REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
Informazione statistica regionale sulle competenze degli studenti italiani

Inviato il 15/03/2018 | Di La Fenice

Descrizione

Progetto per la raccolta dei dati relativi all’indagine OCSE PISA 2012 con rappresentatività regionale per alimentare indicatori QSN; promuovere attività di valutazione dei risultati regionali 2009 e 2012 con riferimento agli Obiettivi di Servizio (Istruzione); diffondere i risultati delle analisi valutative svolte e agevolare l’utilizzo e lo svolgimento di altre ricerche e analisi sul tema.

Cosa abbiamo scoperto

Avanzamento

Pisa 2012 si è concluso nell’anno 2012 con un rapporto a livello nazionale. É nato come progetto triennale, con lo scopo di restituire dati di trend, una fotografia generale sull’ andamento dell’istruzione del nostro paese. É importante sapere che i quesiti presentati agli studenti, non sono solamente di competenza scientifica, letteraria o altro (non parliamo quindi di prove curricolari), ma vengono loro descritte delle situazioni il più vicino possibile agli avvenimenti di tutti i giorni. Abbiamo appreso che l'ente Invalsi è un Ente di ricerca molto articolato che si occupa di trattare dati raccolti al fine di monitorare i livelli di istruzione del nostro Paese.

Risultati

Gli studenti sono portati a ragionare e mettere in pratica le competenze imparate a scuola, ma in situazioni più specifiche e reali. Risulta chiaro quindi che l’obiettivo primario di Pisa 2012 é comprendere cosa saranno in grado di fare nel futuro gli adulti di domani. L’esito è risultato tutto sommato positivo, nonostante alcuni aspetti negativi, come per esempio il fatto che le indagini svolte sono del tutto campionarie, quindi la loro validità non è assicurata al 100%. C’è inoltre una difficoltà nel convincere le scuole a parteciparvi, già molto impegnate in altro. Con la riforma della buona scuola però, fortunatamente c’é stata maggiore collaborazione nelle indagini internazionali.La nostra intervista si è conclusa con una breve spiegazione da parte dell’esperto su cosa sono gli enti di ricerca. Essi hanno sia una scopo educativo che di supporto, perché fornendo dati riscontrati direttamente nelle scuole, e dando quindi un quadro piuttosto generale, aiutano queste istituzioni a vedere quali sono i loro punti di forza, quali i non, e a come migliorare.

Punti di debolezza

Non tutti gli Istituti scolastici aderiscono.

Punti di forza

Il progetto ha avuto il suo punto di forza nella possibilità di far comprendere ai ragazzi le prospettive lavorative future.

Rischi

L'esiguo numero degli Istituti che partecipano al progetto non permette di raggiungere l'obiettivo previsto.

Soluzioni e Idee

Si potrebbe proporre di utilizzare maggiori finanziamenti al fine di coinvolgere una maggior numero di scuole e/o di Enti oppure cercare di coinvolgere anche gli Istituti privati.

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Visita diretta documentata da foto e video
  • Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)

Abbiamo intervistato il Dott. Carlo Di Chiacchio, responsabile del settore ricerca dell'Istituto Invalsi.

Domande principali

1. Qual è stato l'esito del progetto?2. Quali sono gli aspetti positivi e negativi del progetto?3. Cos' è un ente di ricerca?

Risposte principali

1. Il progetto è concluso con esito parzialmente positivo.2. L'aspetto positivo è che il progetto offre una visione di insieme del livello di istruzione del nostro Paese, al contrario l'aspetto negativo mostra che non tutte le scuole hanno aderito al progetto.3. Un ente di ricerca ha scopo sia educativo che di supporto.