REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
Industrializzazione del patrimonio filmico e documentale

Inviato il 19/03/2018 | Di Filmamondo

Descrizione

Il progetto di cui ci stiamo occupando noi studenti della 3ALSSA dell'IO Giulio Cesare di Sabaudia, riguarda l'industrializzazione del patrimonio filmico e documentale del territorio dell' Agro Pontino, si tratta, di un progetto dove, attraverso la ricerca e l'analisi dei dati desunti dalle relative informazioni si possono fare delle congetture o avanzare delle ipotesi risolutive. Si tratta anche della storia della percezione di un territorio, quello di Sabaudia; una sorta di mappatura di esso, delle sue vocazioni e delle sue risorse, ma soprattutto è una modalità di sentirlo e di percepirlo e di relazionarsi con esso, in quanto cittadini coscienti del fatto che, mattone dopo mattone, costruiamo il nostro futuro, sia formativo che educativo. Il nostro obiettivo resta sempre la capacità di innovare patrimoni culturali e percorsi di apertura da parte delle amministrazioni verso i cittadini, mediante la lettura e l'analisi delle fonti statistiche e amministrative. Nel monitoraggio delle spese e delle entrate del territorio e delle regioni sono interessati i conti pubblici e territoriali con l'obiettivo ancora, di fornire chiavi di accesso semplificate per permettere al cittadino di comprendere le spese e le entrate.

Cosa abbiamo scoperto

Avanzamento

Il progetto al quale stiamo lavorando, procede in maniera non sistematica; ovvero dall'analisi dei dati è emerso che i diversi finanziamenti elargiti, non hanno avuto un proseguo fattivo e che la strada del recupero strutturale e architettonico dello stabile preposto è ancora lunga. Noi cittadini di Sabaudia ci aspettiamo un imminente ripristino delle attività filmiche per rilanciare il commercio intorno al cinema.

Risultati

I finanziamenti e sono stati avviati e conclusi, ma i risultati tangibili non ci sono stati.

Punti di debolezza

Le difficoltà riscontrate sono state molteplici: la mancanza di fonti attendibili, l'avvicendamento di più proprietari e la poca innovazione tecnologica.

Punti di forza

Il punto di forza del progetto è nella diffusione della cultura filmica e documentale nel territorio circostante la città di Sabaudia. In seguito ci piacerebbe stipulare un eventuale protocollo di pubblicazione di OPENDATA per i cittadini.

Rischi

Uno dei rischi futuri potrebbe essere la non realizzazione della ristrutturazione dell'edificio storico che ospita il cinema.

Soluzioni e Idee

Le proposte e le soluzioni che il team Filmamondo avanza sono da ricercare nel campo dell'imprenditoria commerciale del territorio, molti giovani sarebbero interessati ad iniziare un'attività imprenditoriale per dare avvio a forme turistiche che possano coinvolgere tutte le attività culturali, sociali e predisporre un piano di azioni per incentivare il turismo.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Visita diretta documentata da foto e video
  • Intervista con gli utenti/beneficiari dell'intervento
  • Intervista con altre tipologie di persone
  • Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)
  • Intervista con i referenti politici

Gli intervistati sono stati i commercianti del luogo, il sindaco, l'assessore alla cultura, il funzionario del CSA per l'alternanza scuola-lavoro, la responsabile del CDA, i cittadini e i giovani imprenditori.

Domande principali

Sig.ra De Vitis, potrebbe darci alcune notizie storiche sui locali del cinema Augustus di Sabaudia?Dott. Zaottini, com'è nato il festival del cinema, l'amministrazione intende proseguire l'esperienza? E quale impatto può avere la riapertura del cinema sull'occupazione e sulla crescita culturale dei cittadini di Sabaudia?Sindaca Gervasi, il cinema Augustus ha avuto un pregresso travagliato, e ancora oggi non sappiamo quale sarà il suo futuro. Lei, quali progetti intende attuare affinché la struttura torni a prendere vita e ad essere luogo di incontro e scambio culturale?

Risposte principali

Il cinema Augustus è stato costruito sin dalla nascita della città, nel '34, è un edificio storico di stile razionalista perché risiede fra i "Palazzi di fondazione" epertanto è sotto il controllo del Ministero delle Belle Arti. Inizialmente era di proprietà dell'Opera Nazionale Combattenti ma pochi anni dopo è diventato di proprietà di un privato, sig. Augusto Barnabai da cui ha preso il nome. All'inizio oltre che come sala cinematografica veniva utilizzato come teatro o come sede d'incontri di boxe. Dopo il locale è stato acquistato da una società, che però non ha svolto opere di modernizzazione sia strutturale che tecnica, e pertanto poiché poco frequentato è stato chiuso. Alcuni cittadini hanno promosso varie iniziative per farlo riaprire ma invano. Ora sono in corso lavori di ristrutturazione ma non sappiamo se verranno completati.Il "Sabaudia Film Festival" è nato dall'esigenza di sensibilizzare la cittadinanza sul valore del linguaggio cinematografico anche come mezzo di diffusione culturale oltre che di intrattenimento. Il comune intente proseguire l'iniziativa anche promuovendo fra tutti i cittadini di Sabaudia la partecipazione a concorsi di cortometraggi. Riguardo l'impatto occupazionale sicuramente la riapertura del cinema potrà crea qualche nuovo posto di lavoro, ma dal punto di vista culturale è molto importante perché a Sabaudia con una struttura che ospita molto più di 200 posti sarà possibile organizzare eventi, meeting, presentazioni ed incontri culturali.Il Cinema Augustus rappresenta per Sabaudia un luogo di riferimento culturale intorno ala quale muove un settore economico di grande valore ovvero quello della digitalizzazione del patrimonio filmico e documentale, questi luoghi sono stati luoghi di interesse di registi, attori, e produttori, ma anche di Università. Infatti possiamo già anticipare come Giunta che il progetto verrà inserito in un'Azione di valorizzazione grazie all'intervento dell'Università LUISS di Roma, organizzando in primo luogo il "Sabaudia Film Festival" nei mesi estivi e poi in secondo luogo di rilanciare la piena attività del Cinema.