REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
ACQUISTO DI AUTOBUS AD ALIMENTAZIONE NON CONVENZIONALE

Inviato il 19/03/2018 | Di BIBIDIBOBIDIBUS

Descrizione

L'oggetto del progetto monitorato sono 6 autobus ad alimentazione non convenzionale acquistati da “Azienda Mobilità Aquilana”, con il finanziamento messo a disposizione dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2007-2013, tramite la Regione Abruzzo. La spesa totale è stata di 1.266.000,00 € di cui 306.000 € auto-finanziati dall’azienda sopra citata. A causa della priorità dello svecchiamento del parco mezzi in dotazione e per una serie di altri motivi più tecnici, l'Azienda ha chiesto di poter acquistare mezzi meno inquinanti, euro 6 a diesel, ma non ad alimentazione non convenzionale.

Cosa abbiamo scoperto

Avanzamento

Il progetto risulta ad oggi terminato e gli autobus sono già operativi.

Risultati

In seguito alla gara di appalto indetta dall’azienda della mobilità aquilana sono stati acquistati 6 autobus che durante l’incontro con il direttore dell'azienda stessa, l’ing. Angelo De Angelis, si sono rivelati essere motori diesel euro 6 che riducono l’impatto ambientale rispetto a quelli in dotazione, sono più funzionali tecnicamente e portano all'obiettivo principale dello svecchiamento del parco auto.

Punti di debolezza

Gli autobus, a differenza di quanto scritto sul sito, non sono ad alimentazione non convenzionale, sono infatti Diesel Euro 6. Questa scelta è dipesa dall'azienda in quanto l'obiettivo principale perseguito è stato lo svecchiamento del parco e perché si ritiene l'alimentazione ibrida o elettrica meno conveniente dal punto di vista pratico ed economico. L'elettrico, nonostante i bassi costi e l'impatto ambientale pari a 0, ha elevatissimi costi di gestione nelle batterie e scarsa autonomia.

Punti di forza

- Gli Autobus sono meno inquinamenti rispetto ai mezzi operativi ad oggi, quindi hanno un minore impatto sull'ambiente.- Svecchiamento del parco autobus cittadino- I nuovi mezzi dispongono di maggiore comfort rispetto ai precedenti.

Rischi

Essendo il progetto concluso e gli autobus già operativi non riscontriamo rischi futuri nel breve-medio termine.

Soluzioni e Idee

Continuare lo svecchiamento del parco auto dell'azienda in tempi brevi.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Visita diretta documentata da foto e video
  • Intervista con gli utenti/beneficiari dell'intervento
  • Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)

Abbiamo intervistato il Responsabile Unico Del Procedimento e direttore di esercizio dell'azienda Mobilità Aquilana, Angelo De Angelis e gli utenti sia dei nuovi mezzi che delle altre linee.

Domande principali

1) Il parco macchine di cui l’A.M.A. dispone anche di mezzi ad alimentazione elettrica o altra fonte alternativa? Se no, prevede di acquistarne? (Ing. Angelo De Angelis-RUP e Direttore di Servizio)2) Lei nel complesso è soddisfatto/a del servizio o alcuni aspetti andrebbero migliorati? Se sÌ, quali? (Annamaria-Utente Generico)3) Sa di trovarsi su un mezzo ad alimentazione non convenzionale? (Utente Mezzi Monitorati)

Risposte principali

1)Il parco macchine A.M.A ha una vita media di 20 anni che si dovrebbe rinnovare completamente e, per esempio, non basterebbe acquistare uno o due nuovi mezzi anche se ad alimentazione non convenzionale2)il direttore degli orari dovrebbe calarsi nelle vesti del passeggero e in quelle degli autisti , mi spiego meglio, dovrebbe per un giorno fare il passeggero e capire i disagi che abbiamo noi quando piove e dobbiamo prendere l’acqua perché non c’è la pensilina e in quello degli autisti per capire che anche per loro è difficoltoso cambiare sempre gli autobus per fare corse diverse.3) La quasi totalità degli intervistati sapeva di trovarsi su un autobus ad alimentazione non convenzionale.