REPORT DI MONITORAGGIO CIVICO
Palermo- lavori per la realizzazione di campetti sportivi in Largo Gibilmanna a Borgo Nuovo

Inviato il 6/03/2018 | Di Quartiere nel pallone

Descrizione

Il progetto prevedeva la realizzazione di un centro sportivo polivalente in Largo Gibilmanna a Borgo Nuovo. L’opera è stata completata il 4 Gennaio 2008, come si legge nella “relazione sul conto finale’’ dell’Ufficio Opere Pubbliche del Comune di Palermo, il cui fine era quello di riqualificare un’area degradata e realizzare uno spazio per praticare sport. Il progetto che, in un primo momento compariva tra quelli finanziati con i fondi strutturali FESR relativi alla programmazione POR Sicilia 2007/2013, oggi non é più in questo elenco ed infatti approfondendo la ricerca abbiamo scoperto che fa parte dei cosiddetti progetti “sponda” diventati successivamente “coerenti” ed infine oggi chiamati “retrospettivi; ovvero quei progetti che rientrano tra quelli già finanziati, con risorse statali e non, che la Regione all’atto della rendicontazione del settennio di programmazione precedente, ha possibilità di inserire nella programmazione per farli finanziare dalla UNIONE EUROPEA. Successivamente il progetto è stato eliminato dalle visualizzazioni e dai conteggi sul portale di Open Coesione perché “mai avviato nel programma operativo del ciclo di chiusura”, dal momento che gli impianti non erano più in possesso dei requisiti di conformità in quanto vandalizzati.

Cosa abbiamo scoperto

Avanzamento

I campetti sono stati completati a gennaio 2008 e collaudati a settembre del 2009, come si evince dalla banca dati Caronte della Regione Siciliana. Il Comune aveva emanato un bando di gara per l’affidamento e la gestione della struttura a delle società sportive. Ma in realtà non siamo a conoscenza dell’esito della gara, probabilmente deserta.Oggi la condizione dei campetti è drammatica, sono disastrati a tal punto che le strutture annesse sono fatiscenti: mancano le porte, i muri sono imbrattati, i sanitari nei servizi igienici assenti, in campo mancano le panchine, il fondo è dissestato e purtroppo vi sono rifiuti ovunque tanto da sembrare una vera e propria discarica; inoltre gli spogliatoi sono stati occupati abusivamente da famiglie senzatetto che ne hanno stravolto la distribuzione interna originaria con superfetazioni e modifiche a proprio uso e consumo.

Risultati

Il progetto è stato concluso, ma i campetti sono inutilizzabili in quanto vandalizzati e occupati abusivamente.

Punti di debolezza

Le condizioni in cui versano questi campetti sono frutto della negligenza e noncuranza del quartiere e di coloro che ne hanno vandalizzato la struttura, non rispettando questo bene che appartiene all’intera collettività. Purtroppo anche l’amministrazione non ha potuto far fronte con le proprie risorse ordinarie ad un ripristino del luogo.

Punti di forza

La struttura è situata in un quartiere periferico sprovvisto di un sistema di servizi urbani efficiente per cui questi campi sportivi potrebbero rappresentare un’area di aggregazione per i ragazzi del posto. Inoltre, in base alle indagini statistiche effettuate dal nostro team, abbiamo verificato che la sport è molto importante per la fascia d’età che va dai 3 ai 20 anni, che lo pratica regolarmente in impianti sportivi aperti.

Rischi

Il rischio che più temiamo è che l’Impianto non sarà mai destinato alle attività per cui è sorto anche a causa di una carenza di fondi per ristrutturarlo.

Soluzioni e Idee

Sollecitare la prefettura per uno sgombero coatto; coinvolgere la circoscrizione per promuovere una collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la conservazione dei beni comuni urbani; sensibilizzare gli abitanti del quartiere di Borgonuovo alla cura della “cosa pubblica” poiché crediamo che la condizione per evitare la distruzione di tali beni è quella di far conoscere le peculiarità ed i benefici del bene stesso e di prendere consapevolezza degli effetti di ogni scelta, per una cittadinanza attiva e responsabile

Metodo di indagine

Come sono state raccolte le informazioni?

  • Raccolta di informazioni via web
  • Visita diretta documentata da foto e video
  • Intervista con gli utenti/beneficiari dell'intervento
  • Intervista con altre tipologie di persone
  • Intervista con i soggetti che hanno o stanno attuando l'intervento (attuatore o realizzatore)

PATRIZIA MILISENDA Dirigente ufficio impianti sportivi di Palermo.SERGIO SPARACIO Procedimenti amministrativi di competenza dell’area dei servizi generali.MARISA BELLOMO Rup. Responsabile unico del procedimento del progetto ‘’Lavori per la realizzazione di campetti in Largo Gibilmanna a Borgo Nuovo.

Domande principali

Sappiamo che è stata fatta una gara per l’assegnazione in concessione d’uso dell’impianto sportivo nel 2009. Perché non c’è stato alcun riscontro? C’era già un problema di fondo?A seguito di un sopralluogo abbiamo constatato che gli spogliatoi sono stati abusivamente occupati, non esiste un sistema di controllo per evitare la vandalizzazione?Com’è possibile che famiglie di abusivi abbiano occupato gli spogliatoi?

Risposte principali

La dirigente e responsabile degli impianti sportivi di Palermo risponde che i campi sono stati vandalizzati e in seguito occupati da alcune famiglie senzatetto. Date le condizioni dei campetti nessuna società si è mostrata interessata a richiederne l’affidamento e la gestione. Il comune si è più volte interessato a far sgomberare le famiglie abusive ma dopo poco tempo sono state rioccupate dalle medesime famiglie o nuove. I controlli fatti regolarmente dalla vigilanza, non sono stati sufficienti, perché dovremmo essere noi cittadini a preservare le strutture pubbliche del quartiere. Inoltre, il più delle volte, non sono riusciti ad attuare lo sgombero in modo coatto perché hanno trovato famiglie con donne incinte e bambini malati. La dirigente Patrizia Milisenda afferma che il Comune di Palermo in linea di massima si preoccupa di dare un alloggio temporaneo alle famiglie disagiate. Non sempre ci sono alloggi disponibili e non sempre queste famiglie hanno i requisiti per ottenere alloggi popolari.