse da parte della comunità locale.

Rischi

eventuali cedimenti e avanzamneto dell'erosione della costa dovuti sia all'acqua piovana che all'azione delle onde del mare (come per esempio il recente smottamento di terra avvenuto nella scogliera poco dopo la spiaggia di Balai, in seguito a una forte mareggiata e maltempo); creazione di solchi creati da acque superficili che erodono tutto il lungomare

Soluzioni e Idee

Ulteriori interventi nelle zone non considerate precedentemente

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Visita diretta documentata da foto e video
  • Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)

Abbiamo intervistato l'ingegnere Claudio Vinci, dirigente del progetto, e l'agronomo Gianni Tolu, responsabile del progetto.

Domande principali

1. Da cosa è causata princincipalmente l'erosione delle nostre coste?2. Ci sono stati progetti precedenti o ce ne saranno di futuri per tentare di risolvere il problema?3. Sono state riscontrate delle difficoltà?

Risposte principali

1. E' un fenomeno causato principalmente dall'impatto dell'azione dell'uomo e dai cambiamenti meteo-marini, in quanto la nostra costa è sottoposta a diversi venti che generano una sovrapposizione d'onde, le quali hanno una grande energia alla base e distruggono le nostre scogliere di rocce calcaree. (Tolu, responsabile progetto)2. C'è stato un progetto nel 2003 che ha previsto la costruzione di un pennello nella spiaggia delle Acque Dolci e il rafforzamento della scogliera sopra la quale si trova la chiesetta di Balai Vicino e altri piccoli interventi. E' stato richiesto un ulteriore finanziamento di 1.500.000,00 euro che è stato concesso da quindici mesi con il quale saranno effetuati nuovi interventi soprattutto nella zona di Abbacurrente (Vinci, ingegnere dirigente del progetto) 3. Abbiamo avuto difficoltà nel trovare una soluzione comune che risultasse efficace e allo stesso tempo non danneggiasse l'ambiente. (Tolu, responsabile progetto)